Concetti Chiave
- Il verbo esprime azioni, eventi o stati relativi al soggetto in un contesto temporale.
- I verbi variano in persona, modo e tempo, concordando con il soggetto in genere e numero.
- La coniugazione è l'insieme delle variazioni che i verbi assumono.
- La radice del verbo esprime il significato, mentre la desinenza indica persona, modo e tempo.
- I verbi italiani si dividono in tre coniugazioni basate sulla vocale tematica dell'infinito.
Il verbo e la coniugazione
Il verbo
Il verbo è la parte variabile del discorso che esprime azioni, eventi, situazioni, informazioni relative al soggetto, collocandoli nel tempo.
Il verbo:
- Può indicare l'azione compiuta dal soggetto, l'azione subita dal soggetto;l'esistenza, il modo di essere o uno stato del soggetto.
- è variabile nella persona, nel modo, nel tempo.
- concorda con il soggetto nel genere e nel numero.
L'insieme ordinato di tutte le variazioni che i verbi assumono si chiama
coniugazione.
La coniugazione
La parte che rimane invariata si chiama radice ed esprime il significato del verbo; la parte che si modifica si chiama desinenza e ci dà informazioni relative alla persona, al modo e al tempo del verbo.
Ad eccezione dei verbi ausiliari essere e avere, tutti i verbi della lingua italiana possono essere divisi in tre gruppi o coniugazioni, riconoscibili dalla vocale tematica che caratterizza l'infinito.
- Prima coniugazione, vocale tematica a
- Seconda coniugazione, vocale tematica e
- Terza coniugazione, vocale tematica i
I verbi regolari appartenenti alla medesima coniugazione seguono, nella loro flessione, le stesse regole; nella lingua italiana vi sono, però, molti verbi irregolari che nella coniugazione si staccano dalla regola per assumere forme diverse nella radice nella desinenza o in entrambe le parti.