Capitolo 8 Promessi Sposi - Riassunto (11)

Il Piano di Renzo e Lucia

Quando tutto è pronto, Renzo e Lucia mettono in atto il loro piano per sposarsi senza che don Abbondio sia d'accordo.

Tonio e Gervaso bussano alla porta, Perpetua lo dice al curato, che sta leggendo, e li fa entrare. Vede Gertrude che le dice che un donna dice che Perpetua non si è maritata perché nessuno la vuole. È un argomento delicato per Perpetua, che si distrae e inizia a parlare con Agnese. Quest'ultima inizia a camminare per allontanarsi dalla casa, e Perpetua, che è molto concentrata sull'argomento e sta spiegando che alcuni le hanno chiesto di sposarla ma lei ha sempre detto di no, si allontana con lei.

L'Intervento di Don Abbondio

Tonio e Gervaso sono davanti a Don Abbondio, che restituisce la collana data in pegno. Mentre scrive che il debito è saldato, entrano in fretta i due sposi. “signor curato, in presenza di questi testimoni, quest’è mia moglie”. Don Abbondio si dimena e urla di essere stato truffato, Lucia non riesce a finire la frase. Le grida svegliano Ambrogio, che pensa che stiano derubando don Abbondio e suona le campane. Tutti i contadini si preparano per prendere i ladri.

Intanto i bravi si ritrovano tutti nel casale e vanno a casa di Lucia. Entrano in silenzio ma non trovano nessuno. Arriva Menico, i bravi lo prendono ma quando sentono le campane scappano in disordine perchè pensano di essere stati scoperti. Il Griso li rimette in riga. Si ritirano tutti insieme.

La Fuga di Lucia e Agnese

Agnese e Perpetua sentono le campane, quest’ultima vuole correre a casa, l’altra la trattiene. Quando riesce ad arrivare a casa di Don Abbondio vede i 4 uscire. Stanno andando a casa ma Menico dice loro che ci sono i bravi. Vanno tutti insieme attraverso i campi, dove non possono vederli.

I contadini arrivano sotto casa di Don Abbondio che li rimanda a casa. Qualcuno avvisa la folla che i bravi sono a casa di Agnese, sembra che vogliano uccidere un pellegrino (Griso). Arrivano e non c’è nessuno, pensano che le hanno rapite ma qualcuno dice che si sono messe in salvo.

Menico racconta che Padre Cristoforo gli ha rivelato il piano dei bravi. Agnese lo manda a casa e lo paga il doppio.

Il Rifugio nel Convento

Arrivati al convento, padre Cristoforo li fa entrare. Il sagrestano non è d’accordo, ma il Padre lo convince utilizzando il latino. Lui pensa che Menico li abbia trovati in casa.

Manda Lucia e Agnese in un convento non troppo lontano dalla città, devono consegnare una lettera. Manda Renzo a Milano. Pregano insieme e padre Cristoforo li manda sul fiume Bione, vicino a Pescarenico, salgono su una barca.

La Partenza di Lucia

Sulla barca vedono la cittadina da lontano. Lucia piange segretamente.

Saluta prima i monti, i torrenti, le case, le strade, la sua casa, la casa di Renzo, la chiesa, gli oggetti che fanno parte della personalità di Lucia.

La sua fuga è diversa da quella di uno che va via sperando in un futuro migliore. Lascia la casa in cerca di sconosciuti che non ha mai voluto conoscere, senza sapere quando tornerà.