Maturità 2025: le novità dell'esame di Stato e cosa aspettarsi

La Maturità 2025 è l'ultimo step da affrontare prima del diploma di scuola superiore. L’esame di Stato include due prove scritte e un colloquio orale, durante il quale verranno discusse anche le esperienze di PCTO.

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito (MIM) ha fissato le date delle prove: il primo scritto si terrà il 18 giugno, seguito dalla seconda prova il 19 giugno.

Scopri in questa guida tutte le informazioni essenziali sulle novità della Maturità 2025, dalle tracce alle modalità d'esame, per affrontarla con la giusta preparazione.

Le date e le prove della Maturità 2025

Le date della Maturità 2025 sono state confermate dal Ministero dell'Istruzione, e l'esame di Stato sarà articolato in due prove scritte e un colloquio orale. Vediamo nel dettaglio come si svolgeranno le singole prove e cosa aspettarsi da ciascuna di esse.

• Prima prova Maturità 2025: il tema di italiano

La prima prova della Maturità 2025, che si svolgerà il 18 giugno, è una prova scritta di italiano e sarà la stessa per tutti gli istituti. Gli studenti avranno a disposizione sette tracce tra cui scegliere, suddivise in tre tipologie: analisi del testo, testo argomentativo e tema di attualità.

Ogni traccia è pensata per permettere agli studenti di esprimere le loro capacità critiche e di argomentazione, e sarà fondamentale scegliere quella più congeniale.

Il tempo massimo per svolgere la prova è di sei ore, e gli studenti potranno avvalersi solo del vocabolario d'italiano.

• Seconda prova Maturità 2025: le materie d’indirizzo

La seconda prova della Maturità 2025 si terrà il 19 giugno e varierà in base all’indirizzo di studio. Questa prova sarà incentrata sulle materie caratterizzanti dell’indirizzo scelto dallo studente.

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito comunicherà le materie specifiche entro gennaio, in modo da dare agli studenti il tempo necessario per prepararsi.

Ogni indirizzo avrà una prova diversa, che potrà comprendere una o più materie. Anche la durata della prova cambia in base alla traccia e sarà specificata in calce alla traccia stessa.

• Prova orale Maturità 2025: il colloquio interdisciplinare

Una volta concluse le prove scritte, dal 23 giugno in poi gli studenti dovranno affrontare il colloquio orale. Questa parte dell’esame è rappresentata da un dialogo multidisciplinare tra le materie studiate introdotto dal materiale scelto dalla commissione, con un focus particolare sull’esperienza di PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento).

Durante il colloquio, si discuteranno anche argomenti di Educazione Civica, e sarà possibile fare riferimento al Curriculum dello studente. Gli argomenti saranno scelti a partire da quelli indicati nel documento del 15 maggio, preparato dalle commissioni.

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Come funziona l’ammissione alla Maturità 2025

L’ammissione alla Maturità 2025 è regolata da alcuni requisiti fondamentali. Il Consiglio di classe è responsabile della decisione sull’ammissione degli studenti, che verrà valutata durante gli scrutini di giugno. Vediamo quali sono i criteri per essere ammessi all’esame.

• Criteri di ammissione all'esame di Stato

Per poter accedere alla Maturità 2025, è necessario che gli studenti:

• Abbiano conseguito la sufficienza in tutte le materie;
• Abbiano partecipato alle prove Invalsi del 2025, che si terranno a marzo;
• Abbiano completato i percorsi di PCTO;
• Abbiano frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale.

In casi eccezionali, il Consiglio di classe può decidere di ammettere lo studente all’esame anche se non ha raggiunto la sufficienza in una materia, purché con adeguata motivazione.

• Prove Invalsi e PCTO per la Maturità 2025

Le prove Invalsi e i percorsi PCTO sono parte integrante dell’esame di Stato. La partecipazione alle prove Invalsi è obbligatoria per l'ammissione alla Maturità. Tali prove valutano le competenze degli studenti in italiano, matematica e inglese, e si svolgeranno a marzo 2025.

Inoltre, durante l’orale, gli studenti dovranno presentare una relazione sull’esperienza di PCTO, evidenziando le competenze acquisite. Anche il PCTO è, secondo normativa, requisito di ammissione alla Maturità, ma negli ultimi anni questo requisito è stato derogato. Quest'anno, invece, non risultano proroghe in arrivo.

Come affrontare le prove della Maturità 2025

Affrontare la Maturità 2025 richiede una preparazione strategica, che parte dall’approfondimento delle materie fino alla gestione del tempo durante le prove. Vediamo alcuni consigli utili per superare al meglio ciascuna fase dell’esame.

• Come prepararsi alla prima prova

La prima prova richiede una buona capacità di scrittura e di analisi. È fondamentale esercitarsi con le diverse tipologie di tracce proposte negli anni precedenti, cercando di migliorare la propria capacità di argomentazione e di elaborazione del testo.

Ricordati di gestire bene il tempo a disposizione e di scegliere una traccia che rispecchi le tue competenze. Ovviamente - non fa mai male - è bene ripassare gli autori studiati nel quinto anno, in modo da essere pronti qualora si affacci uno scrittore conosciuto durante l'anno nell'analisi del testo: considera che può essere oggetto di prima prova un autore che ha operato dall'Unità d'Italia ai giorni nostri.

• Seconda prova: focus sulle materie d'indirizzo

Per la seconda prova, concentrati sulle materie caratterizzanti il tuo indirizzo di studio. Studiare in modo approfondito e costante ti permetterà di affrontare questa prova con sicurezza.

Ricorda che ogni indirizzo di studio ha una prova diversa, quindi informati tempestivamente sulle materie selezionate dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, che solitamente vengono pubblicate entro il 30 gennaio, e di esercitarti sulle simulazioni e le tracce degli anni precedenti, per il tuo indirizzo.

• Come affrontare l’orale della Maturità 2025

Il colloquio orale richiede una preparazione su tutte le materie. La discussione interdisciplinare ti permetterà di collegare i vari argomenti studiati durante l'anno scolastico a partire da un materiale scelto dalla commissione che probabilmente avrai già avuto modo di vedere in classe durante l'anno. Preparare una buona mappa concettuale ti aiuterà a esporre i tuoi argomenti in modo chiaro e ordinato.

Non dimenticare di preparare con cura la relazione sull’esperienza di PCTO, che sarà una parte importante dell’esame, e di prepararti sulle domande di Educazione Civica.

Voto Maturità 2025: come si calcola e cosa sapere

Il voto della Maturità 2025 sarà il risultato della somma dei punteggi ottenuti nelle prove scritte, nel colloquio orale e dei crediti scolastici maturati durante il triennio. Ogni prova scritta verrà valutata in ventesimi, così come il colloquio orale, per un totale massimo di 60 punti. A questi si aggiungeranno i crediti scolastici, che possono raggiungere fino a 40 punti, portando il punteggio complessivo fino a 100 punti.

• Il bonus della commissione

Oltre ai punti base, la commissione può decidere di assegnare fino a 5 punti di bonus, qualora lo studente abbia accumulato almeno 30 punti tra le prove scritte e l’orale, e abbia ottenuto un minimo di 50 crediti scolastici.

• La lode

Come si fa a prendere la lode alla Maturità? Se uno studente raggiunge il massimo punteggio, cioè 100 punti, la commissione può attribuire la lode a condizione che lo studente abbia mantenuto un livello eccellente durante tutto il percorso scolastico e abbia affrontato l’esame ottenendo il punteggio massimo a tutte le prove. La decisione, tuttavia, deve essere presa all'unanimità. Inoltre, non si può arrivare alla lode attraverso i punti bonus.