Concetti Chiave
- Talos, nato con una malformazione, viene salvato da un pastore e cresce lontano da Sparta, destinato a diventare un guerriero inaspettato.
- Nonostante la sua disabilità, Talos sviluppa abilità nella lotta e nel tiro con l'arco, mentre suo fratello Brithos cresce come spartano.
- Durante la guerra alle Termopili, Talos e Brithos si trovano su fronti opposti della società, ignari della loro parentela comune.
- Dopo la sconfitta e le accuse di tradimento, Talos convince Brithos a riscattare il suo onore, ma solo Talos sopravvive per tornare a Sparta.
- Talos, ora onorato come guerriero, scopre la sua vera identità e parte per un viaggio, combattendo per la libertà degli Iloti e per Sparta.
Autore: Valerio Massimo Manfredi
Titolo: Lo scudo di Talos
Anno di publbicazione: 1 gennaio 1998
Indice
La nascita di Talos
Nella cità di Sparta una coppia da alla luce il loro secondo genito di nome Kleidemos. Questo bambino è affetto da una malformazione fisica, e secondo la dura legge della città, questi neonati devono essere stroncati dalla nascita, perche non potendo essere dei guerrieri in futuro la loro vita nn avrebbe avuto alcun valore, poichè solo i combattenti devono essere onorati e meritano di vivere. Fortunatamente quando il piccolo venne abbandonato, lo trovò un vecchio pastore: Kritolaos, un Ilota che pascolava le greggi del suo padrone sui prati del monte Taigheto.
L'infanzia di Talos
Da quel giorno il nome del bambino divenne Talos, e venne accudito e cresciuto dalla figlia di Kritolaos.
Talos crebbe, e imparò la lotta e il tiro con l'arco; apprese anche a muoversi con abilità, sforzando il suo piede malformato.
Nello stesso tempo, suo fratello Brithos cresceva tra giovani della città, educato come un guerriero.
La guerra e la perdita
Dopo la morte di Kritolaos, Talos in occasione della guerra alle Termopili viene arruolato proprio da suo fratello, come accompagnatore durante la spedizione.
La guerra viene persa e tra i moltissimi caduti Spartiati c'è anche Aristarchos, il padre dei dei due giovani, ancora ignaro della loro parentela.
Il ritorno a Sparta
Gli unici tre sopravvissuti tornano a Sparta,dove vengono accusati di tradimento e di disonore.
Questo boicottaggio generale da parte dei cittadini dura per mesi,e così, l'amico di Brithos, in preda alla disperazione si toglie la vita.
Anche Brithos decide di porre fine alla sua vita disonorata e tenta il suicidio, ma Talos lo sorprende nell'atto e lo ferma in tempo.
Dopo molte esitazioni il ragazzo riesce a convincere suo fratello a tornare alle Termopili per battersi e riconquistare il suo onore perduto.
Durante l'impresa anche Brithos muore, e Talos è l'unico a tornare a Sparta dove viene onorato come un grande guerriero, poco tempo dopo scopre la sua vera identità e decide di ripartire per un lungo viaggio per combattere i nemici della sua amata patria.
Il viaggio di Talos
Durante il viaggio partecipa a molte guerre e incontra molte persone e nuovi amici, tra i quali Laghal, lo schiavo del re.
Dopo molte battaglie Kleidemos riesce a sconfiggere i nemici di Sparta e soprattutto a ridare la libertà agli Iloti.
Domande da interrogazione
- Qual è il destino di Talos dopo essere stato abbandonato a causa della sua malformazione?
- Come si sviluppa il rapporto tra Talos e suo fratello Brithos?
- Qual è il contributo finale di Talos alla sua patria?
Talos viene trovato e cresciuto da Kritolaos, un pastore Ilota, e sua figlia, imparando a combattere e a muoversi nonostante la sua malformazione.
Talos e Brithos si ritrovano durante la guerra alle Termopili, e nonostante le difficoltà e le accuse di tradimento, Talos riesce a convincere Brithos a cercare di riconquistare il suo onore, anche se Brithos muore nell'impresa.
Talos, dopo aver scoperto la sua vera identità, parte per un lungo viaggio durante il quale combatte in molte guerre, sconfigge i nemici di Sparta e riesce a ridare la libertà agli Iloti.