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Concetti Chiave

  • Antoinette, protagonista adolescente, vive sentimenti di gelosia e risentimento verso la madre e la sua istruttrice, riflettendo una ricerca di affetto e riconoscimento.
  • La signora Kampf, madre di Antoinette, organizza un ballo esclusivo per esibire il suo nuovo status sociale, ma è una figura fredda e ambiziosa.
  • Il signor Kampf, marito di Rosine, si è arricchito con speculazioni in borsa, cercando rivincita sociale tramite il ballo.
  • Il romanzo esplora il complesso rapporto madre-figlia, evidenziando tensioni, invidie e somiglianze nascoste tra le due protagoniste.
  • Il ballo assume un significato metaforico, rappresentando sogni irrealizzati e il desiderio di affermazione sociale.

Indice

  1. Antoinette e i suoi sogni
  2. La signora Kampf e il ballo
  3. Il rapporto madre-figlia

Antoinette e i suoi sogni

Antoniette è la figlia dei Kampf; ha quattordici anni, l'età ingrata in cui si è goffe e si sogna l'amore che sembra irraggiungibile. Lei, come ci rivela la scrittrice, sogna una passione che la infiammi, ma nello stesso tempo si sente traballare trai suoi stessi desideri. In una scena emerge persino il forte sentimento di gelosia nei confronti della sua istruttrice che si incontra con l'innamorato dopo aver accompagnato la ragazza a lezione. Un altro potente sentimento che viene esplorato è quello del risentimento: Antoinette rimpiange i tempi in cui, prima di arricchirsi, sua madre era affettuosa con lei. E' proprio questo suo stato d'animo che la porta a compiere una vera e propria vendetta nei confronti della madre: non studiata, e per questo ancora più terribile. Notiamo che solo fuori dalle pareti di casa Antoinette - sebbene trascinata più dall'impulso, dall'istinto che dalla ragione - riesce ad essere se stessa, a compiere un gesto così crudele, che però descrive bene la sua personalità. Tutto il libro è attraversato dalla voglia di vita di Antoinette, dal suo bisogno d'affetto ed emozioni, di sentirsi considerata, importante, amata; mentre la realtà che la circonda è costituita da eventi banali, monotoni, in un ambiente povero di calore umano: la sua crescita non è accompagnata da adulti, ma solitaria.

La signora Kampf e il ballo

La signora Kampf è colei che vuole dare il ballo, al quale inviterà duecento persone, gente che conosce a malapena, ma ciò che le importa è che gli invitati siano gente con soldi e non le interessa nemmeno come li abbiano fatti (come lei e suo marito del resto). Quello che conta per lei è che tutti vedano lo splendore della casa, dei mobili e dei soprammobili, dei gioielli; che ammirino l'orchestra che suonerà e i camerieri in divisa, e che gustino i piatti di decine di prelibatezze. Ella può anche essere ricca ora ma non è certamente raffinata: lo si nota nella scena iniziale del libro in cui, entrando nella stanza della figlia dedita allo studio, sbatte la porta e la sgrida perché non si è alzata. E' una donna fredda, severa e ambiziosa; è pero comica ed allo stesso tempo patetica la scena in cui si dispera ad ogni rintocco della pendola attendendo inutilmente l'arrivo degli invitati. Il signor Kampf era prima solo un usciere di banca, poi impiegato e si era infine arricchito con delle fortunatissime speculazioni in borsa. Dalla famiglia della moglie era considerato solo un "ebreuccio" ed in un certo senso anche per lui questo ballo avrebbe segnato un po' una rivincita. Miss Betty è la distratta istruttrice inglese di Antoniette, colei verso la quale la ragazzina proverà improvvisamente una forte gelosia nel vederla felice ed innamorata assieme ad un uomo.

La signorina Isabelle è l'insegnante di musica di Antoinette. Viene invitata anche lei al ballo perché è lei che spargerà le voci della loro grandezza fra i parenti della signora Kampf che avevano tanto disprezzato l'ebreuccio che aveva sposato. Infine sarà, dopo la vendetta della ragazzina, la sola invitata a presentarsi perché il suo invito era stato l'unico ad essere consegnato.

Il rapporto madre-figlia

In questo breve romanzo Irène Némirovsky affronta un argomento delicato e anche molto contrastato: il rapporto madre-figlia, che oltre ai semplici discorsi sull'istinto materno, spesso è sommerso dal dolore ed è privo di tutti quei sentimenti che invece dovrebbero alimentare questa relazione: amore, affetto, sostegno, tenerezza. Questa scrittrice è stata capace di esaminare un argomento così difficile e vasto in poche pagine senza tralasciare nessun elemento, analizzandolo bene attraverso critiche e a volte perfide analisi psicologiche riguardanti la vita della giovane Antoinette e quella della madre Rosine. L'odio tra le due emerge chiaramente dalle prime pagine: Rosine, donna altezzosa, un tempo dai "facili costumi", invidia inconsciamente la figlia adolescente perché sa di essere ormai "vecchia" e che la sua vita è stata solo un tentativo d'riprodurre i sogni che in realtà non sono mai stati realizzati; Antoinette, sapendo di non essere accettata dalla madre, cerca in tutti i modi di vendicarsi del suo ruolo secondario nella famiglia, indifferente di quelle che potranno essere le conseguenze. Nessuna delle due però s'accorge di essere la copia dell'altra, di rappresentare la giovinezza passata dell'una e la vecchiaia futura dell'altra. Il ballo del titolo alla luce della trama acquista un valore metaforico: un qualcosa che non si realizzerà ma.

Domande da interrogazione

  1. Quanti anni ha Antoniette?
  2. Antoniette ha quattordici anni.

  3. Quali sono i sentimenti esplorati nel libro?
  4. I sentimenti esplorati nel libro sono gelosia e risentimento.

  5. Chi è la signora Kampf?
  6. La signora Kampf è la madre di Antoniette.

  7. Chi è Miss Betty?
  8. Miss Betty è l'istruttrice inglese di Antoniette.

  9. Di cosa tratta il libro?
  10. Il libro tratta del rapporto madre-figlia e dei sentimenti contrastanti che lo caratterizzano.

Domande e risposte

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