
La prima prova di Maturità 2025 è finalmente terminata e, dopo aver consegnato il tema, è normale chiedersi se l’elaborato scritto sia effettivamente valido. Sebbene ogni commissione abbia le proprie preferenze, ci sono alcuni aspetti fondamentali che determinano se un tema può considerarsi "buono".
In questo articolo vedremo insieme i parametri che ti aiuteranno a capire se hai centrato il punto della prima prova, ricordando quali sono i dettagli che potrebbero fare la differenza. Ecco quindi come capire se hai fatto un buon tema di Maturità.
Indice
Il rispetto della struttura: la chiave per fare un buon tema
Se, ripensando al tema appena scritto, ti sembra che il tuo elaborato sia ben strutturato, sappi che sei già a buon punto. Un tema con una chiara organizzazione, ovvero completo di un’introduzione ben definita, un corpo centrale articolato e una conclusione precisa, è generalmente molto apprezzato dalla commissione. Se hai seguito questa struttura e i paragrafi sono coerenti tra loro, hai sicuramente rispettato una delle caratteristiche più importanti richieste per la prima prova di Maturità.
Comprensione della traccia: restare in tema
Per capire se hai fatto un buon tema, un altro punto fondamentale dipende da come hai risposto alla traccia. Hai centrato il tema?
Sei riuscito a interpretare correttamente la richiesta, evitando divagazioni inutili? Se hai seguito fedelmente le indicazioni senza scivolare in argomenti non pertinenti, hai fatto un buon lavoro. È importante che ogni parte del tema sia collegata alla traccia e che non si allontani dall’argomento principale.
L’importanza dell’originalità
Per realizzare un buon tema è importante aggiungere un pizzico di originalità a quanto scritto. Se hai evitato di ripetere luoghi comuni o frasi fatte e hai proposto un’analisi soggettiva, è un buon segno. La commissione apprezza la capacità di argomentare in modo personale, con idee fresche e ben strutturate. Evitare di scrivere a memoria qualcosa che hai già sentito in giro è un vantaggio che ti distingue da altri candidati.
Ortografia ed errori di distrazione
Può sembrare banale, ma è bene ricordare che anche gli errori ortografici hanno un peso non da poco sulla valutazione finale. Ovviamente, una volta consegnata la prova, non è possibile verificare se ci sono stati o meno errori di distrazione.
Allo stesso tempo, però, se hai dedicato parte del tuo tempo a rileggere con attenzione la bella copia, probabilmente avrai già corretto eventuali imprecisioni, perciò, puoi stare tranquillo.
Consegnare un tema ordinato
Un altro aspetto che potrebbe farti guadagnare qualche punto in più è sicuramente l’ordine. Se sei riuscito a consegnare una bella copia precisa e priva di cancellature, asterischi o frecce, sappi che la commissione apprezzerà molto il tuo lavoro. Un tema leggibile e chiaro rende più facile la correzione e la comprensione di quanto scritto.