Concetti Chiave
- "Il fantasma di Canterville" mette in scena il contrasto tra il sarcasmo di Wilde nei confronti della società vittoriana e il materialismo americano.
- Il racconto mescola elementi fiabeschi e grotteschi, mantenendo una trama leggera e adatta anche ai giovani lettori.
- La storia esplora il tema della redenzione attraverso il personaggio del fantasma, che trova pace grazie all'intervento della giovane Virginia.
- Wilde utilizza il fantasma come simbolo dei valori tradizionali e nobiliari del "vecchio mondo", opponendoli al pragmatismo moderno.
- Il racconto gioca con le convenzioni letterarie dell'epoca, includendo riferimenti alla tradizione sentimentale e teatrale.
Indice
- L'acquisto di Canterville Chase
- La famiglia Otis e il fantasma
- Le umiliazioni del fantasma
- Virginia e il fantasma
- Il destino del fantasma
- Il ritorno di Virginia
- Il matrimonio di Virginia
- Il racconto e il suo significato
- L'ironia di Wilde
- Riferimenti culturali e teatrali
- Riflessioni sulla vita e la morte
L'acquisto di Canterville Chase
Hiram B. Otis, ambasciatore americano, decide di comprare l'antica tenuta di Canterville Chase, da sempre stata proprietà della famiglia nobile dei Canterville. I nobili di Canterville furono costretti a rinunciare alla casa a causa delle continue apparizioni sovrannaturali di un fantasma che furono causa di follia e morte.
Nonostante Otis sia al corrente di queste dicerie acquista la villa, perché l'unica cosa a cui crede fermamente sono i soldi e la natura.
La famiglia Otis e il fantasma
Dopo una settimana Otis si trasferisce insieme alla moglie Lucretia R. Tappen, al primo genitore Washington, all'adorata figlia Virginia E. Otis, ai gemelli spesso soprannominati "Stelle e Strisce"; con loro anche la vecchia governante dei Canterville, la signora Umney.
È proprio quest'ultima ad informare l'americana famiglia dell'omicidio che Sir Simon de Canterville svolse in quella casa nel 1575: uccise la moglie a causa dellee sue scarse doti domestiche.
L'uomo scomparve misteriosamente dopo qualche anno e da quel momento la casa rimase infestata.
A testimoniare il delitto, in un angolo della biblioteca, vi è rimasta una macchia di sangue impossibile levare, tranne per gli Otis che con un pò di sgrassatore la tolgono con successo.
La macchina però ogni mattina ricompare, assumendo colori strambi come il viola o il verde.
Le umiliazioni del fantasma
La notte seguente Sir Simon attua la sua prima comparsa con il suo carico di catene cigolanti.
Il signor Otis, a causa del rumore, non riusciva a dormire, perciò consiglia personalmente al fantasma di oliare le sue catene con l'ottimo lubrificante portato dagli Stati Uniti, umiliandolo una prima volta.
Il fantasma venne poi umiliato una seconda volta dai gemelli che cercarono di tirargli dei cuscini sul capo.
Nonostante lo spettro ricomparve con aspetto sempre più spaventoso, mettendo in atto tutti i terribili trucchi del proprio repertorio del terrore che mai nei secoli lo avevano tradito ed anzi avevano causato tragedie a non finire, la famiglia riesce ad umiliarlo sempre di più grazie ai mille scherzi attuati da tutti i membri della famiglia, tranne Virginia.
I due gemelli furono i più accaniti: presero di mira l’antico proprietario mettendo trappole e facendo scherzi, ad esempio creando un falso fantasma “d’importazione americana”, che riesce a terrorizzare a morte lo stesso Canterville.
Dopo numerosi tentativi il povero sir Simone è completamente sfiduciato, sempre più malato e insoddisfatto; capisce che l’unica soluzione per convivere con i nuovi proprietari è fare il minor rumore possibile, arrivando persino a utilizzare il lubrificante per le catene per non attirare l’attenzione.
Lo spettro decide quindi di non farsi più vedere.
Virginia e il fantasma
Un giorno la dolce Virginia incontra il fantasma in un salone e resta colpita dal suo aspetto desolato; dunque gli rivolge la parola.
La ragazzina lo rassicura sul fatto che I gemelli andranno a breve in collegio e gli consiglia di comportarsi bene, nonostante il compito di un fantasma sia tutto il contrario.
Il destino del fantasma
Sir Simon le racconta la propria storia: egli non è mai scomparso, ma fu rinchiuso in una stanza segreta dai fratelli della moglie uccisa e lasciato lì a morire di fame.
