Il nominativo maschile e femminile dei nomi della terza declinazione può presentare la desinenza ς (nominativo sigmatico) oppure può essere privo di desinenza, cioè avere desinenza zero (nominativo asigmatico).
Se il nominativo è sigmatico, il ς , venendo a contatto con le consonanti finali del tema del sostantivo, determina gli esiti di volta in volta previsti dalla fonetica (esempio: labiale + ς = ψ, dentale + ς = ς (perchè la dentale davanti alla sibilante cade), gutturale + ς = ξ).
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Titolo dell'appunto
NOMINATIVO SIGMATICO E ASIGMATICO