Concetti Chiave
- Agilulfo, il cavaliere inesistente, esiste unicamente grazie alla sua forza di volontà e si distingue per la sua armatura impeccabile.
- Bradamante, innamorata di Agilulfo, indossa un’armatura pervinca ed è al centro di un triangolo amoroso con Rambaldo e Agilulfo.
- Rambaldo, giovane cavaliere in cerca di vendetta per il padre, ammira Agilulfo e prova sentimenti non corrisposti per Bradamante.
- Torrismondo mette in dubbio l'autenticità di Agilulfo, scatenando una serie di avventure alla ricerca delle proprie origini familiari.
- Il romanzo si conclude con la scoperta che suor Palmira è Bradamante, che alla fine decide di seguire il suo amore per Rambaldo.
Indice
Agilulfo e la sua armatura
Agilulfo: Agilulfo è un cavaliere modello, ma inesistente che riesce ad essere presente in guerra contro i nemici soltanto con la forza di volontà. Egli veste una candida armatura con una righina nera correva intorno ai bordi; per il resto era candida, ben tenuta, senza un graffio, ben rifinita
che lo distingue da tutti gli altri, quasi a voler rilevare la sua perfezione, sia nei movimenti sia nelle azioni
Gurdulù e la sua natura
Gurdulù: E’uno scudiero privo di volontà, tanto da cambiare nome a seconda dei vari paesi che visita; al servizio di Agilulfo. Distratto e l’opposto di agilulfo perche c’e ma non c’e
Bradamante e il suo amore
Bradamante: E’ una donna cavaliere con indosso un’armatura pervinca innamorata di Agilulfo, ma alla fine si innamorera pazzamente di rambaldo.
Rambaldo e la sua ricerca
Rambaldo: E’ un giovane appena adolescente ancor alla ricerca di sé.
E’ entrato nell’esercito di Carlo Magno per vendicare la morte del padre e vede nella figura di Agilulfo l’esempio da seguire.si innamora di bradamante ma lei non ricambia
Torrismondo e la sua sfida
Torrismondo:E’ ancora un giovane cavaliere che mette in discussione l’autenticità di Agilulfo mettendo in discussione la sua prima impresa.
Sofronia e il dramma
SOFRONIA:E’ la presunta madre di Torrismondo, e la causa del dramma di Agilulfo. E’ stata, infatti, adottata in tenera età dai dalla madre del giovane cavaliere, che tradisce poi il marito dando alla luce Torrismondo appunto e facendolo passare per il figlio dell’orfanella.
Il cavaliere inesistente
Il libro Il cavaliere inesistente narra le avventure di Agilulfo,cavaliere dalla bianca armatura, che riesce ad esistere solo grazie alla forza di volontà.
L'amore non corrisposto
Egli che è preso come modello da Rambaldo, un giovane cavaliere accorso in guerra per vendicare la morte del padre a causa di un nemico.Durante un duello contro gli infedeli viene e salvato da un cavaliere con l’armatura color pervinca: Brandamante.
Brandamante è in verità una ragazza di cui s’innamorerà pazzamente. L’amore del ragazzo non è corrisposto, perché Brandamante è innamorata di Agilulfo, la cui identità di cavaliere verrà messa in discussione dal cavalier Torrismondo.
Il cavaliere afferma, infatti, che la vergine che Agilulfo a salvato e che grazie alla qual è stato investito cavaliere è in verità sua madre e proprio padre sarebbe un cavaliere del santo gral.
La ricerca di Sofronia
Entrambi i cavalieri partono quindi alla ricerca, Agilulfo (seguito da Gurdulù, da Brandamante e dal discepolo Rambaldo) della vergine, Sofronia, e Torrismondo di suo padre.
La verità di Sofronia
Dopo molte peripezie Agilulfo riesce a rintracciare Sofronia e la giunta ormai la sera la ricovera in una grotta mentre si appresta a cercare nutrimento
Nel frattempo Torrismondo, tornato anche lui dalle sue imprese e dopo aver trovato i cavalieri del gral, si rifugia anche lui nella grotta, vede la ragazza e si innamora.
Quando la Agilulfo torna si sente tradito nei suoi ideali, quando Torrismondo riconosce Sofrina come propria madre e scappa nel bosco dove si dissolve.
La rivelazione finale
Portati davanti alla corte di Carlo Magno Sofrina confessa tutta la verità: lei infatti non è madre, ma sorella di Torrismondo che la madre aveva concepito con un cavaliere del Gral e aveva poi affidato la maternita’ alla figlia, che peraltro era stata adottata da una famigli di contadini.
Allora Rambaldo corre nella foresta per cercare il suo maestro, ma ne trova solo l’armatura inanimata, con accanto un biglietto nel quale il cavaliere lascia a lui tutta la sua armatura.
Indossatala in combattimento questa perde tutta la perfezione, ma permette a Rambaldo di essere ricambiato nel suo amore.
Il romanzo si conclude con l’inaspettata rivelazione che suor Palmira, la voce narrante del racconto, è in verità Brandamante che dopo sver scoperto che l’armatura di Agilulfo è “stata riempita” da Rambaldo si rifugia dal dispiacere in un convento.
Proprio allora però si accorge di amarlo e decide di partire con lui, che nel suo errare per ritrovarla è giunto al suo convento.
Domande da interrogazione
- Chi è Agilulfo e qual è la sua caratteristica principale?
- Qual è il rapporto tra Rambaldo e Agilulfo?
- Qual è il ruolo di Torrismondo nella storia?
- Come si conclude la storia di Agilulfo?
- Chi è suor Palmira e qual è la sua rivelazione finale?
Agilulfo è un cavaliere modello, ma inesistente, che riesce ad esistere solo grazie alla forza di volontà. Indossa una candida armatura che lo distingue per la sua perfezione.
Rambaldo è un giovane cavaliere che vede in Agilulfo un esempio da seguire. Si unisce all'esercito per vendicare la morte del padre e si innamora di Brandamante, che però è innamorata di Agilulfo.
Torrismondo è un giovane cavaliere che mette in discussione l'autenticità di Agilulfo, affermando che la vergine salvata da Agilulfo è in realtà sua madre. Questo porta entrambi i cavalieri a partire in cerca della verità.
Agilulfo si dissolve nel bosco dopo sentirsi tradito nei suoi ideali. Rambaldo trova la sua armatura inanimata e la indossa, riuscendo infine a essere ricambiato nel suo amore per Brandamante.
Suor Palmira è la voce narrante del racconto e si rivela essere Brandamante. Dopo aver scoperto che l'armatura di Agilulfo è stata "riempita" da Rambaldo, si rifugia in un convento, ma alla fine decide di partire con lui.