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Italiano: La patente di Pirandello.
Inglese: Animal Farm di Orwell.
Storia: La psicologia delle folle di Gustave Le Bon.
Tedesco: Die Weber.
Filosofia: Hannah Arendt il processo ad Eichmann.
Francese: Rhinocéros di Ionesco.
Estratto del documento

strade della città. I futuri carcerati vennero prelevati dalle proprie abitazioni da

poliziotti in divisa, vennero perquisiti e ammanettati. Una volta arrivati alla prigione

vennero spogliati, gli fu cosparsa addosso una sostanza contro germi e pidocchi

(questi metodi erano volti non solo ad umiliare i prigionieri ma anche ad assicurarci

che questi non diffondessero malattie infettive all’interno della nostra prigione. Si

tratta di una procedura molto simile a quella utilizzata in una prigione del Texas) e gli

vennero consegnati l’uniforme con il numero identificativo e il berretto di nylon. Da

questo momento divennero tutti uguali e persero ogni riferimento personale. Gli

furono lette le regole e gli fu concesso di avere visite dall’esterno.

Questo esperimento durò soltanto 6 giorni contro i 15 previsti, venne interrotto da

Zimbardo per 2 motivi:

-attraverso le videoregistrazioni di quello che accadeva nella notte si accorsero che si

verificavano abusi delle guardie nei confronti dei prigionieri

-venne messo in discussione l’esperimento dal punto di vista etico, in quanto alcuni

partecipanti soffrivano e le guardie che infliggevano le pene potevano farlo senza che

nessuno potesse intervenire

Dopo 6 giorni gli sperimentatori stessi si resero conto che avevano smesso di guardare

i ragazzi come tali, ma li vedevano solo come guardie e prigionieri. Si era creata una

situazione in cui i prigionieri, uno dopo l’altro, stavano mollando o comunque

manifestando una serie di comportamenti patologici, mentre le guardie diventavano

sempre più sadiche.

DEINDIVIDUAZIONE

Quello che venne fuori da ciò fu un concetto di psicologia sociale (lo studio scientifico

del modo in cui le persone e i gruppi percepiscono e pensano gli altri, li influenzano e li

pongono in relazione con loro), la de individuazione, definita come quella perdita

di autoconsapevolezza e autocontrollo che si sperimenta in determinate situazioni

nelle quali l'individuo si trova ad agire all'interno di dinamiche sociali e di gruppo. Tale

perdita di controllo della mente sui comportamenti, secondo Zimbardo, porterebbe

l'individuo a mettere in atto azioni con fortissime connotazioni negative

(aggressività, crudeltà, e ingiustizia) dalle quali, in altre condizioni, lo stesso

soggetto si asterrebbe per intervento di quelle inibizioni e quei divieti dettati da norme

morali che, di norma, la mente impone all'agire.

1 ITALIANO: PIRANDELLO

La patente di Pirandello è un chiaro esempio di come i ruoli sociali assunti possano

influenzare la personalità e il comportamento delle persone. Al protagonista, Rosaro

Chiarchiaro, infatti è stato affidato il ruolo di iettatore e non può fare altro che

indossare questa maschera e assumere questo ruolo con tutto ciò che ne consegue.

L'etichetta, la maschera, il ruolo plasmati dagli altri sono talmente penetranti da

risultare incancellabili e talvolta inalterabili. Una delle tragedie dell'uomo è proprio

quella di doversi aggrappare, per sopravvivere, proprio a queste maschere fino al

punto da immedesimarsi completamente in esse, fino alla perdita della propria

personalità. Questa situazione porta Chiarchiaro a non riuscire più a vivere,decide

perciò di fare della sua maschera la sua vera identità, chiedendo appunto la patente

da iettatore.

2 INGLESE: ANIMAL FARM, GEORGE ORWELL

Animal Farm mostra come ruoli sociali assunti possano influenzare la personalità e il

comportamento.

The animals of the Manor Farm lived in a bad situation because their farmer, Mr Jones,

exploited them. One day, due to this situation, they started a rebellion against Human

Beings, which ended with the victory of animals. The purpose of the revolution was to

create a fair society, made only by animals and based on seven Commandments, the

most important being: “all animals are equal” and “ 4 legs good, 2 legs bad”.

Snowball, an inventive and vivacious pig, and Napoleon, a big and cruel-looking pig,

started to fight for leadership. One day Napoleon arrived in the farm with 9 big, cruel

dogs that made Snowball run away. From that moment Napoleon was the real dictator

of the farm. He became like Mr Jones, he exploited the other animals, he started to

walk on his hind legs and even changed the old maximum in a new one: “Four legs

good, two legs better”. The last line of the book is: “The creatures outside looked from

pig to man, and from man to pig, and from pig to man again; but already it was

impossible to say which was which”. Nothing in the farm was changed and the

animals’ rebellion seemed to be useless. This is also what happened in the prison,

where people who weren’t real guards, started acting like them, exercising their power

in a bad way.

