Concetti Chiave
- Le subordinate consecutive sono introdotte da "UT" o "UT NON" se negative e utilizzano il congiuntivo.
- Il congiuntivo presente si usa per conseguenze attuali, mentre per conseguenze passate si usano il congiuntivo imperfetto, perfetto o piuccheperfetto.
- In italiano, i verbi delle subordinate consecutive si traducono all'indicativo, mantenendo la corrispondenza dei tempi.
- Le subordinate consecutive sono anticipate da elementi nella principale, come avverbi (ADEO, SIC, ITA) o il pronome "is, ea, id" con valore di "tale".
- Le subordinate finali sono dipendenti interne e non seguono la consecutio temporum, a differenza delle consecutive.
IMPORTANTE!
Per non confondere le subordinate consecutive con quelle finali bisogna fare attenzione alla reggente: infatti la con sec. È sempre anticipata da un elemento nella principale, per esempio si possono trovare gli avverbi ADEO, SIC, ITA; gli avverbi tam, tantum- a –um davanti agli aggettivi. Il pronome is. Ea, id quando assume valore di ‘tale’. Inoltre, la finale è una dipendente interna, quindi, a differenza della consecutiva, non segue la consecutio temporum.
