Abbiamo il seguente integrale definito:
La cosa che dobbiamo innanzitutto capire è che l'integrale definito della funzione
tra l'estremo
e dell'estremo
è collegato all'area compresa tra il grafico di
, l'asse delle ascisse e le rette verticali
e
.
Tuttavia il risultato di quest'integrale definito, che vi ricordo che sarà un numero, non è uguale necessariamente all'area ma più in generale si dice che è un'area orientata, ovvero un'area compresa in segno.
Per capire meglio che cosa intendo con area in segno, consideriamo i seguenti esempi. Ad esempio nel primo grafico della funzione che vi ho disegnato, è una funzione positiva, ossia il cui grafico è sempre al di sopra all'asse della
.

In questo caso se andiamo a calcolare l'integrale tra
e
di
il risultato che otteniamo è proprio la misura dell'area della superficie delimitata tra il grafico della funzione
, l'asse delle ascisse e le rette verticali
e
.
Quindi se chiamiamo l'area delimitata tra il grafico della funzione
, l'asse delle ascisse e le rette verticali
e
,
quello che otteniamo è proprio la misura di
. Quindi:
Ora consideriamo quest'altro esempio:
Se andiamo a fare la stessa cosa in quest'altro esempio, dove vedete la funzione che ho disegnato questa volta è sempre negativa all'interno dell'intervallo
, quindi se in questo secondo esempio andiamo a calcolare l'integrale definito tra
e
di
e se chiamiamo la misura di quella superficie
, quello che otteniamo non è proprio
ma otteniamo
, quindi la misura della superficie delimitata dalla funzione delle due rette e l'asse dell'ascissa, però cambiata di segno. Quindi:
Ora se consideriamo quest'ultimo esempio e facciamo la stessa cosa anche in quest'ultimo:
Vediamo che in questo caso non c'è stato bisogno di disegnare le rette
e
, perché gli estremi
e
che ho preso sono proprio coincidenti con punti dove la funzione interseca l'asse delle ascisse. Quindi se andiamo a calcolare l'integrale definito tra
e
e
, in questo terzo caso, e chiamiamo l'area "superiore"
e l'area "inferiore"
, il risultato dell'integrale sarà:
Come possiamo osservare, la situazione cambia a secondo di "che cosa fa" la funzione che stiamo considerando all'interno dell'intervallo di integrazione; perché se la nostra funzione all'interno dell'intervallo di integrazione
lungo cui stiamo integrando è sempre positiva, allora il risultato è effettivamente vi coincide con l'area della superficie. Se la funzione è sempre negativa ci verrà meno la misura dell'area. Se invece la funzione è in parte negativa e poi in parte diventa positiva, o viceversa, quello che accade è che il risultato non coincide in nessun modo con l'area, ma in un certo senso una somma di contributi positivi e negativi all'area.
Area tra due curve
Diamo un'occhiata al grafico che ho disegnato:
Vedete che ho disegnato una
e una
e supponiamo che l'obbiettivo sia quello di calcolare l'area della regione di piano delimitata dai grafici di queste due funzioni e dalle rette verticali
e
. In altre parole supponiamo di voler calcolare l'area della regione
. Come procediamo per calcolarla?
Allora, sicuramente deve essere vero che se andiamo a calcolare l'integrale tra
e
della funzione
(vedete che la funzione
è positivo) questo ci fornirebbe l'area delimitata dal grafico della
, l'asse dell'ascisse e le rette verticali
e
. (In azzurro nel grafico). Quindi:
D'altra parte, se andiamo a calcolare l'integrale tra
e
e la
, questo a cosa corrisponderà? Vedete che la
è anche lei positiva all'interno di quest'intervallo e quindi questo integrale definito mi fornirebbe l'area della parte in verde. Quindi:
Quindi, come faccio a calcolare la
che mi interessa? Vedete che la
la ottengo proprio facendo l'area azzurra meno l'area verde, perché se a tutta l'area azzurra, sottraggo l'area verde, quello che ottengo è proprio l'area delimitata tra due funzioni. Quindi per trovare
è sufficiente che sottraiamo i due integrali:
D'altra parte vediamo che essendo entrambi gli integrali calcolati tra
e
, si può semplicemente scrivere che l'area è uguale a:
\ \ =\ \int_{a}^{b}[f(x)-g(x)]dx[/math]
Questa è una formula di validità generale che ci permette di calcolare l'area compresa tra il grafico di
e il grafico di
, e le rette verticali
e
. La cosa che è interessante di questa formula è che vale anche se il grafico di
o il grafico di
si trovano in regioni del piano al di sotto dell'asse delle
quindi vale anche se
oppure
o magari entrambi o magari solo una parte di qualcuna delle due, diventa negativa all'interno dell'intervallo
. Quindi la formula varrà sempre purché si esegua sempre come: