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Inglese - Il dominio di Arnheim
Storia dell'arte - Il dominio di Arnheim.
Il dominio di Arnheim
Introduzione
Il dominio di Arnheim è il titolo uno dei racconti meno conosciuti della
produzione di Edgar Allan Poe edito nel 1847, ma è anche il titolo di alcuni
dipinti realizzati da René Magritte circa novant'anni più tardi. Non è un caso
che uno dei maggiori esponenti del surrealismo francese tragga spunto
dall'opera di Poe: lo scrittore americano era infatti piuttosto noto in Francia già
dal 1856 quando Charles Baudelaire traduce e pubblica Histoires
extraordinaires. Da allora Poe influenza grandemente la letteratura e la pittura
francesi, in particolari poeti come Mallarmé e lo stesso Baudelaire che lo
considerava suo "frère spirituel" e in seguito gli artisti del movimento
Le démon de la
surrealista. Lo stesso Magritte citerà Poe in altri suoi due dipinti
perversité La réproduction interdite.
e
Il racconto
Edgar Allan Poe
Nasce a Boston nel 1809, in seguito alla morte della madre si trasferisce a
Richmond dove è accolto da John Allan, un ricco commerciante. Inizia la sua
Tamerlane and Other Poems.
carriera letteraria a 18 anni pubblicando Nel 1833
inizia la carriera da giornalista e da scrittore di racconti. Si sposa nel 1836 con
Virginia Clemm, in seguito alla morte della donna nel 1847 Poe, in condizione di
estrema povertà, si abbandona all'alcol. Il 3 ottobre del 1849 viene trovato
delirante per le strade di Baltimora e morirà dopo 4 giorni nonostante il
ricovero in ospedale.
La vicenda
Seabright Ellison è un uomo che ha la potenzialità per diventare davvero felice:
è ricco, brillante e ha un animo d'artista. Secondo la sua teoria, però, ci
vogliono quattro condizioni per raggiungere la felicità assoluta: la prima è
praticare del moto all'aria aperta, il secondo è l'amore di una donna, la terza è
il disdegno dell'ambizione e infine ci vuole una meta da perseguire
incessantemente. Tanto più la meta è spirituale, tanto più sarà grande la
felicità. Un lontano parente lascia in eredità a Ellison quattrocentocinquanta
milioni di dollari ed egli decide di impiegare interamente tale cifra nella
costruzione di un giardino panoramico. Ellison crede che nessun'altra forma
d'arte possa essere così incredibile, il giardino infatti offre combinazioni infinite
di nuove forme di bellezza. Ellison supera la concezione comune di giardino
panoramico non limitandosi ai due stili esistenti il naturale e l'artificiale. Per
quattro anni in compagnia del narratore Ellison cerca il luogo ideale per la
costruzione del giardino, il suo obbiettivo è la creazione di un ambiente
sovrannaturale che possa essere raggiunto dagli animi più sensibili.
Per arrivare ad Arnhein, ormai costruito, è necessario risalire un fiume molto
stretto per un giorno intero. Al calar della sera cominciano a rivelarsi incredibili
elementi naturali: le fronde dei rami diventano più scure e l'acqua cristallina.
Oltrepassata una stretta gola ricoperta di rampicanti ci si trova in uno specchio
d'acqua dove è ormeggiata una canoa bianca. Per proseguire, una sola
persona, deve salire sulla piccola imbarcazione che come per magia trasporta il
fortunato fino al gigantesco cancello di Arnheim. La vista si rivela spettacolare
con colori, fiori e architetture incredibili, ma non solo i profumi e suoni stessi
che si percepiscono sono sovrannaturali. Infine l'occhio individua il centro di
Arnheim un immenso castello che sembra essere stato creato da esseri magici.
Influenze Treatise on Landscape Gardening,
Nel 1842 Andrew Jackson Downing pubblica
un trattato di grande importanza per gli architetti di giardini americani.
Thomas Cole, pittore del romanticismo americano, dipinge una serie The
Voyage of Life tra il 1840 e il 1842. La serie è composta di quattro tele che
vogliono rappresentare i momenti fondamentali della vita dell'uomo; sono
Childhood, Youth, Manhood Old Age.
e I primi due sono i più significativi per
Childhood,
Poe: nel primo, sembra di vedere l'uscita dalla profonda gola che
Youth,
porta alla polla della canoa, nel secondo, invece, in lontananza si scorge
"massa architettonica semi-gotica,
una costruzione particolare che sembra la
semi-saracena, che si regge a mezz'aria" presentata dal poeta nel racconto.
Lungo tutto il racconto sono presenti numerosi riferimenti a personaggi storici.
Per introdurre la teoria sulla felicità di Ellison, Poe cita i nomi dei filosofi: Nicolas
de Condorcet (1743-1794), Anne Robert Jacques Turgot (1727-1781), Richard
Price (1723-1791) e Joseph Priestley (1733- 1804).
Parlando della creazione di una natura perfetta elogia la mano di Claude Lorrain
(1600-1682), pittore francese considerato il più importante esponente del
genere "paesaggio ideale".
Cita anche Joseph Addison padre del giornalismo inglese, Madame de Staël
scrittrice romantica francese e Timone d'Atene, misantropo, personaggio
storico e protagonista di una tragedia di Shakespeare.
