Concetti Chiave
- La dimensione del sensore non è direttamente correlata al numero di fotositi; sensori più piccoli possono avere lo stesso numero di fotositi di quelli più grandi senza garantire la stessa qualità.
- La dimensione dei fotositi è cruciale per la qualità dell'immagine; fotositi più piccoli riducono la capacità di catturare fotoni, influenzando la luminosità e la sensibilità del sensore.
- Fotositi troppo piccoli, come quelli degli smartphone, necessitano di amplificazione in condizioni di bassa luminosità, causando rumore nell'immagine.
- La dimensione del sensore influisce sulla narrazione visiva, determinando la profondità di campo e guidando l'attenzione dello spettatore.
- I sensori standard (Full Frame, APS-C, Micro 4/3) influenzano l'angolo di campo e la quantità di luce catturata, con sensori più piccoli che inquadrano meno spazio e raccolgono meno luce.
Dimensione del sensore
Quando si parla di dimensione del sensore, non esiste una relazione tra numero di fotositi e dimensione del sensore. Infatti, è possibile comprimere in un micro CMOS un numero di fotositi uguale a quello contenuto in un sensore pieno formato per reflex digitali. Ciò non vuol dire che non ci sia differenza di qualità, e allo stesso modo, un numero elevato di pixel non sempre è sinonimo di qualità. Le dimensioni del fotosito sono importanti ai fini della qualità. I motivi fondamentali sono 2: il fattore di inrandimento, che aumenta al diminuire della dimensione del fotosito, e la luminosità, ovvero la capacità di catturare fotoni che si riduce proporzionalmente con le dimensioni. Esiste una relazione precisa tra la sensibilità del sensore e le dimensioni del singolo fotosito che non dovrebbero mai essere inferiori alla minima lunghezza d’onda della luce visibile. Nei sensori degli smartphone, per esempio, le dimensioni dei fotositi sono inferiori ai 400 nanometri. Ciò comporta un’enorme diminuzione della sensibilità, che ha, quindi, bisogno di essere amplificata di molto quando le condizioni di luce diventano critiche. Questo causa del rumore. Se immaginiamo ogni fotosito come un contenitore da riempire e la luce come il contenuto da versare in esso, capiamo che versando una quantità di luce non
sufficiente a riempire il fotosito rimane dello spazio vuoto. Con l’amplificazione del segnale (alzando il gain o l’ISO della camera oltre quello reale) tutto il contenuto del fotosito riceverà lo stesso livello di amplificazione, anche la parte “vuota”. L’amplificazione del vuoto è la misura del rumore.
Per quanto riguarda la dimensione del sensore, invece, è determinante anche per quanto riguarda la parte narrativa, poiché comporta una precisa variazione della profondità di campo, che viene utilizzata per separare i campi e, quindi, guidare l’attenzione dello spettatore.
Le tre dimensioni standard per i sensori sono Full Frame (che riprende le dimensioni della pellicola), APS-C (che ha un fattore di crop di circa 1,5 rispetto al full frame) e Micro 4/3 (pari a circa la metà di un full frame). Oltre alla profondità di campo, ovviamente, la dimensione del sensore determina anche l’angolo di campo che può essere ripreso. Infatti, un sensore Micro 4/3 (a parità di lente) inquadrerà la metà dello spazio che può inquadrare un sensore full frame. Allo stesso modo, anche la quantità di luce che entra è dimezzata (a parità di tempi e diaframma).
Domande da interrogazione
- Qual è l'importanza delle dimensioni del fotosito nella qualità dell'immagine?
- Come influisce la dimensione del sensore sulla profondità di campo e sull'angolo di campo?
- Quali sono le tre dimensioni standard dei sensori e come si differenziano?
Le dimensioni del fotosito sono cruciali per la qualità dell'immagine perché influenzano il fattore di ingrandimento e la capacità di catturare fotoni. Fotositi più piccoli riducono la sensibilità del sensore, necessitando di amplificazione in condizioni di luce scarsa, il che aumenta il rumore.
La dimensione del sensore influisce sulla profondità di campo, utilizzata per guidare l'attenzione dello spettatore, e sull'angolo di campo. Sensori più piccoli, come il Micro 4/3, inquadrano meno spazio rispetto a un sensore full frame e catturano meno luce.
Le tre dimensioni standard dei sensori sono Full Frame, APS-C e Micro 4/3. Il Full Frame ha le dimensioni della pellicola tradizionale, l'APS-C ha un fattore di crop di circa 1,5 rispetto al Full Frame, e il Micro 4/3 è circa la metà di un Full Frame.