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5 modi per andare a genio al nuovo capo! articolo

Il vostro capo è appena cambiato? Non sapete come comportarvi? Ecco 5 modi per riuscire fin da subito a stargli simpatico (o per lo meno a non farvi odiare!)

In tutta la mia lunghiiiisssima vita (si lunghissima è ovviamente ironico - sono ancora giovane e bello) ho avuto la fortuna di cambiare pochissimi posti di lavoro...
e sempre per una mia scelta. Ma, ovviamente, con il posto di lavoro si cambia anche il Capo, e proprio in questi giorni sto affrontando questo cambiamento.
L'altra sera, rientrando a casa, mi sono ritrovato a pensare a come/cosa avessi fatto all'inizio delle mie precedenti attività lavorative... A come sia riuscito a non farmi licenziare dopo 5 minuti (nonostante la mia faccia da culo). Riflettendo solo poche cose possono provocare tante congetture e incertezza come un nuovo capo sul posto di lavoro. E' vero, magari potevo avere qualche problemino con la vecchia gestione, ma almeno lui/lei era il diavolo che conoscevo bene. Per dirla in altri termini: Miranda Priestly è in partenza, ma chi arriverà a sostituirlo: il capitano Kirk (calmo e autoritario) o il signor Burns (subdolo e dispettoso)?
Di seguito, alcuni semplici consigli per affrontare al meglio il nuovo boss.

1. Imparate le nuove regole... e fatelo in fretta

Stranamente, molti dipendenti tendono a scavarsi la fossa quando hanno di fronte un nuovo capo. Benissimo il tempo di adattamento nella nuova azienda, ma ricordatevi sempre che frasi, più o meno a viso aperto, tipo “Ma io ho sempre fatto così”, non possono avere un lieto fine. Quando le corna di un impiegato si scontrano con quelle del nuovo boss, raramente vincono i piccoletti. Fidatevi: se non siete mai stati disoccupati, sappiate che è meglio avere un lavoro. Quindi, imparate le nuove regole e adattatevi velocemente.

2. Appuntamento al buio

Fissate un appuntamento, una chiacchierata faccia a faccia con il nuovo boss. Ditegli che volete aiutarlo, ma è necessario sapere quali saranno i cambiamenti (per voi) da lì in avanti. Vi chiedete mai cosa significhi avere successo? Beh, non vi stiamo suggerendo di diventare dei lecchini, ma solo di essere diretti, professionali e curiosi. E a tal fine, prendetevi qualche appunto (!!!).

3. Mete comuni

Cerca di capire dove vuole arrivare il tuo capo e di che cosa ha bisogno per arrivare al suo obiettivo. Per poi seguirlo più facilmente nella stessa direzione. Bonus: Oltre a seguirlo prova anche ad indirizzarlo su una via più facile e meno tortuosa per raggiungere l'obiettivo !

4. Stile&Comunicazione

Ci sono capi che vogliono essere sempre aggiornati su quel che fai e sui dettagli operativi, e altri che invece ne sono infastiditi e preferiscono vedere il lavoro concluso: adeguati ogni volta che cambi boss. Inoltre c’è il capo che preferisce ricevere informazioni via email e quello che preferisce ascoltare al telefono o di persona. Chi è più disponibile e ricettivo al mattino e chi a fine giornata, a lavoro concluso. Chi ritiene il weekend sacro e chi apprezza l’operatività continua. Una volta capito questo, potrai comunicare con lui più serenamente e ottenere maggior attenzione.

5. Feedback

Che piaccia o meno, il capo è un alleato prezioso per la propria carriera: se è lì a dare ordini, di solito (non sempre) sa qualcosa più di te. Capire se è soddisfatto del tuo operato è utile, e ascoltarlo è sempre un valore.

Per concludere: se c’è un cambiamento, siate positivi. Sforzatevi per far sì che le cose vadano nel modo giusto. Un nuovo capo può rappresentare un nuovo inizio, ma è importante che siate pazienti e ottimisti. Così facendo, sarà molto più semplice andare a lavoro ogni mattina.