Concetti Chiave
- Il volgare è la lingua parlata dal popolo, con il primo documento scritto risalente all'842, noto come i Giuramenti di Strasburgo.
- Il Placito Cassinense del 960 è fondamentale per la nascita del volgare italiano, essendo una sentenza giuridica rilevante.
- Il Cantico di Frate Sole di Francesco D'Assisi è il primo testo letterario noto scritto in volgare.
- Nel Cantico, Francesco D'Assisi esalta Dio attraverso le sue creature, evidenziando la bontà e la grazia divine.
- L'opera include anche una maledizione dei peccatori, contrapponendo la grazia di chi muore in grazia di Dio.
Il volgare è la lingua parlata dal popolo.
Il primo documento scritto delle nuove lingue volgari risale all'842. Si tratta dei Giuramenti di Strasburgo con i quali Ludovico il Germanico e Carlo il Calvo si scambiarono una promessa di fedeltà giurando ognuno nella lingua dell'altro.
Il documento più importante per la nascita del volgare italiano è il cosìdetto Placito Cassinense del 960.
Sarebbe una sentenza giuridica per un contenzioso di un territorio tra un possedente laico e il monastero benedettino.
Il primo testo della letteratura scritto in volgare invece è il Cantico di Frate Sole di Francesco D'Assisi.
Questo cantico è una lode, un'esaltazione, al signore.
I temi di quest'opera sono:
- l'elogio a Dio a causa delle creature e attraverso esse;
- la bontà di tutte le creature di Dio;
- la grazia di chi muore in grazia di Dio;
- la maledizione dei peccatori.
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