Concetti Chiave
- Seneca vede la vita come un processo di "autoeducazione" e un servizio educativo per gli altri.
- L'obiettivo educativo di Seneca è sviluppare una personalità aperta, giusta e fraterna, opponendosi a violenza e corruzione.
- La filosofia è fondamentale nell'educazione, guidando l'uomo oltre passioni e egoismo.
- Le "Lettere a Lucilio" mostrano il messaggio educativo di Seneca: studiare per il bene personale.
- Seneca era influenzato dallo stoicismo, puntando all'integrità morale tramite autocontrollo e distacco.
Modelli educativi in Seneca
Seneca si sofferma spesso sul discorso della scuola, su quello dei maestri, sulla cultura e sul discorso dello stoicismo greco. Egli Percepisce la propria vita come un'"autoeducazione" e un servizio educativo da offrire agli altri.
Per Seneca il fine educativo è riuscire ad avere una personalità aperta, giusta, che abbia il senso dell’eguaglianza e della fratellanza e sia contro ogni forma di violenza, crudeltà e corruzione.
In questo tipo di educazione la filosofia è il fattore primario ed essenziale, che costituisce le norme ascritte di vita, che guida l’uomo al superamento delle passioni e dell’istinto puramente egocentrico ed egoista.
Nell’epistolario, (che si compone di 124 lettere), chiamate ”Lettere a Lucilio”, Seneca ci dà prova del suo fattore e messaggio educativo; per esempio il fatto che ognuno di noi deve impegnarsi nello studio, non per la scuola in sé, ma piuttosto per un nostro bene principale.
Seneca fu legato allo stoicismo, una corrente spirituale e soprattutto filosofica che si sviluppa ad Atene attorno al 300 a.C.. l’ideale è quello di raggiungere l’integrità morale e intellettuale attraverso l’autocontrollo e il distacco dalle cose terrene. Si diffuse a Roma e fu seguito fin da subito da Seneca e da Marco Aurelio.