3 STORIA: GUSTAVE LE BON

Zimbardo per la sua teoria della deindividuazione riprese alcune idee dello

studioso francese del comportamento sociale Gustave Le Bon; in particolare

quella che sostiene che gli individui di un gruppo coeso costituente una folla,

tendono a perdere l'identità personale, la consapevolezza e il senso di

responsabilità, alimentando la comparsa di impulsi antisociali. Il processo di

deindividuazione implica una diminuita consapevolezza di sé, e un'aumentata

identificazione agli scopi e alle azioni intraprese dal gruppo: l'individuo pensa,

in altri termini, che le proprie azioni facciano parte di quelle compiute dal

gruppo. Fondamentalmente la finta prigione era divenuta vera nell’esperienza

psicologica dei soggetti dei due gruppi. Assumere una funzione di controllo

sugli altri nell'ambito di una istituzione come quella del carcere, assumere cioè

un ruolo istituzionale, li indusse ad assumere le norme e le regole

dell'istituzione come unico valore a cui il comportamento doveva adeguarsi.

Non solo, lo stesso professor Zimbardo ammise che, in qualità di “direttore del

carcere”, si era calato molto nella parte occupandosi delle problematiche di

gestione dello stesso con un’emotività che andava chiaramente in contrasto

con l’osservazione esterna che un ricercatore avrebbe dovuto avere. (Se un

ruolo artificiale può trasformarsi in qualcosa di reale e sortire gli effetti che si

sono visti in questo esperimento, a maggior ragione i ruoli reali esercitano tale

influenza sul nostro comportamento e sui nostri atteggiamenti.)

4 TEDESCO: DIE WEBER

Es ist ein Sozialdrama aus dem Jahre 1892. Das Thema ist der Aufstand der

schlesischen Weber gegen Ausbeutung und unmenschliche

Lebensbedingungen in Folge der Industrialisierung. Sie machten einen Aufstand

gegen ihre Arbeitgeber im Jahre 1844, aber er wurde vom Militär

niedergeschlagen. Der Aufstand der Weber hat keine Organisation und keinen

Führer. Es gibt Meinungsverschiedenheiten zwischen alten und jungen Webern:

die ersten wollen die Revolte nicht, die zweiten haben revolutionäre

Auffassungen. Aber obwohl die alten Weber damit nicht einverstanden sind,

nehmen sie trotzdem teil. Es verliert sich ihre Individualität in der Menge und

die Meinung der Mehrheit überwiegt. Das gleiche geschieht im Gefängnis, wo

nicht alle Wärter ihre Autorität mit Gewalt ausüben wollten, aber schließlich

mussten sie dem Willen der Mehrheit nachgeben.

5 FILOSOFIA: ARENDT

Il modello della deindividuazione è stato utilizzato per spiegare l'emergere di

comportamenti aggressivi anche in situazioni come quella dei campi di

concentramento. Le condizioni particolari in cui si trovavano le guardie naziste

e i prigionieri ebrei avrebbero favorito il comportamento violento e crudele dei

primi. Le testimonianze e gli accertamenti medici stabilirono che le guardie

naziste erano infatti uomini comuni. A proposito di ciò abbiamo studiato Hanna

Arendt che assistette al processo di Norimberga di un burocrate nazista, Adolf

Eichmann. He was accused of crimes against the Jewish people, crimes against

humanity and crimes of war, however he pleaded not guilty . He felt guilty

before God but not before the law because he was just doing his job. In her

book The Banality of Evil, Arendt concludes that evil deeds are not necessarily

perpetrated by wicked people. Her thesis is that Nazi crimes were not due to

the ferocity of some tortures, but to the absence of thought in normal men,

typical representatives of mass society. This ‘normal’ belongs to a new type of

criminal, who acts almost without noticing the evil it does. Infact according to

Arendt, Eichmann failed to exercise his capacity of thinking, while in Arendt’s

opinion the use of thought prevents evil, because evil could spread "like a

fungus on the surface", it isn’t as deep as thought.

6 FRANCESE: RHINOCÉROS

Infine ho deciso di trattare quest’opera per dimostrare che se si ha l’intenzione,

si può anche non adeguarsi a comportamenti che si ritengono inopportuni.

Rhinocéros montre comment à cause d’une épidémie, la rhinocérite, les

hommes sont transformés en rhinocéros, et perdent leur individualité.

Seulement le protagoniste, Bérenger, ne s’est pas encore transformé, il résiste

car il ne veut pas devenir comme les autres. Bérenger se révolte contre les

rhinocéros même si à un certain moment lui aussi désire se transformer pour

ne plus être seul, pour faire de nouveau partie d’un groupe, d’une

communauté. Il essaie en vain de reproduire les barrissements mais il en est

incapable, c’est une langue qu’il n’arrivera jamais à maîtriser. Il est seul, il ne

peut que parler à lui-même, il utilise un miroir qui lui renvoie son image. Il se

sent laid par rapport aux rhinocéros qui sont beaux. La perception de la

monstruosité est inversée : c’est l’homme qui est un monstre vu qu’il est

différent. Mais à la fin Bérenger décide de résister et d’assumer le poids de sa

condition humaine. Cette prise de conscience n’a pas eu lieu, hélas, chez les

gardiens de la prison de Stanford, qui ont convaincu ceux qui n’étaient pas

d’accord à faire des choses atroces.

Per concludere, è sicuramente vero che l’ambiente e il ruolo sociale influenzano

il comportamento delle persone, ma è anche vero che se le persone

rimanessero fedeli ai loro valori fino in fondo, probabilmente avvenimenti come

quello della prigione di Stanford, non si verificherebbero.

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