Concetti Chiave
- Eliette Abécassis, scrittrice francese di origini sefardite marocchine, ha una profonda formazione in filosofia e cultura ebraica.
- Il suo primo romanzo, "Qumran", ha avuto un grande successo internazionale, tradotto in diciotto lingue, grazie a una ricerca approfondita durata tre anni.
- Ha scritto il saggio "Petite Métaphysique du Meurtre" e il romanzo "La Répudiée", finalista a importanti premi letterari francesi.
- La trilogia di "Qumran" combina avventura e suspense, esplorando intrighi tra erudizione e ambizioni metafisiche.
- Con "Mon père" e "Clandestin", Abécassis si concentra su temi personali e psicologici, ricevendo una nomination per il Prix Goncourt nel 2003.
Abécassis - Biografia
Eliette Abécassis è una scrittrice francese.
Nata da una famiglia ebraica sefardita di origine marocchina, ha studiato all'Ecole Normale Supérieure (ENS) di Parigi e, dopo aver conseguito la laurea in filosofia (agrégation), è stata nominata professore a Caen. Suo padre, Armand Abécassis, anche lui professore di filosofia a Bordeaux, è noto per i suoi studi sull'ebraismo.
Come ebreo praticante, la sua educazione e la sua vita sono piene di religione e cultura ebraica.
Per la scrittura del suo primo romanzo Qumran non si basa solo sulla sua conoscenza preconcetta del mondo ebraico, ma spinge la sua ricerca fino al punto di viaggiare in Israele, Gerusalemme e Qumran, e negli Stati Uniti, per accumulare più dati possibili.
Un anno dopo pubblica L'or et la cendre, misteriosa storia dell'omicidio di un teologo berlinese; nello stesso anno inizia la sua attività di professore di filosofia all'Università di Caen. Nel 1998, E. Abécassis ha scritto un saggio filosofico sull'origine dell'omicidio: Petite Métaphysique du Meurtre.
Il suo prossimo romanzo, La Répudiée, è finalista al Grand Prix du roman Académie française e al Prix Femina. Il romanzo è basato sulla sceneggiatura che ha scritto per il film del regista israeliano Amos Gitai de Kadosh. Il romanzo si basa sulla sua conoscenza del mondo ebraico, ma si basa sull'esperienza acquisita durante sei mesi di vita nel quartiere ultra-ortodosso di Mea Shearim a Gerusalemme.
Nel 2001, The Temple Treasure sul sequel di Qumran: i due protagonisti, Ari Cohen e Jane Rogers, si incontrano per indagare sul segreto del Tempio di Gerusalemme. E a Gerusalemme E. Abécassis si sposa quest'anno.
La trilogia di Qumran adotta efficacemente la forma del romanzo d'avventura e della suspense che nasconde gli intrighi tra erudizione e ambizione metafisica.
Dopo questo romanzo, la creatività E. Abécassis si rivolge al più personale e psicologico. Nel 2002 ha pubblicato Mon père, un romanzo scioccante sulla messa in discussione di un idilliaco rapporto padre-figlia. Il romanzo Clandestin, si è unito alla selezione dei dodici titoli del Prix Goncourt nel 2003.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine familiare e il background educativo di Eliette Abécassis?
- Qual è stato il processo di ricerca per il suo primo romanzo "Qumran"?
- Quali sono alcuni dei temi e dei generi esplorati nei romanzi di Eliette Abécassis?
Eliette Abécassis proviene da una famiglia ebraica sefardita di origine marocchina e ha studiato all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, conseguendo una laurea in filosofia.
Per "Qumran", Eliette Abécassis ha condotto una ricerca approfondita che l'ha portata a viaggiare in Israele, Gerusalemme, Qumran e negli Stati Uniti per tre anni, accumulando dati per il romanzo.
I romanzi di Eliette Abécassis esplorano temi legati alla cultura e religione ebraica, avventura, suspense, e relazioni personali, come dimostrato nei suoi lavori come "La Répudiée" e "Mon père".