Maturità 2018, ecco l'ordinanza e regolamento: scelte le tracce d'esame

Maturità 2018: la ministra Fedeli ha firmato oggi l’annuale Ordinanza che contiene tutte le indicazioni operative per gli esami. Non solo: c'è un'ulteriore notizia. Come previsto da Skuola.net, la Ministra Fedeli, insieme al responsabile della struttura tecnica degli Esami di Stato, Ettore Acerra, ha annunciato di aver scelto le tracce di maturità per la prima e le seconde prove che saranno rivelate il giorno degli scritti.

Quanti sono i maturandi?

Ad oggi sono 509.307 gli studenti iscritti all’Esame, fatti salvi gli esiti degli scrutini finali. Di questi, 492.698 sono candidati interni. 25.606 sono le classi coinvolte nell’Esame, 12.865 sono le commissioni.

Scelte le tracce: ecco cosa sappiamo

Come previsto, proprio in questi giorni sono state scelte le tracce di maturità. Cosa ha detto la Fedeli su questo? Ecco le sue parole per cercare di carpire quante più informazioni possibili: “Le prove - ha dichiarato la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - sono state elaborate tenendo conto dei nuclei tematici fondamentali delle diverse discipline, ma sono anche in correlazione con tematiche fondamentali per la crescita educativa e civile dei giovani. La Maturità è un traguardo importante, ed è anche un momento di passaggio tra fasi differenti della vita. Vogliamo accompagnare le studentesse e gli studenti in questo percorso". Che la ministra, dopo Giorgio Caproni nel 2017, abbia in mente per noi nuove sorprese?

Maturità 2018, gli appuntamenti e date importanti

L’ordinanza prevede che, entro il prossimo 15 maggio, i consigli di classe dovranno predisporre il documento da consegnare alle commissioni con tutte le indicazioni relative al percorso formativo seguito dagli studenti, con gli elementi che potranno essere valorizzati, in particolare, nella terza prova o in sede di colloquio.
La prima riunione plenaria delle commissioni è fissata per lunedì 18 giugno, alle ore 8.30. La prima prova scritta, italiano, avrà luogo mercoledì 20 giugno 2018 alle ore 8.30, per una durata massima di 6 ore. La seconda prova è in calendario giovedì 21 giugno alle ore 8.30. La durata dipende dalle discipline che caratterizzano gli indirizzi ed è variabile dalle 4 alle 8 ore, tranne che per alcuni indirizzi, come i Licei musicali, coreutici e artistici, dove la prova può svolgersi in due o più giorni. La terza prova, assegnata da ciascuna commissione d’esame, è in calendario lunedì 25 giugno, a partire dalle ore 8.30. La quarta prova, che si effettua nei licei e negli istituti tecnici presso i quali sono presenti i progetti sperimentali di doppio diploma italo-francese Esabac ed Esabac Techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese, è programmata per giovedì 28 giugno alle 8.30. Gli studenti candidati per gli indirizzi di studio Esabac sono 7.688, tutti interni, seguiti da 283 commissioni. Per gli indirizzi di studio Esabac Techno le candidate e i candidati sono 327, tutti interni, seguiti da 20 commissioni.

Calcolatrici in seconda prova maturità 2018

Dallo scorso anno vengono fornite indicazioni sull’uso delle calcolatrici scientifiche e/o grafiche nella seconda prova. Quelle ammissibili sono state rese note con una circolare di marzo, ricorda l’Ordinanza, e chi vorrà usarle dovrà consegnarle il giorno della prima prova scritta per consentire alla commissione d’esame i necessari controlli.

Maturità e Alternanza scuola lavoro

Come lo scorso anno, la commissione, nella preparazione della terza prova, potrà tenere conto delle abilità e delle conoscenze anche delle esperienze condotte in Alternanza Scuola-Lavoro, stage e tirocinio, e della disciplina non linguistica insegnata tramite la metodologia CLIL. Il colloquio orale potrà partire da eventuali esperienze condotte in Alternanza o in tirocinio. L’Alternanza non sarà invece requisito di ammissione all’Esame, novità che scatterà solo dal prossimo anno come previsto dal decreto legislativo 62 del 2017 e come ribadito di recente alle scuole con una circolare di sintesi sull’argomento.