
Per oltre 500 mila studenti di quinta superiore, è tempo di esami. Dopo mesi di preparazioni, la Maturità è ormai inevitabilmente vicina. Sicuramente, i maturandi avranno ancora qualche dubbio su alcuni aspetti più pratici e tecnici che riguardano l’esame.
Tra le varie perplessità ci sarà sicuramente qualche dubbio su cosa portare e cosa utilizzare per scrivere durante le prove: si può usare la penna blu? Quella rossa? Se anche tu ti sei posto queste domande, qui troverai tutte le informazioni che ti servono.
Le prove scritte
Tra meno di una settimana verrà ufficialmente dato il via alla Maturità 2025.
Come sicuramente saprai, il 18 giugno, ad inaugurare l’esame di Stato, si svolgerà il tema di Italiano, una prova in comune a tutti gli indirizzi di studio e quindi a carattere nazionale. Il 19 giugno toccherà, poi, alla seconda prova, più specifica e improntata verso le caratteristiche peculiari di ogni indirizzo.Infine, come ultimo step i maturandi dovranno vedersela direttamente con la commissione d’esame e sostenere il temutissimo colloquio orale, il quale dovrebbe svolgersi nelle settimane successive a quella delle prove scritte.
Quale penna portare alle prove scritte
Il 18 e il 19 giugno, come abbiamo già ricordato, gli studenti di quinto anno saranno alle prese con le prove scritte. Ormai la preparazione e il ripasso degli argomenti è quasi ultimato, ma una questione resta ancora irrisolta: quale penna è possibile usare durante le prove?
In realtà, vale la regola che si applica anche ai compiti in classe. Sono ammesse all’esame sia le penne nere che le penne blu di qualsiasi tipo. L’unica ad essere bandita nei giorni delle prove è la penna rossa, che generalmente è utilizzata solo dai docenti per le eventuali correzioni.
In generale, per ogni evenienza, ti consigliamo di portare anche una seconda penna di riserva (sempre nera o blu), da utilizzare nel caso dovessi esaurire l’inchiostro a disposizione.