Concetti Chiave
- L'indirizzamento IP tradizionale suddivide le reti in classi A, B e C, con capacità variabili di host supportati.
- La rapida crescita delle reti connesse a Internet porta a un esaurimento degli indirizzi IP disponibili.
- Molti indirizzi IP non vengono utilizzati, causando uno spreco significativo di risorse indirizzabili.
- Le tabelle di routing nei router stanno raggiungendo la loro capacità massima, con un limite di circa 60.000 voci.
- Il protocollo IPv6 è stato sviluppato per espandere gli indirizzi IP disponibili e migliorare la gestione del traffico dati.
Come sappiamo l'utilizzo delle classi di indirizzamento IP permette di indirizzare 126 reti di classe A con una capacita di oltre 16000000 di host ciascuna,oltre 16000 reti di classi B con circa 65000 host,e oltre 2000000 di reti di classe C,che possono disporre di un numero massimo di host pari a 254.
Alcune stime hanno stabilito che all'incirca ogni 12 mesi il numero delle reti connesse a internet raddoppia,determinando una crescita esponenziale nella richiesta di indirizzi IP.
1)Esaurimento degli indirizzi IP disponibili:Oltre alla notevole crescita del numero di host che sono collegati alla rete,bisogna anche tenere conto del fatto che molti indirizzi non vengono di fatto utilizzati l'indirizzo di rete e l'indirizzo di broadcast ne sono un esempio,ma uno spreco ancora maggiore deriva dal fatto che ad esempio una rete di 50 host alla quale viene assegnato u indirizzo di classe C comporta uno spreco di ben 204 indirizzi.
2)Raggiungimento della capacita massima delle tabelle di routing:
Si tratta di strutture memorizzate all'interno dei router,che contengono informazioni relative all'instradamento dei pacchetti. Le dimensioni di queste tabelle possono raggiungere approssimativamente un massimo di 60000 entry nei router di nuova generazione,limite che è vicino a essere raggiunto nei router prossimi alle dorsali di trasmissione più importanti.
Una strada per risolvere questi problemi fa rifermento a uno nuovo schema di indirizzamento chiamato Ipng (IP Next Generation) o più formalmente Ipv6. In particolare questo nuovo protocollo favorisce l'aumento di indirizzi IP utilizzabili e permetterebe, ai gestori, di fornire migliorie nel servizio, soprattutto per quanto riguarda la trasmissione di dati e l'abolizione di protocolli di accesso ridondanti.