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Introduzione Android tesina
Per la mia tesina ho scelto questo tema perchè ho sempre provato interesse verso la tecnologia e , dal 2009, ho
iniziato a utilizzare Android. Nonostante le mie conoscenze fossero prettamente informatiche, ho deciso di modellare l’argomento coerentemente al mio percorso di studi. Nella mia tesina di maturità ho, quindi, analizzato questo prodotto sotto un’ottica giuridica ed economica, evidenziandone le particolarità della produzione, della diffusione, dei profitti, delle strategie di marketing e degli eventi collegati a questo settore.
Collegamenti
Android tesina
Diritto:
Il licensing, abuso di posizione dominante
.Economia aziendale:
L'acquisizione, holding, produzione, accordi contrattuali, profitti
.Matematica:
Le statistiche di diffusione
.4 | Android- Colombo Giorgio Android- Colombo Giorgio | 5
Indice Storia di Android
2003
Fondazione di Android Inc.
Quattro esperti sviluppatori (Andy Rubin, Rich Miner, Nick Sears, Chris White)
decidono di fondare una società, l’Android Inc., per sviluppare un nuovo sistema
operativo per fotocamere. Tuttavia il loro progetto vira verso lo sviluppo di un
nuovo sistema operativo per cellulari.
2005
Finanziamento al MIT e acquisizione Android
Google finanzia, con 2 milioni di dollari, una ricerca del M.I.T. (Massachusetts
Institute of Technology) per la creazione di computer wireless dal costo inferiore
ai 100 dollari. L’intento di Google era sviluppare l’utilizzo di internet in mobilità
per aumentare le connessioni al proprio sito.
Appresa la notizia del finanziamento, i fondatori di Android Inc. decidono di
proporre a Google la vendita della propria start-up.
Il 17 Agosto Google acquista Android Inc.
2007
Storia di Android 5 Open Handset Alliance e presentazione Android
Google, insieme ad altre 34 imprese, fonda l’Open Handset Alliance (OHA).
Sistema di produzione 7 Attraverso l’accordo di aziende di produzione di dispositivi mobili, di software,
di semiconduttori, di commercializzazione e di gestori telefonici nasce
un’organizzazione il cui scopo è creare dei nuovi standard per i dispositivi mobili
Apache 2.0, software libero e Open Source 9 quali: l’innovazione dell’offerta mobile, la riduzione dei prezzi e il miglioramento
dell’esperienza d’uso.
Il 5 Novembre 2007 viene presentata l’OHA e Android.
Statistiche di diffusione 11 2008
Presentazione del primo dispositivo Android
Abuso di posizione dominante 14 Viene presentato il primo dispositivo Android, l’Htc Dream (conosciuto anche
come Htc G1), prodotto da HTC in collaborazione con Google e con l’operatore
Profitti di Android 15 di telefonia mobile T-mobile.
2009
Android One 17 Pubblicazione della prima versione di Android
Viene pubblicato Android 1.5 Cupcake, la prima versione del sistema operativo
Mobile World Congress 18 a cui seguiranno altre due versioni nello stesso anno.
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Storia di Android
2010
Nascita della linea NEXUS
Google inzia la produzione, sotto il proprio marchio, di dispositivi mobili con
sistema operativo Android in collaborazione con altri produttori. I dispositivi
marchiati Google entrano a far parte della linea denominata Nexus.
Ad oggi fanno parte di questa linea 6 smartphone e 4 tablet, prodotti in collabo-
razione con HTC, Samsung, Lg, Asus e Motorola.
In questa linea non sono presenti personalizzazioni da parte del produttore
e grazie all’apertura nei confronti del software, in particolare la possibilità di
rimuovere blocchi a determinate funzioni, nasce un intenso team di sviluppo
non ufficiale, ma stimolato dallo stesso team Google, che permette all’utente
finale di godere di funzioni non presenti nel software ufficiale. Sistema di produzione
2011
Viene pubblicata la prima versione per tablet
Viene sviluppata la prima versione per tablet: Android 3.0 Honeycomb e nel
secondo trimestre Android diventa il più diffuso sistema operativo per disposi- Per analizzare la fase della produzione di dispositivi mobili android e i soggetti i quali
tivi mobili al mondo. ne fanno parte è importante distinguere due componenti: la componente hardware e la
Da qui in poi Google focalizza lo sviluppo di Android per migliorare l’esperienza d’uso e il design del componente software.
