Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • L'alfabeto spagnolo include 29 lettere, alcune delle quali non esistono in italiano, come la Ñ.
  • La pronuncia delle vocali e di alcune consonanti come B, D, F, L, M, N, P, T è simile all'italiano, mentre la H è muta.
  • Le combinazioni di consonanti come C + e, i e Z + a, o, u si pronunciano con suoni simili al TH inglese.
  • Il suono LL è simile a gl + i in italiano, ma può essere confuso con la Y in alcune regioni, un fenomeno noto come yeismo.
  • La lettera R ha una pronuncia più marcata rispetto all'italiano, specialmente all'inizio di parola o in combinazioni come RR.

L’alfabeto spagnolo si compone di 29 lettere, di cui alcune non esistono in italiano

• Le vocali A E I O U e le consonanti B D F L M N P T si pronunciano più o meno come in italiano

Indice

  1. Pronuncia delle consonanti
  2. Pronuncia delle lettere straniere
  3. Pronuncia delle consonanti doppie
  4. Pronuncia delle consonanti iniziali

Pronuncia delle consonanti

• La H è muta e non deve essere mai pronunciata, spesso si trova all’inizio di una parola al posto di una F: hijo derivato da “filius”, hacer derivato dal latino “facere”, hombre, hermoso

• La W non è una consonante spagnola; si trova soltanto nelle parole straniere e deve essere pronunciata come nella lingua d’origine
• La X si pronuncia come in italiano. Tuttavia, è presente in alcune parole messicane in cui viene pronunciata come una J. Infatti, la parola Messico si può scrivere Méjico o México, ma la pronuncia è la stessa.

• C + a, o, u si pronuncia come in italiano (caro, coro, culla): Carmen, correr, cubo

• Q(u) può essere seguito solo da i o da e, la cui pronuncia è come i gruppi italiani che, chi: quien, que. Il gruppo Q(u) non può essere mai seguito da una “a”; infatti, in questo caso si scrive “cua”: es. Pascua. cuando, encuentrar

Pronuncia delle lettere straniere

K viene usato solo nelle parole straniere è può essere sostituito con “c” oppure “qui”: kilómetro/quilómetro

• C + e, i si pronuncia come si trattasse nel TH inglese + 1: cigarro, cinco, ciudad, conocido, Murcia

• Z + a, o, u si pronuncia come si trattasse nel TH inglese: zorro, zapato, corazón, calzado, cereza

• Z + e, i si trova soltanto in parole di origine straniera, Fa però eccezione: la zeta

• CH + a, e, i,o,u si pronuncia come c+ e, i italiano (ciao, cielo, ciabatta): muchacho, coche, chico

• SC + e, i si pronuncia con le due consonanti separate

• G + a, o, u si pronuncia come in italiano (gatto, gola, gusto): gato, garganta, gusto

• G + u + e, i si pronuncia come il gruppo italiano GH (ghetto, ghigliottina). In questo gruppo, la U è muta: guerra, si pronuncia [gherra]

• G + e, i (senza la u) si pronuncia come si trattasse del gruppo tedesco “ch” (es. Bach) e quindi con una forte aspirazione. Es: general, gitanos, gigante, origen, región, acogido, dirigido

• J + a, e, i, o, u si pronuncia come G + e, cioè con una forte aspirazione alla tedesca. Es. jefe, jamón, joven, Juan, viejo, mejor, personaje, Janvier

Pronuncia delle consonanti doppie

• LL si pronuncia come in italiano gl + i + vocale (es: “aglio” e può essere seguito da una vocale qualsiasi (es. lluvia, llorar, appellido, llena, llanura, cabello). Alcuni ispanofoni confondono questa consonante con la
Y presenta un suoni indistinti fra i + vocale e ge + e, i e comunque la pronuncia viaria molto da a regione a regione. Se la Y si trova in fondo ad una parola, viene pronunciata come una semplice “i” (es. rey)

Ñ si pronuncia come il gruppo consonantico italiano “gn” (es. agnello): niño. Invece nel gruppo consonantico spagnolo GN, le due consonanti devo essere pronunciate separatamente: es. mag-na

Pronuncia delle consonanti iniziali

R soprattutto in posizione iniziale di parola ha una pronuncia molto più marcata rispetto all’italiano. Es. roto, Enrique, borracho. Questo succede in modo particolare se la R è all’inizio di parola, in caso di RR o dopo una consonante
S ha sempre un suono sordo. La S iniziale di parola non esiste ed è sempre preceduta da una vocale: España, estado, estudiante, estar

V tende a confondersi con la B

CC devono essere pronunciati come due fonemi separati in cui il primo ha un suo duro e il secondo è simile al TH inglese. Es. acción, Occidente

Domande da interrogazione

  1. Quali lettere dell'alfabeto spagnolo non esistono in italiano?
  2. L'alfabeto spagnolo include lettere come la W e la Ñ, che non esistono in italiano.

  3. Come si pronuncia la lettera H in spagnolo?
  4. La H è muta e non deve essere mai pronunciata.

  5. Qual è la particolarità della pronuncia della lettera G seguita da E o I?
  6. G + e, i si pronuncia con una forte aspirazione simile al gruppo tedesco "ch".

  7. Come si pronuncia la lettera LL in spagnolo?
  8. LL si pronuncia come in italiano gl + i, ma alcuni ispanofoni la confondono con la Y, fenomeno noto come yeismo.

  9. Qual è la differenza nella pronuncia della lettera R in spagnolo rispetto all'italiano?
  10. La R in spagnolo, soprattutto all'inizio di una parola, ha una pronuncia molto più marcata rispetto all'italiano.

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