
Il primo passo da fare quando si cerca un lavoro è certamente quello di compilare il curriculum vitae. Oltre alla chiarezza, caratteristica obbligatoria se si vuol fare capire al destinatario chi sei e che percorso hai avuto, è importante curarne anche l’aspetto.
Non tutti i font, infatti, hanno lo stesso effetto per la stesura di un curriculum, alcuni infatti proprio non piacciono a chi ha il compito di selezionare personale. Quali sono? Ci pensiamo noi di Skuola.net ad indicarteli! Se quindi sei alle prese con la compilazione del CV ti conviene leggere questo articolo!
I font da evitare nel Curriculum Vitae
Secondo gli esperti, uno dei caratteri della ‘black list’, e quindi da non utilizzare quando compili il tuo CV è classico, e molto in voga, Times Ner Roman. Il motivo? Secondo Brian Hoff, direttore creativo della Brian Hoff Design, utilizzare questo font è sinonimo per i datori di lavoro di sciatteria e poca cura. Essendo uno dei primi ad essere sviluppato, risulta anche ‘antico’ e quindi in molti potrebbero pensare che non aggiorni il tuo CV da molto, troppo, tempo. Times New Roman non è però l’unico a poterti penalizzare, a fargli compagnia anche Comic San, Courier e un altro classico, Arial.
I font da utilizzare per scrivere il Curriculum
Ma allora quale font utilizzare? Le opzioni, come consiglia Hoff sono diverse. Se vuoi evitare di mandare un CV di troppe pagine, di solito è sconsigliabile, senza però rinunciare a nessuna delle tue esperienze allora ti conviene optare per Garamond. Anche se più sofisticato rispetto agli altri, è leggibile e scorrevole e oltre a dare un tocco di classe al tuo CV riuscirai a compilare una sola pagina. Altra opzione è Helvetica, un font pulito e lineare, per molti sinonimo di professionalità. Ora hai tutti i consigli necessari per dedicarti alla stesura del tuo curriculum vitae.Manlio Grossi