
Il nuovo esame di Maturità 2019 sarà una sorpresa per studenti e professori in quanto presenterà non pochi cambiamenti all’esame di Stato a cui noi tutti siamo stati abituati ad assistere fino a oggi. Tra i maggiori cambiamenti vi è l’abolizione della terza prova scritta, il così detto quizzone, e l’introduzione della possibilità di avere una prova mista come seconda prova di esame. I cambiamenti non mancheranno neanche all'interno della prima prova di Maturità 2019, che vedrà il suo debutto il 19 giugno 2019. Ma come potranno i maturandi affrontare prove per le quali non sono stati preparati? Il Miur ha pensato anche a questo, e le simulazioni nazionali di maturità 2019 sono state la sua risposta. Scopriamo insieme di cosa si tratta, quando saranno e tutte le informazioni utili.
Simulazioni nazionali Maturità 2019: tutte le date
Le prime due simulazioni delle prove scritte di Maturità 2019 sono state svolte, ma secondo il calendario rilasciato dal Ministero dell’Istruzione in programma per tutte le ultime classi delle superiori ne sono rimaste ancora due. Le date delle altre due simulazioni sono il 28 marzo 2019 la simulazione di prima prova scritta e il 2 aprile 2019 la simulazione di seconda prova scritta.
Simulazioni Maturità 2019: cosa sono?
L’esame di Stato 2019 non sarà affatto una prova facile per i maturandi che dovranno sostenerlo, non solo per le numerose novità che introduce, ma soprattutto perché queste novità sono state rese note solo pochi mesi prima della Maturità 2019. E proprio per cercare di rendere questo passaggio tra vecchia e nuova Maturità il meno brusco possibile, il Miur ha ben pensato di fissare delle date in cui tutte le ultime classi delle scuole secondarie di secondo grado saranno chiamate a sostenere delle simulazioni molto simili ai testi che poi si troveranno davanti a giugno. La prima manche di queste simulazioni ha preso luogo nelle settimane passate, precisamente il 19 e il 28 febbraio, di prima e seconda prova scritta. Ma quando saranno le altre?
Maturità 2019: tutto quello che c’è da sapere sulle Simulazioni
Le due simulazioni rimaste, quella del 28 marzo e del 2 aprile verranno entrambe pubblicate sul sito del Miur alle ore 8.30. A partire da quando le simulazioni saranno online sarà discrezione delle varie scuole decidere se far svolgere le prove la mattinata stessa o se fissare un’altra data per far svolgere le tracce rilasciate dal Miur.Gli insegnanti poi sceglieranno anche se per correggere le simulazioni usare le griglie di valutazioni nazionale che comunque dovranno essere usate per correggere gli esami di Stato 2019. Inoltre nella circolare del Ministero dell’Istruzione è anche precisato che queste simulazioni non dovranno sostituire i voti dei compiti in classe, pertanto le simulazioni non potranno fare media nel curriculum dello studente.