Il suo cadavere rimase insepolto e il suo spirito fu destinato a vagare per i corridoi finché un’anima pura non piangerà sui suoi peccati, purificando la sua anima.
Nonostante i suoi errori da vivo, dopo trecento anni di veglia il fantasma vorrebbe solo poter dormire per sempre.
Virginia,molto addolorata per il destino del fantasma, decide di aiutarlo e si fa condurre nell’oltretomba.
Il ritorno di Virginia
Dopo un giorno di lunghe indagini la famiglia si rassegna, e tutti decidono di andare a riposare nonostante l'agitazione causata dalla scomparsa di Virginia, quando con un forte tuono si spalanca un pannello in cima alle scale e la fanciulla Virginia ricompare con uno scrigno tra le mani, molto pallida ma salva.
Virginia racconta quindi di aver aiutato il fantasma, che ora è finalmente trapassato. L’antico signore viene sepolto con tutti gli onori.
Il matrimonio di Virginia
Il signor Otis desiderò affidare i gioielli a Lord Canterville, ma quest'ultimo non voleva ostacolare la volontà del suo antenato.
Il giorno del suo matrimonio con il duca Cecil, Virginia indosserà proprio quei gioielli. Nemmeno al marito, però, ella vorrà raccontare quel che è successo nell’oltretomba.
Il racconto e il suo significato
Il breve racconto, dai tratti volutamente fiabeschi, è al contempo frutto del gusto letterario dell’epoca: diffusissimo era l’apprezzamento per il grottesco e l’orrorifico.
Il fantasma di Canterville, al di là del finale sentimentale, si svolge con una trama lieve e scherzosa che lo rende adatto anche ai giovani lettori.
L'ironia di Wilde
La visione dell’autore è però ironica: Wilde tratteggia con pungente sarcasmo sia l’Inghilterra vittoriana, ma anche il pratico materialismo americano e i suoi eccessi, mettendo così a confronto due stili di vita e due concezioni del mondo opposte.
Il fantasma è l’emblema dei valori fondati sul sangue e sulla nobiltà, oltre che del legame con le antiche tradizioni del cosiddetto “vecchio mondo”.
Riferimenti culturali e teatrali
Il racconto infatti è ricchissimo di riferimenti alla tradizione delle lettere e gioca con le convenzioni di genere. Anche il filone patetico, che domina nel finale con un brusco cambio di registro, rappresenta un chiaro rimando alla tradizione sentimentale e tardoromantica.
Benchè sia meno esplicito è rilevante il riferimento al teatro, costante in tutta la prima parte della narrazione, in cui sir Simone continua a cambiare abbigliamento.
Il racconto delinea un vero e proprio rovesciamento quando il fantasma è ridotto alla condizione di vittima.
Riflessioni sulla vita e la morte
L'intera narrazione va considerata anche come una riflessione sulla vita e sulla morte, sulle relazioni e sulla comprensione umana, sulla forza dei sentimenti rispetto alle rigide leggi dell’universo.
Domande da interrogazione
- Qual è la trama principale de "Il fantasma di Canterville"?
- Come reagisce la famiglia Otis alle apparizioni del fantasma?
- Qual è il ruolo di Virginia nella storia?
- Quali temi principali emergono nel racconto?
- Come viene rappresentato il fantasma di Sir Simon nel racconto?
La trama segue l'ambasciatore americano Hiram B. Otis che acquista la tenuta infestata di Canterville Chase, ignorando le dicerie sul fantasma. La sua famiglia, con l'aiuto della figlia Virginia, affronta il fantasma Sir Simon, che alla fine trova pace grazie alla compassione di Virginia.
La famiglia Otis reagisce con scetticismo e umorismo alle apparizioni del fantasma, utilizzando scherzi e soluzioni pratiche per affrontarlo, come l'uso di lubrificante per le catene del fantasma.
Virginia svolge un ruolo cruciale nella storia, mostrando compassione verso il fantasma e aiutandolo a trovare la pace eterna, dimostrando che la purezza e la comprensione possono superare le antiche maledizioni.
I temi principali includono il confronto tra il materialismo americano e le tradizioni nobiliari inglesi, l'ironia verso la società vittoriana, e una riflessione sulla vita, la morte e la forza dei sentimenti umani.
Sir Simon è rappresentato inizialmente come un fantasma spaventoso, ma viene umiliato dalla famiglia Otis e alla fine mostrato come una vittima desiderosa di pace, simboleggiando il legame con le tradizioni del "vecchio mondo".