perla2001
Habilis
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Concetti Chiave

  • Lo studio di Manfred Spitred in Corea del Sud evidenzia come l'eccessivo uso di tecnologia e social media possa ridurre la capacità di riflessione e concentrazione.
  • L'uso intensivo dei dispositivi digitali scoraggia l'apprendimento tradizionale e promuove stili di pensiero meno approfonditi.
  • Nonostante i vantaggi dei media digitali nel facilitare l'accesso alle informazioni, possono indebolire le relazioni interpersonali e la grammatica tradizionale.
  • L'adozione della tecnologia ha modificato le modalità di socializzazione, rendendo le relazioni spesso più distanti e meno personali.
  • Si suggerisce un ritorno alle attività tradizionali come sport e lettura per riscoprire forme di socialità autentiche e migliorare il benessere mentale.

La demenza digitale

Lo studio scientifico condotto per anni nella Corea del Sud, dove la popolazione è quella che più fruisce di Internet grazie alla diffusione della tecnologia wireless, ha portato il neuroscienziato Manfred Spitred a stilare il saggio “Demenza digitale-Come la tecnologia ci rende stupidi “. Egli, analizzando gli effetti che i mezzi di comunicazione digitale hanno sul nostro cervello, è arrivato a conclusioni davvero gravi, infatti, dice che: “Se ci limitiamo a chattare, twittare, postare, navigare su Google… finiamo per parcheggiare il nostro cervello, ormai incapace di riflettere e concentrarsi. L’uso sempre più intensivo del computer scoraggia lo studio e l’apprendimento e viceversa incoraggiare i ragazzi a restare ore davanti ai giochi elettronici. Per non parlare poi dei social che indeboliscono la capacità di socializzare nella realtà e favoriscono l’insorgere di forme depressive”. Inoltre stabilisce che l’uso smodato della LIM, dello smartphone e del portatile sviluppa il metodo astrattivo o deduttivo (dalla regola si ricava l’esempio) e non favorisce l’approfondimento del metodo induttivo o sperimentale (dal particolare al generale).
Per ciò che riguarda gli aspetti positivi dei media tecnologici, secondo me, ci hanno permesso di velocizzare e semplificare la ricerca e la trasmissione delle informazioni. Ne ha favorito la diffusione ampliando il livello culturale rendendo accessibili concetti che spesso erano relegati solo alle categorie esperte, quali mediche, scientifiche, religiose…. Penso anche agli anziani, a cui Internet ha favorito la socializzazione e l’allenamento del cervello, a chi l’uso del PC ha velocizzato la ricerca del lavoro o a chi addirittura lavora da casa, oppure segue le lezioni universitarie. Di vantaggi per l’uso dei media tecnologici se ne possono trovare davvero tanti, così come però di difetti. Per esempio, per noi italiani, lo slang degli smartphone ha sostituito la nostra grammatica, facendoci dimenticare le regole primarie di questa. Forse, si sono annullate totalmente le conoscenze e le relazioni interpersonali. Una volta, si scrivevano le lettere, si usava il telefono e si manteneva sempre il contatto reale con l’altra persona. Invece, oggi, le relazioni sembrano essere spesso fredde e distanti, ma spregiudicate sul web. Probabilmente si è arrivati al punto in cui la cosa più giusta è spegnere per qualche ora la TV e il PC e affidarsi alla riscoperta di quelle attività che per anni hanno guidato l’umanità: lo sport, la buona lettura e magari la scoperta di una nuova socialità che sempre più scompare assieme ai luoghi d’incontro che sono spesso stati sostituiti dalle piattaforme digitali in una realtà che non esiste.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le conclusioni principali del neuroscienziato Manfred Spitred riguardo all'uso della tecnologia digitale?
  2. Manfred Spitred conclude che l'uso intensivo della tecnologia digitale può portare a una "demenza digitale", riducendo la capacità di riflessione e concentrazione, scoraggiando lo studio e l'apprendimento, e indebolendo la socializzazione reale.

  3. Quali sono gli effetti negativi dei social media secondo lo studio?
  4. I social media possono indebolire la capacità di socializzare nella realtà e favorire l'insorgere di forme depressive, secondo lo studio.

  5. Quali sono i benefici riconosciuti dei media tecnologici?
  6. I media tecnologici hanno velocizzato e semplificato la ricerca e la trasmissione delle informazioni, ampliato il livello culturale, e favorito la socializzazione e l'allenamento del cervello, specialmente per gli anziani.

  7. Quali suggerimenti vengono dati per contrastare gli effetti negativi della tecnologia?
  8. Si suggerisce di spegnere per qualche ora la TV e il PC e riscoprire attività tradizionali come lo sport, la lettura e una nuova socialità, per contrastare gli effetti negativi della tecnologia.

Domande e risposte

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