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di Margherita Paolini
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reduci dallo studio:come vi sentirete al termine della maratona degli esami

In questo ultimo mese di scuola i futuri maturandi stanno affrontando una escalation di impegni: gli ultimi compiti in classe, le interrogazioni di recupero, la stesura del percorso o della tesina, la preparazione agli esami di stato.

Il tutto si accumula sul peso degli ultimi cinque anni scolastici, una mole pesantissima da sopportare. Ma questo è il rush finale, al termine del quale ci sarà il crollo fisico e mentale accompagnato da una sana dose di gioia e soddisfazione per il risultato ottenuto. Prima di quel momento dovrete, però, chi più chi meno, fare i conti con la stanchezza che incombe manifestandosi in tutte le sue sfumature.

SOGNI POCO TRANQUILLI - Addio ai sogni tranquilli. Vi accadrà, soprattutto a ridosso degli ultimi giorni di ripasso e, con molta probabilità, la notte prima degli esami, di abbandonarvi, solo apparentemente, alle braccia di Morfeo, non riuscendo effettivamente a fare lunghe e profonde dormite. Quello del sonno leggero, o della difficoltà di addormentarsi, è un effetto dell’essere davvero troppo stanchi e stressati. Ad ogni modo, anche quando riuscirete a chiudere gli occhi, il vostro sonno sarà, con alta percentuale, turbato da visioni, numeri, date, nomi, pagine e pagine di fogli scritti, foto dei vostri libri, titolo e capitoli della tesina. Quando vi sveglierete vi sembrerà di non aver mai staccato la spina, e, in un certo senso, sarà proprio così. Il cumulo di nozioni e pensieri tenderà, infatti, a svolazzare nella vostra mente non lasciandovi pace.

INTRAVEDO UNA GOBBA - A fare i conti con gli spiacevoli effetti collaterali dello studio “matto e disperato” sarà la vostra schiena, o meglio la vostra postura. Infatti tante ore trascorse sui libri tendono inevitabilmente a manifestarsi proprio in una cattiva postura. Per la gobba vera e propria occorrono anni e anni, ma di certo, al termine di questa maratona di studio, sarete leggermente più curvi di quanto non lo foste già prima. Per evitare fastidiosi e antipatici mal di schiena, si consiglia di comprare qualche supporto che vi aiuti a stare dritti mentre ripassate. Cercate comunque di studiare sia seduti che distesi.

CAMERETTA OFF LIMITS - Sarà quasi impossibile per vostra madre mettere piede nella vostra stanza negli ultimi giorni prima dell’inizio degli esami. I vostri vestiti saranno accumulati sul letto e la sedia accanto al comodino. Della originaria scrivania non si riuscirà ad intravvedere quasi più niente. Sarà sommersa da quaderni, fogli di appunti, libri, penne finite, evidenziatori, matite, fazzoletti, bottigliette d’acqua vuote, cartacce, e quant’altro sia finito nel vortice del ripasso dell’ultima ora. Il regno dell’ordine rimarrà per un po’ di tempo una mera utopia, avendo ceduto il passo alle esigenze da preparazione agli esami. No problem: tutto tornerà al suo posto una volta tagliato il traguardo del diploma.

Con quali effetti collaterali della preparazione agli esami stai facendo già i conti?

Margherita Paolini