Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 15
Diastema tesina Pag. 1 Diastema tesina Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diastema tesina Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diastema tesina Pag. 11
1 su 15
Disdici quando vuoi 162x117
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Sintesi

Introduzione Diastema tesina



Questa tesina di maturità descrive il mondo dell'ortodonzia. La tesina permette il collegamento alle seguenti materie scolastiche: in Laboratorio e Gnatologia viene esaminata l'ortodonzia e il protocollo terapeutico del caso, in Scienze dei materiali dentali le resine dentali , in Inglese ( nello specifico Dental Topics) Orthodontic Appliances.

Collegamenti


Diastema tesina



Laboratorio e Gnatologia :

Ortodonzia ed protocollo terapeutico del caso

.
Scienze dei materiali dentali :

Resine dentali

.
Inglese ( nello specifico Dental Topics) :

Orthodontic Appliances

.
Estratto del documento

PERCORSO

1. Cos’è l’ortodonzia

2. Storia dell’ortodonzia

3. Diastema

4. Note di terapia

5. Procedura

6. Resine acriliche

7. Removable orthodontic appliances

3

BIBLIOGRAFIA

M. Scola, Competenze di biomeccanica e gnatologia, Aprile 2003

C. Radini, V. Radini, Dental topics

Documenti o siti internet consultati:

http://blog.vitaldent.com/it/vitaldent-ortodonzia/

4

STORIA DELL’ORTODONZIA

L’ortodonzia ha origini molto antiche: il greco Ippocrate (nato nel 460 a.C.) fu il

primo a collegare i dolori percepiti nella bocca con i problemi di salute orale.

Il primo trattamento di ortodonzia di cui abbiamo memoria consisteva sempli-

cemente nella rimozione di un dente da latte mal posizionato e nell’esercitare

varie volte al giorno una pressione con il dito sul dente definitivo per indirizzarlo

verso la posizione corretta.

Nel XVIII secolo Pierre Fauchard creò i primi apparecchi di ortodonzia e intro-

dusse l’uso degli allineatori.

Nel 1803 l’inglese Joseph Fox divise e classificò i diversi tipi di malocclusione

dentale. Nel 1814 pubblicò il suo primo libro parlando delle nuove tecniche utili

a migliorare la masticazione e a correggere la posizione degli elementi. In que-

sto libro Fox parla della creazione dei primi apparecchi rimovibili e delle prime

tecniche utili a prendere l’impronta della dentatura.

Dalla seconda parte del 1800 l’ortodonzia ha tenuto un’evoluzione continua e

ora i trattamenti sono più rapidi ed efficaci.

5

COS’E’ L’ORTODONZIA?

L'ortodonzia è quella particolare branca dell'odontoiatria che si occupa delle di-

verse disarmonie cranio-facciali, delle malocclusioni,delle malposizioni dentarie

e, più in generale, del normale funzionamento dell’apparato stomatognatico.

Essa ha lo scopo di prevenire, eliminare o attenuare tali anomalie mantenendo

o riportando gli organi della masticazione e il profilo facciale nella posizione più

corretta possibile.

La pratica ortodontica consiste in due tipi di terapia:

Terapia chirurgica: si attua estraendo quei denti che ostacolano l'allinea-

· mento e l'articolazione degli altri o la corretta posizione dento-facciale.

Terapia meccanica: si attua mediante la costruzione di diversi tipi

· di apparecchi che potremo suddividere in:

Apparecchi attivi: agiscono direttamente con la loro forza quando vie-

· ne attivata (es. apparecchi con viti, archi, molle ecc.)

Apparecchi passivi: sfruttano le forze masticatorie essendo di per sé i-

· nattivi (es. placca vestibolare, piano inclinato, ecc.)

PROTOCOLLO TERAPEUTICO

Una procedura diagnostica corretta rappresenta la base per un valido tratta-

mento terapeutico. Mezzi tecnici sempre più perfezionati consentono

all’operatore di formulare diagnosi, prognosi e terapie sempre più accurate e

personalizzate. Dopo aver eseguito una diagnosi accurata, ha inizio un protocol-

lo terapeutico piuttosto lungo, che ha come obiettivo finale il raggiungimento di

un corretto rapporto tra i mascellari e le arcate dentarie.

6

IL DIASTEMA

Il diastema è la formazione di una fessura tra due denti adiacenti nella stessa ar-

cata. Generalmente si presenta tra gli incisivi centrali dell’arcata superiore, ed è

destinato a chiudersi con la crescita o con specifici apparecchi ortodontici.

Le cause, come spesso accade, possono essere molteplici. Il principale indiziato

è il frenulo (un “cordoncino” in tessuto fibroso presente nella bocca dei bambini

e che influenza lo sviluppo delle arcate dentarie, degli ossi mascellari e del sorri-

so in generale). Altre cause, più frequenti negli adulti possono esse-

re parodontiti, cioè infezioni dei tessuti parodontali, che è indispensabile non

trascurare e approfondire, poiché possono trovare un grande giovamento da

una terapia con apparecchio ortodontico; infine, anche la presenza di una ma-

locclusione dentale già in corso, potrebbe causare la comparsa di un diastema,

come una sorta di campanello d’allarme.

7

NOTE DI TERAPIA

Il medico dopo un attento esame del tracciato cefalometrico e panoramica, poi-

ché il paziente aveva una scarsa cura dell’igiene orale, ha deciso di trattare il pa-

ziente con un apparecchio ortodontico rimovibile con molle sugli incisivi centra-

li. 8

PROCEDURA

Strumenti:

1. Colatura e squadratura modelli

2. Pulitura modello e rimozione dei sottosquadri

9

3. Modellazione ganci sul primo molare DX e SX con filo 0.7

4. Modellazione ganci su entrambi i canini

5. Modellazione arco 0.8 con molle 0.6

6. Puntatura di una molla 10

7. Saldatura a laser della molla all’arco

8. Fissaggio arco, ganci e molle con cera collante

9. Zeppatura della resina e messa in pentola a polimerizzare a 50°C, a pressione

2 Atm per 10/12 minuti

N.B. Dopo la polimerizzazione, l’apparecchio viene lavato con acqua calda e de-

tergente per rimuovere residui di cera.

11

10. Rimozione dell’apparecchio e successiva rifinitura

La rifinitura si esegue nel seguente modo:

a. Sgrossatura con fresa a pera

b. Prima rifinitura con fresa al tungsteno

c. Eliminazione bordi in eccesso

d. Gommatura con fresa a fessure

12

e. Lucidatura con pomice

f. Utilizzo del brillantante ecologico

11. Controllo occlusione e adattamento del modello.

APPARECCHIO PRONTO PER LA CONSEGNA !!

13

Dettagli
Publisher
15 pagine
3 download