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Concetti Chiave

  • Il libro "Viaggio nella memoria" di Michele Morelli inizia nel 1976, con un'analessi che riporta l'autore alle sue esperienze durante la Seconda guerra mondiale.
  • La narrazione copre il viaggio di deportazione di Morelli attraverso Francia, Germania e Polonia, evidenziando la malinconia e le difficili condizioni di vita affrontate.
  • Il racconto include riflessioni su eventi storici in Italia, come l'armistizio del 1943 e gli sbarchi alleati in Sicilia e Normandia.
  • Morelli esprime sentimenti contrastanti verso la patria, tra fiducia e rancore per il mancato soccorso ai soldati italiani all'estero.
  • L'autore sottolinea l'importanza del ricordo storico, invitando a non dimenticare la sofferenza vissuta in guerra per comprendere meglio il passato.

Nato nel 1902, Michele Morelli, autore del libro “viaggio nella memoria”, nel 1942 fu richiamato alle armi in qualità di capitano del Genio militare.

La narrazione inizia però nel luglio del 1976 quando, sdraiato su un lettino sul mare, in dormiveglia, Morelli vive un’analessi che lo riporta all’esperienza vissuta in prima persona durante la Seconda guerra mondiale.

Indice

  1. Esperienze di guerra e deportazione
  2. Speranza e rancore verso la patria
  3. Il ritorno alla realtà
  4. Messaggio dell'autore

Esperienze di guerra e deportazione

Dopo essere stato richiamato e privato dei suoi affetti più cari, Michele inizia un lungo viaggio di deportazione, sotto stretto controllo dei tedeschi, che lo trasporterà in giro per l’Europa: passando per la Francia, la Germania e la Polonia, facendo tappa al campo polacco di Leopold e a quello tedesco di Wietzendorf.

I primi temi che si possono percepire sono la malinconia nei confronti della propria famiglia e della propria patria, tristezza e desolazione per le condizioni di vita insopportabili, per la mancanza di cibo, acqua, e cure nei momenti in cui si riportano ferite.

Nel suo viaggio il protagonista vive forti momenti di sconforto pensando a casa ma riuscirà a farsi forza grazie ad alcuni incontri che allevieranno le sue giornate.

Il racconto si ferma in alcuni tratti per fare il punto della situazione di ciò che accadeva contemporaneamente in Italia, sono riportati infatti eventi come l’armistizio, firmato da Badoglio nel 1943, o gli sbarchi degli Alleati in Sicilia, nello stesso anno, e in Normandia nel 1944.

Speranza e rancore verso la patria

Nei confronti della patria Michele nutrirà sempre fiducia e speranza nel potervi tornare ma ci saranno anche momenti di rancore per il mancato intervento in soccorso dei soldati italiani, come lui, trattenuti all’estero.

Il ritorno alla realtà

L’arrivo degli inglesi fu decisivo per il rimpatrio dei reduci e arrivato il momento di preparare i bagagli, il richiamo delle nipotine riporta Morelli alla realtà, rendendolo felice di aver concluso quella pagina della sua vita.

Messaggio dell'autore

Con questo testo l’autore vuole lasciare un importante messaggio al lettore ovvero l’importanza del ricordo, del rivivere gli avvenimenti della Storia, di non allontanarli o peggio ignorarli perché solo ricordando possiamo comprendere la sofferenza di chi la guerra l’ha vissuta davvero in, prima linea, rischiando la propria vita per la salvezza della patria.

Questo libro mi ha colpito molto per la sua autenticità che permette di comprendere fino in fondo la durezza e la desolazione della vita militare dell’epoca, che non faceva sconti per grado, condizione fisica o nazionalità. .

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema principale del libro "Viaggio nella memoria"?
  2. Il tema principale del libro è l'importanza del ricordo e del rivivere gli avvenimenti storici, per comprendere la sofferenza di chi ha vissuto la guerra in prima linea.

  3. Quali esperienze personali di Michele Morelli vengono narrate nel libro?
  4. Il libro narra l'esperienza di deportazione di Michele Morelli durante la Seconda guerra mondiale, il suo viaggio attraverso l'Europa sotto il controllo tedesco, e i momenti di sconforto e speranza vissuti lontano dalla patria.

  5. Come si conclude il racconto di Michele Morelli nel libro?
  6. Il racconto si conclude con l'arrivo degli inglesi che permette il rimpatrio dei reduci, e il ritorno alla realtà di Morelli, felice di aver concluso quella pagina della sua vita, sottolineando l'importanza del ricordo.

Domande e risposte

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