Concetti Chiave
- Durante la migrazione, una gabbiana di nome Kengah finisce in una pozza di petrolio mentre caccia aringhe.
- Kengah riesce a liberarsi e raggiunge Amburgo, dove incontra un gatto nero di nome Zorba.
- Prima di morire, Kengah fa promettere a Zorba di prendersi cura del suo uovo e insegnare al piccolo a volare.
- Zorba e i suoi amici crescono la gabbianella, dandole il nome Fortuna e facendole sentire il bisogno di volare.
- Con l'aiuto di un poeta, Zorba porta Fortuna in cima a un campanile, dove riesce finalmente a volare.
Indice
La migrazione dei gabbiani
Durante la stagione della migrazione, uno stormo di gabbiani sta sorvolando il mare. Tra questo stormo c'è un gabbiano che decide di abbassarsi per mangiare delle aringhe, chiamata Kengah che deve deporre il suo primo uovo ma finisce in una pozza di petrolio presente in mare poiché doveva cacciare.
L'incontro con Zorba
Fortunatamente, la gabbiana riesce a liberarsi dal petrolio e riesce ad arrivare in volo fino ad Amburgo, dove atterra su un balcone su cui incontra un gatto nero chiamato Zorba.
La promessa di Zorba
La gabbiana ormai stremata dallo sforzo, vuole usare le sue ultime forze per deporre le uova, e fa promettere al gatto che no avrebbe dovuto mangiare l'uovo, che si sarebbe preso cura del piccolo nato e che gli avrebbe insegnato a volare.
Zorba decide di mantenere la promessa, in seguito alla morte della gabbiana.La crescita di Fortuna
La gabbianella appena nata viene chiamata dal gatto e dai suoi amici Fortuna, e riescono a far crescere il cucciolo facendo sì che lei senta il bisogno di volare.
Il volo di Fortunata
Zorba prova a chiedere aiuto ad un essere umano, nonostante il giuramento con cui i gatti promettono di non comunicare mai con gli esseri umani, parlano allora con un poeta che gli consiglia di portare la gabbianella in cima ad un campanile, per far sì che si lanci e inizi a volare con le proprie ali.
Fortunata allora viene portata lì per provare a volare, e fortunatamente riesce nella sua missione.
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