proprio prodotto. Per componente hardware si intende l’insieme
Android 4.4 Kitkat
Android 1.5 Cupcake Android 2.3 Gingerbread delle periferiche fisiche che costituiscono il Nello specifico il produttore può modificare il
dispositivo e che non possono essere modificate. software android secondo la licenza Apache 2.0,
Nella componente hardware sono presenti tutte personalizzandone l’interfaccia e le funzioni.
le periferiche di input e di output del dispositivo, Produttore
tra cui: display, batteria, pannello touchscreen,
ricevitori, processore, etc. Google
Per componente software si intende l’insieme Operatore mobile
delle applicazioni che costituiscono l’interfaccia
attraverso cui l’utente interagisce con il dispositivo. Utente finale
Nel caso dei dispositivi con sistema operativo
android intervengono almeno 3 soggetti: il Insieme alla scelta dei componenti, la person-
produttore, che produce la componente harware, alizzazione del sistema operativo permette di
Google, che fornisce il sistema operativo al vendere uno stesso prodotto differenziandolo
produttore sotto libera licenza, e l’utente finale. significativamente e adattandolo alle esigenze
Inoltre alla fine della produzione può intervenire della propria clientela. Inoltre le modifiche
un operatore mobile (gestore telefonico) che, apportate non sono tenute ad avere una licenza
grazie ad accordi con il produttore, può promuo- libera e questo permette la concorrenza tra i
vere e vendere il dispositivo sul mercato locale. diversi produttori.
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Per quanto riguarda la vendita attraverso un operatore telefonico è importante evidenziare l’influenza
positiva che esso può avere nella vendita, sul mercato locale, di un prodotto di un marchio interna-
zionale, e in alcuni casi poco conosciuto. Questo tipo di distribuzione è privilegiata dalle start-up
per farsi conoscere all’interno del mercato e, dato il numero crescente di dispositivi economici e
poco conosciuti, dà un apporto fondamentale agli operatori economici per la diffusione dei nuovi
servizi come la connessione internet in mobilità.
VENDITE MONDIALI PERCENTUALI DI SMARTPHONES Apache 2.0, software
libero e Open Source
La licenza Apache 2.0 è un contratto d’uso scritto dall’Apache Software Founda-
tion che riconosce, in qualsiasi fase della modifica del software, il diritto d’autore
e l’esclusione di responsabilità per le modifiche apportate.
La licenza permette di utilizzare, modificare sorgente permette di modificarlo. Per
e distribuire il software e non richiede che questo motivo Android è sia un software
le modifiche o la distribuzione avvengano open source, sia un software libero.
secondo gli stessi criteri del software originale.
Inoltre per le modifiche apportate, il produt- L’utilizzo di questa licenza, come detto
DISTRIBUZIONE SISTEMI OPERATIVI MOBILI IN ITALIA tore ha la possibilità di integrare software precedentemente, permette ai produttori
proprietario senza doverlo distribuire con di modificare il software differenziandosi
una licenza libera, nè con licenza Apache. dai produttori concorrenti. Nello specifico
Tuttavia il software licenziato Apache deve è permesso dare un valore alle modifiche
continuare a essere riconosciuto come apportate e ottenere una remunerazione
software libero. anche per il miglioramento al software.
Il software libero si riconosce dunque in Al contrario, esiste una grande comunità di
quattro libertà: sviluppatori indipendenti che modificano il
software per migliorare l’esperienza utente.
- libertà di esecuzione In questo caso è più semplice trovare un
- libertà di studio e di modifica buon progetto di sviluppo per i software
- libertà di redistribuzione poco modificati dal produttore, in quanto
- libertà di apportare modifiche e di redis- sono presenti meno licenze proprietarie.
tribuire il software modificato La presenza di sviluppatori indipendenti
porta un gran beneficio nel mercato in
Inoltre Android è un software open source, quanto permette di aumentare la portata
ovvero il suo codice sorgente è pubblico. di utenza grazie alla massima personaliz-
Tuttavia bisogna evidenziare che non in zazione da parte del consumatore, che può
tutti i casi avere a disposizione il codice scegliere le caratteristiche che preferisce e
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un supporto temporale che va oltre a quello diffusione
Statistiche di
ufficiale. Solitamente i team di sviluppo
indipendenti si sostengono attraverso libere
donazioni da parte degli utenti. Nel 2014 sono stati venduti più di un miliardo di smartphones e Android detiene l’85% delle
vendite dell’anno.
