Concetti Chiave
- Il libro raccoglie testi di conferenze che esplorano l'espressione delle leggi matematiche nella bellezza del mondo, coinvolgendo matematici, fisici e biologi.
- Claudio Bartocci discute se il mondo sia matematico, sottolineando che i modelli matematici si basano su analogie e non ambiscono a cogliere l'essenza ultima dei fenomeni.
- Lilia Capoccia Orsini e Fioravante Patrone analizzano la lotta tra preda e predatore utilizzando la Teoria dei Giochi, che studia situazioni con decisori razionali le cui azioni determinano l'esito.
- Ettore Carletti e Roberta Parodi esplorano i modelli matematici derivanti dalla teoria dei frattali, mentre Giulio Manuzio parla dei vincoli fisici e matematici negli animali superiori.
- Tomaso Poggio presenta modelli matematici sulla teoria dell'apprendimento, e Gian Italo Bischi discute il paradosso del pescatore e lo sfruttamento delle risorse rinnovabili.
Il tema comune delle conferenze, tenute non solo da matematici ma anche da fisici e biologi, è stato quello di mostrare "come le leggi matematiche trovino espressione anche nella bellezza del mondo che ci circonda". Si tratta di conferenze distinte, nelle quali ciascun relatore ha cercato di esporre una sfaccettatura e un proprio punto di vista su un tema che riguarda non solo la filosofia della scienza ma anche le applicazione della matematica.
Indice
Il mondo è matematico?
Claudio Bartocci (fisico matematico) cerca di rispondere alla domanda: il mondo è matematico? La matematica - concludere il relatore - ci dice qualcosa sui fenomeni naturali ma i modelli della matematica funzionano solo sulla base di analogie che non ambiscono a cogliere l'essenza ultima dei fenomeni. La descrizione di un fenomeno attraverso un modello matematico non è unica, in linea di principio sono sempre possibili altre descrizioni non meno efficaci.
Teoria dei Giochi e natura
Lilia Capoccia Orsini e Fioravante Patrone, una naturalista e un matematico esperto di Teoria dei Giochi, discutono sul gioco della vita: la lotta tra preda e predatore. Patrone indica quali sono i comportamenti e i delicati equilibri tra preda e predatore che possono essere oggetto di studio della Teoria dei Giochi, una disciplina matematica giovane che si occupa di quelle situazioni in cui intervengono decisori razionali ed intelligenti, le cui azioni determinano l'esito della interazione. Le strategie dei predatori e, per simmetria, quelle delle prede rientrano a pieno titolo in questa disciplina matematica. Così come rientrano i processi di apprendimento: chi caccia, ma anche chi è cacciato, deve 'apprendere' dai tentativi precedenti, sia da quelli che hanno avuto successo sia da quelli che hanno avuto esito negativo. Allo stesso modo la TdG può fornire modelli matematici su comportamenti come i bluff e le minacce.
Frattali e vincoli fisici
Ettore Carletti (geometra) e Roberta Parodi (biologa) discutono dei modelli matematici che derivano dalla teoria dei frattali. Giulio Manuzio (fisico) interviene sui vincoli fisici degli essere viventi: "la struttura ossea di tutti gli animali superiori - sostiene Manuzio - è all'incirca la stessa e dunque la regola può essere espressa matematicamente affermando che deve esistere un rapporto costante tra il peso di un animale di forma data e la sezione delle sue zampe."
Teoria dell'apprendimento e risorse
Tomaso Poggio (fisico) presenta alcuni modelli matematici sulla teoria dell'apprendimento.
Gian Italo Bischi (matematico) discute il paradosso del pescatore e più in generale del problema dello sfruttamento delle risorse rinnovabili.
Domande da interrogazione
- Qual è stato il tema comune delle conferenze organizzate dagli Amici dell'Acquario?
- Qual è la posizione di Claudio Bartocci riguardo alla matematica e i fenomeni naturali?
- Come viene applicata la Teoria dei Giochi nella lotta tra preda e predatore secondo Lilia Capoccia Orsini e Fioravante Patrone?
- Cosa sostiene Giulio Manuzio riguardo ai vincoli fisici degli esseri viventi?
Il tema comune delle conferenze è stato mostrare "come le leggi matematiche trovino espressione anche nella bellezza del mondo che ci circonda", coinvolgendo matematici, fisici e biologi.
Claudio Bartocci sostiene che la matematica ci dice qualcosa sui fenomeni naturali, ma i modelli matematici funzionano solo sulla base di analogie e non colgono l'essenza ultima dei fenomeni, permettendo sempre altre descrizioni efficaci.
La Teoria dei Giochi studia i comportamenti e gli equilibri tra preda e predatore, considerando le strategie e i processi di apprendimento come parte delle interazioni tra decisori razionali e intelligenti.
Giulio Manuzio afferma che la struttura ossea degli animali superiori è simile e può essere espressa matematicamente, indicando un rapporto costante tra il peso di un animale e la sezione delle sue zampe.