Il segreto di Greenshore - Agatha Christie

Scheda di lettura de Il segreto di Greenshore

1. Autore, titolo, anno di pubblicazione

   Agatha Christie, il segreto di Greenshore, è stato pubblicato il 31ottobre 2013

2. Genere del libro

   È un romanzo giallo, avventuroso

3. Tempi e luoghi

   È ambientato nel millenovecento in Inghilterra

4. Personaggi principali

   Poirot: investigatore privato, a cui viene chiesto di recarsi a Greenshore house per un finto caso
   di una festa, che poi si trasformerà in omicidio.
   Sig.ra Oliver: è una scrittrice di gialli che viene incaricata di organizzare il finto caso per la festa.
   Sir George Stubbs: proprietario di Greenshore house, ha ucciso la moglie lady Stubbs per stare con la moglie italiana.
   Lady Hattie Stubbs: moglie defunta di George Stubbs uccisa la prima notte che avevano dormito a Greenshore, e sposata solo per denaro.

Trama del libro

Poirot viene chiamato dalla signora Oliver, che sta progettando un finto omicidio nel Devon, per capire se avverrà qualcosa di inaspettato oppure andrà tutto per il verso giusto e l’omicidio sarà tutto finzione. Durante la colazione un giorno a Hattie Stubbs arriva una lettera da suo cugino dove c’è scritto che arriverà durante la festa. Il giorno della festa arrivò, come previsto, suo cugino, ma la sig.ra Stubbs non si fece vedere e da quel giorno non si fece più viva per settimane, finché Poirot ricevette una telefonata dalla signora Oliver che ad un certo punto dice di doversi togliere un grosso e scomodo cappello, da lì Poirot, capì che Hattie Stubbs era in realtà la moglie italiana di George Stubbs che aveva finto per mesi.
Oliver capì che Hattie si era messa un grande cappello per non farsi riconosce da suo cugino, che avrebbe capito che non era lei, era salita in camera senza farsi vedere e si cambiò in un’avventuriera clandestina italiana.

Osservazioni personali

La Christie secondo me scrive molto bene. Il libro mi è piaciuto molto perché adoro i gialli, anche se è corto, è stato comunque molto avvincente. Non mi sono riconosciuta in nessun personaggio, però pensandoci ogni persona se mette un cappello può non farsi riconoscere in mezzo alla folla. Il momento che mi è piaciuto di più è stato quando Poirot ha risolto il caso, perché ha fatto un ragionamento banale ma a cui non tutti pensano, quindi si dimostra non banale. Probabilmente è uno degli unici libri della Christie dove Poirot non viene chiamato a risolvere un caso ma solo per organizzare meglio una caccia all’assassino, anche se poi un caso comunque lo risolverà. Nel libro ci sono molti colpi di scena, come quando una cameriera dice a Poirot un commento sulla moglie di sir George, non si sa perché lo dice, forse perché era l’ultimo arrivato o forse perché era straniero. Mi è piaciuto molto quando ad un certo punto della festa Hattie Stubbs svanisce nel nulla e per settimane non la trova nessuno, finché la signora Oliver un giorno chiama Poirot è senza volerlo gli dà la soluzione.