Critiche alla natura Open Source
di Android
Secondo lo studio quindi: VENDITE DI DISPOSITIVI ANDROID E IOS NEL PERIODO MAGGIO 2013- MAGGIO 2014
Secondo uno studio effettuato da Network
Vision Mobile, non è esatto considerare
Android un software completente libero.
- Android non fornisce il codice Secondo lo studio non è sufficiente analiz-
zare le licenze e la possibilità di ricorrere
sorgente a tutti gli sviluppatori nello al codice sorgente per determinare il
grado di apertura del sistema operativo,
stesso momento ma è necessario effettuare un’analisi della
governance.
Lo studio fa capo a quattro parametri:
- L’utente finale non è in grado di - Accesso: rappresenta la facilità con cui
gli sviluppatori indipendenti possono
tracciare ogni apporto dato da accedere al codice sorgente e il tempo
che intercorre tra il rilascio ai produttori
ciascuno sviluppatore in modo diretto e il rilascio ai privati.
- Sviluppo: rappresenta il grado con cui
viene riconosciuta a uno sviluppatore la
modifica di un software Open Source.
- L’utilizzo di Android è strettamente - Derivati: rappresenta la possibilità di
distribuire software modificato senza il
connesso con il software applicativo controllo della casa madre.
- Community: esamina la libertà ricon-
di Google, nonostante esso non sia osciuta agli sviluppatori nella modifica
del software.
imprescindibile
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iOS è il sistema operativo mobile sviluppato da Apple e rappresenta il principale concor- Dal 2008 fino alla fine del 2010 Android ha avuto un lenta distribuzione. Successivamente, dal
rente di Android. I due prodotti tendono ad avere una distribuzione simile in alcuni paesi secondo trimestre del 2010 in poi, ha avuto un’enorme crescita ed è stato l’unico a vendere
come Stati Uniti e Giappone, tuttavia all’interno del mercato globale la diffusione di Android più di 20 milioni di dispositivi. Nello stesso periodo, la concorronenza non ha superato le
è nettamente maggiore. In particolare la Cina rappresenta un’ampia percentuale di diffu- 5 milioni di vendite.
sione, in parte grazie alle molte imprese cinesi che hanno investito nella produzione di
smartphone economici. VENDITE MONDIALI DI SMARTPHONE NEL PERIODO 2011-2014
VENDITE ANDROID PER TRIMESTRE NEL PERIODO 2009-2011 (centinaia di unità)
VENDITE MONDIALI DI SMARTPHONE NEL PERIODO 2007-2013 (centinaia di unità) Le vendite di dispoditivi android si sono incrementate
significativamente dal 2010 e sono in continua crescita.
Ad oggi Android detiene circa il 75% del mercato globale,
seguito con circa il 20% da iOS (iPhone,Apple).
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Abuso di Profitti di Android
posizione
dominante Dato che Android è un software libero, la sua commercializzazione avviene in modo gratuito
e conseguentemente i profitti legati ad Android non corrispondono alla vendita del sistema
operativo o delle licenze.
Google, dati gli enormi profitti, si è spesso trovata a dover
difendersi per accuse di abuso di posizione dominanente
nei confronti del mercato, sopratutto europeo. Lo stesso
problema si è presentato per Android. Google ricava profitti da Android con:
- Google Play Store
Nel 2012 Fairsearch Europe ha accusato Google di abusare
della posizione dominante di Android sul mercato mobile per Il Play Store è il mercato di applicazioni che Google fornisce nei
promuovere occultamente i propri servizi. Secondo il consorzio dispositivi android per effettuare il download di nuovo software.
la presenza di applicazioni di Google all’interno dei dispositivi All’interno dello store sono presenti sia applicazioni a pagamento,
android stimola l’utente ad utilizzare i servizi di ricerca, di mail sia applicazioni gratuite. Google ricava, per entrambi i tipi di