Concetti Chiave
- Le proposizioni principali hanno un senso compiuto con un numero limitato di parole e usano tempi dell'indicativo e dell'imperativo.
- Una proposizione semplice contiene un solo verbo, mentre una complessa (o periodo) ne ha due o più.
- Le proposizioni possono avere zero, uno o due argomenti, determinati dalla presenza di soggetto, predicato e complementi.
- Esempi di proposizioni semplici includono frasi come "Mario legge" e "Nevica".
- Le proposizioni principali non dipendono da altre frasi per avere un significato completo.
La proposizione principale è una proposizione che ha un senso compiuto seppur non ha un elevato numero di parole. Generalmente si usano tutti i tempi dell’ indicativo e dell’imperativo.
Ad esempio: Mario legge. Questa è una proposizione semplice principale cioè non necessita di altre parole per avere un senso compiuto.
Se invece dicessimo: perché ha già un figlio. Questo insieme di parole non ha alcun senso compiuto dunque non sarà di certo una proposizione principale.
Le proposizioni principali poi possono essere semplici o complesse.
Le proposizioni semplici sono formate da un solo verbo mentre quelle complesse che son chiamate anche periodi sono formate da due o più verbi.
Ad esempio: La mia vicina è troppo oppressiva. Questa è un esempio di frase semplice in funzione di principale.
Oppure: Federico e Sara si sono messi insieme quando avevamo 15 anni. Ora ne hanno 23 e l’ anno prossimo si sposano.
Questa, invece, è un esempio di frase complessa(periodo).
Inoltre la proposizione può essere a zero, uno o due argomenti.
La proposizione a zero argomenti è formata da un solo verbo.
Ad esempio: Nevica.
La proposizione a un argomento è formata da soggetto e predicato.
Ad esempio: Ines mangia.
La proposizione a due argomenti invece è formata da un soggetto un predicato e uno o più complementi.
Ad esempio: Mario gioca a calcio.