Concetti Chiave
- Walter Scott è nato a Edimburgo nel 1771, appassionato delle storie e leggende della Scozia e poliglotta grazie allo studio di diverse lingue straniere.
- Ha iniziato la sua carriera letteraria come poeta, traducendo ballate tedesche, per poi pubblicare il suo primo romanzo "Waverley".
- Scott è considerato il fondatore del "romanzo storico", una nuova forma letteraria che combina eventi narrativi e storici.
- I suoi romanzi sono divisi in tre periodi, ciascuno ambientato in epoche storiche diverse, come dimostrano opere come "Ivanhoe" e "Rob Roy".
- Scott ha influenzato altri scrittori, come il Manzoni, condividendo l'uso di un narratore onnisciente e l'attenzione verso le persone comuni nella storia.
Scott, Walter - biografia
Walter Scott è nato a Edimburgo nel 1771. La sua famiglia era legata alla tradizione feudale. È sempre stato affascinato dal passato leggendario e storico del suo paese. Leggeva molta storia e leggende della Scozia, ascoltava i racconti e le storie della gente umile. Imparò anche lingue straniere come il francese, l'italiano, il latino e il tedesco.
Ha frequentato il liceo di Edimburgo, ha studiato legge e ha lavorato nello studio di suo padre.
Scott è il fondatore di una nuova forma letteraria: il "romanzo storico", che è una combinazione di eventi narrativi e storici. La caratteristica del romanzo storico è quella di catturare la connessione tra il comportamento e l'azione dell'uomo e le condizioni storiche del tempo in cui vive. Le guerre napoleoniche sono state la causa della nascita di questo romanzo perché hanno riunito uomini di diverse nazioni, uomini che parlavano lingue diverse e avevano costumi diversi. Il protagonista del romanzo di Scott è un uomo medio che ha le qualità dell'uomo del suo tempo e diventa il simbolo vivente della soluzione della crisi storica. Scott ha creato personaggi fittizi e reali e ha alterato grandi eventi storici ambientandoli in ambienti poetici, è stato anche accusato di "anacronismo storico" perché ha attribuito al protagonista del passato sentimenti contemporanei. La trama si basa su uno schema chiamato "viaggio". Un viaggiatore passa da una situazione di sicurezza all'interno di un gruppo etnico per entrare in contatto con un altro. Scott ha scritto diversi romanzi e con essi ha influenzato il Manzoni, infatti sia l'autore ha un narratore onnisciente in terza persona e dà un ruolo importante alle persone umili e comuni nella storia, la pretesa di aver trovato vecchi documenti e usano divagazioni soprattutto riguardo alla storia.
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza di Walter Scott nella letteratura?
- Quali sono i tre periodi della produzione letteraria di Scott?
- Come ha influenzato Scott altri autori, come Manzoni?
- Quali lingue straniere ha imparato Walter Scott?
- Quali critiche sono state mosse ai romanzi di Scott?
Walter Scott è considerato il fondatore del "romanzo storico", una nuova forma letteraria che combina eventi narrativi e storici, catturando la connessione tra comportamento umano e condizioni storiche.
La produzione letteraria di Scott si divide in tre periodi: il primo riguarda storie di un passato molto lontano come "Waverley", il secondo storie di un passato lontano come "Ivanhoe", e il terzo storie delle Highland scozzesi come "Rob Roy".
Scott ha influenzato Manzoni attraverso l'uso di un narratore onnisciente in terza persona, l'importanza data alle persone umili nella storia, e l'uso di divagazioni storiche.
Walter Scott ha imparato il francese, l'italiano, il latino e il tedesco.
Scott è stato accusato di "anacronismo storico" per aver attribuito sentimenti contemporanei ai protagonisti del passato e per aver alterato grandi eventi storici ambientandoli in contesti poetici.