Rosabianca 88
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Il racconto "Tutto in un punto" di Italo Calvino reinterpreta il mito delle origini con la teoria del big bang come sfondo.
  • Calvino esplora la natura del cuore umano, identificando l'amore come motore della creazione e sottolineando il ruolo delle donne.
  • Il racconto fa parte della raccolta "Le cosmicomiche", che combina temi cosmici con uno stile comico e leggero.
  • Calvino esprime interesse per la scienza e la letteratura fantascientifica, ma focalizza la narrazione su sentimenti e emozioni umane.
  • "Le cosmicomiche" riflette la complessità della vita attraverso l'interazione tra mondo interiore e conoscenza.

Indice

  1. Reinvenzione del mito moderno
  2. L'amore come motore della creazione
  3. Le cosmicomiche di Italo Calvino

Reinvenzione del mito moderno

Il racconto è un esempio di geniale reinvenzione di un mito delle origini in chiave moderna. La nostra epoca è dominata dalla ricerca scientifica: perciò lo scrittore contemporaneo non costruisce una teogonia, ma racconta l’origine dell’universo sulla base della più accreditata teoria cosmologica, quella del big bang (l’espressione inglese si può tradurre “grande esplosione”). Questo, almeno, sembra essere il suo proposito quando, nel corsivo introduttivo, rimanda alle scoperte di Edwin P. Hubble.

L'amore come motore della creazione

In Tutto in un punto, però, l’autore non indaga la natura astrofisica dell’universo, ma la natura del cuore umano; ci dice che il motore della creazione, il movimento primo che origina tutte le cose, è l’amore. Anzi quel tipo di amore che, nel corso di tanti secoli di storia umana, hanno esercitato soprattutto le donne, fatto di atti concreti e quotidiani, come preparare il cibo, impastare e cuocere il pane. O, visto che siamo in Italia, le tagliatelle.

Le cosmicomiche di Italo Calvino

La storia è tratta da Le cosmicomiche, una raccolta di racconta di Italo Calvino, pubblicata nel 1965. “Cosmicomiche” allude al contenuto (il cosmo, cioè l’universo) e allo stile (comico, non nel senso oggi più comune, di scrittura “che vuole suscitare il riso”, ma nel senso, prevalente nell’uso più antico, di discorso leggero, in stile medio, pur di fronte a un argomento serie).

La scelta dei temi, tutti relativi alla storia dell’universo, testimonia da una parte l’interesse di Calvino per la scienza (prima di passare a quella di lettere, si era iscritto a una facoltà scientifica) e per la letteratura fantascientifica, che proprio all’inizio degli anni Sessanta conosceva una grande fortuna in Italia. Ma Le cosmicomiche non si occupano veramente di scienza: Calvino parla piuttosto dei bisogni, dei sentimenti e delle emozioni dell’uomo, dei rapporti tra il mondo interiore e i problemi della conoscenza, e anche delle convenzioni che mette in atto un narratore per rappresentare la complessità della vita.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il tema centrale del racconto "Tutto in un punto" di Italo Calvino?
  2. Il tema centrale del racconto è l'origine dell'universo, raccontata attraverso la lente dell'amore umano, in particolare quello praticato dalle donne attraverso atti quotidiani e concreti.

  3. Come si differenzia l'approccio di Calvino alla cosmologia rispetto alla scienza tradizionale?
  4. Calvino non si concentra sulla natura astrofisica dell'universo, ma esplora i bisogni, i sentimenti e le emozioni umane, utilizzando la cosmologia come sfondo per riflettere sulla condizione umana.

  5. Qual è lo stile narrativo utilizzato da Calvino in "Le cosmicomiche"?
  6. Lo stile narrativo è comico, inteso come un discorso leggero e in stile medio, che affronta argomenti seri con un tono non pesante, riflettendo l'interesse di Calvino per la scienza e la letteratura fantascientifica.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community