Viene citata anche la costruzione di Fonthill Abbey una casa di campagna in
stile Gothic Revival eretta a Fonthill Gifford in Inghilterra da William Thomas
Beckford che aveva ereditato un milione di sterline alla prematura morte del
padre. Questa storia riprende perfettamente la vicenda di Ellison e del suo
omonimo avo.
Giles Fletcher
Come negli altri racconti di Poe, la narrazione inizia presentata da una minima
citazione di qualche opera letteraria pertinente con le tematiche affrontate. Per
il dominio di Arnheim Poe sceglie un estratto di un poema scritto da Giles
Fletcher il giovane. Giles Fletcher (1588-1623) è un poeta inglese celebre
Christ's Victory and Triumph, in Heaven and
unicamente per la pubblicazione di
Earth over and after Death.
The garden like a lady fair was cut,
That lay as if she slumbered in delight,
And to the open skies her eyes did shut
The azure fields of heaven were 'sembled right
In a large round, set with the flowers of light
Tue flowers-de-luce, and the round sparks of dew,
That hung upon their azure leaves, did shew
Like twinkling stars, that sparkle in the evening blue.
La citazione è tratta dal canto 78 che racconta di un giardino magnifico,
modellato in forma di donna, la creazione di Dio più bella che lo scrittore,
fervente cristiano, potesse immaginare. Il giardino è una realtà protetta
rispetto alla natura selvaggia. Ma il giardino riesce ad essere qualcosa di più:
attraverso i petali dei fiori ricoperti di scintillante rugiada si può scorgere il cielo
della sera. Identificare un giardino con l'immagine della donna rimanda, però,
anche a un sentimento di piacere e desiderio. Si potrebbe pensare che Poe non
abbia scelto a caso un passaggio che possa suggerire un'ambiguità del genere.
Volendo forse suggerire la presenza del piacere non esclusivamente spirituale
del giardino, ma anzi sottolineando il potere che Arnheim ha su tutti i sensi
incantandoli e conquistandoli.
Il dipinto
René Magritte
Nasce a Lessines, in Belgio nel 1898, a 18 anni si iscrive all'istituto di belle arti
di Bruxelles. In seguito a un periodo influenzato dal Cubismo e dal Futurismo
scopre il Surrealismo e nel 1927, dopo aver preso contatti con André Breton, si
trasferisce nelle vicinanze di Pargi per tre anni. Di ritorno a Bruxelles tornerà in
Francia, a Carcassonne, per sfuggire alla possibilità dell'occupazione nazista,
nel 1940. Nonostante la sua opera sia caratterizzata in periodi da diverse
tendenze rimarrà fedele alla corrente surrealista fino alla sua morte nel 1967.
I dipinti
Ci sono tre versioni dello stesso soggetto e con il medesimo titolo
accompagnati anche da numerosi bozzetti. I quadri sono stati realizzati nel
1938, nel 1949 e nel 1962. I più importanti sono il primo e l'ultimo conservati
rispettivamente in una collezione privata e al museo reale delle belle arti del
Belgio. La versione del 1938 rappresenta una catena montuosa innevata vista
da una finestra. Il picco centrale della cresta è il capo di un'aquila rivolta a
sinistra, guardando con più attenzione si possono scorgere anche le ali del
rapace nella catena montuosa, dispiegate in un tentativo di volo. L'osservatore
ha la visuale limitata a sinistra e in basso da una cornice in muratura. Su
quest'ultima si trovano due uova non pietrificate. La versione del 1949 ha in
primo piano la stessa cresta montuosa vista però attraverso una finestra di una
casa. Il vetro è rotto dall'esterno e sui cocci, caduti sul pavimento della stanza
si vede ancora rappresentata la catena montuosa. Nell'ultima versione la
disposizione della montagna è molto differente: il profilo dell'aquila è rivolto a
destra e la cresta montuosa declina dolcemente nel verso del becco del rapace.
Una sottilissima falce di Luna si trova esattamente sopra il capo dell'uccello e
in basso sopra un rovinato muretto di pietra grigia si trova un nido con due
uova al suo interno.
Il tema dell'uccello pietrificato è piuttosto ricorrente nell'opera di Magritte: il
L'épave de l'ombre
primo esempio lo troviamo in un dipinto del 1926 nel quale
le
un picco di una montagna sullo sfondo rimanda al becco di un rapace. Ne
precurseur le
del 1936 la montagna-aquila è vista attraverso una grotta e ne
lieu-dit è vista oltre a un fuoco in primo piano.
Confronto
Il dominio di Arnheim
Apparentemente tra il racconto e il quadro non ci sono punti di contatto tra
vicenda e la figura rappresentata, ma basta un'analisi un po' più approfondita
Arnheim
del titolo per trovare un collegamento. In tedesco significa la casa, o
meglio, il nido dell'aquila. Non si sa perché Poe abbia scelto di dare questo
particolare nome al giardino panoramico costruito da Ellison, ma
probabilmente, il titolo è stato significativo per il collegamento con il dipinto del
pittore belga. Secondo Magritte il titolo di un opera è fondamentale: questo non