Vienna – Aspetti economici, culturali e sociali

Introduzione

Sebbene il commercio e l'industria costituiscano la base dell'economia di Vienna, anche il governo e la Pubblica amministrazione a tutti i livelli costituiscono un importante fonte occupazionale. I teatri di proprietà federale da soli impiegano diverse migliaia di persone. Anche il turismo è un'importante attività economica con circa due milioni di viaggiatori che visitano la città ogni anno. Vienna fornisce circa un quarto dei posti di lavoro nel paese e produce quasi un terzo del prodotto nazionale lordo. La costante riduzione del numero di lavoratori attivi (dovuta all'aumento della percentuale di anziani) ha reso necessaria l'assunzione di manodopera straniera, principalmente nel settore dei servizi e nelle occupazioni meno qualificate

Industria e commercio

Vienna produce più della metà dei beni capitali austriaci e quasi la metà dei beni di consumo. Le industrie leader fabbricano macchinari (principalmente macchinari elettrici e attrezzature per il trasporto), prodotti elettrici, prodotti chimici e articoli di metallurgia. Nell'area di Vienna anche la lavorazione del petrolio, i cementifici e la produzione di mattoni sono importanti. I prodotti tipici della capitale austriaca sono seta, velluto, lino, ceramica, gioielli, strumenti scientifici e musicali, orologi, posate, pelletteria, mobili, carta e tappeti. Le industrie dei servizi a Vienna, comprese le banche, rappresentano la metà dell'occupazione totale dell'Austria nel settore. La percentuale di impiegati, impiegati pubblici e dipendenti pubblici nella forza lavoro totale è in crescita continua.
La fiera internazionale di Vienna, che si svolge due volte l'anno, a marzo e settembre, è di particolare importanza per l'economia austriaca. La fiera attira espositori sia dai paesi europei che di altri continenti ed è frequentata da diverse centinaia di migliaia di visitatori ogni anno. Centinaia di aziende americane, tedesche, giapponesi e britanniche, così come molte aziende dei paesi dell'Europa orientale, utilizzano Vienna come base per le operazioni commerciali. Circa il 10% delle esportazioni austriache è destinato ai paesi dell'Europa orientale.

Trasporti

Nel XIX secolo decine di migliaia di immigrati provenienti da tutte le parti dell'impero austro-ungarico arrivarono ai sei principali terminal ferroviari di Vienna. Oggi sono rimaste solo due stazioni importanti, la Stazione Ferroviaria Ovest(der Westbahnhof di Vienna)
e la Stazione Ferroviaria Principale (Der Hauptbahnhof). Quest'ultima serve da hub principale per i viaggi ferroviari regionali e internazionali. Le altre due stazioni sono la Wien Meidling e Wien Mitte. L'affollato aeroporto internazionale della città, Schwechat, è servito da oltre 30 compagnie aeree e le autostrade si irradiano in tutte le direzioni. Il trasporto merci lungo il Danubio verso gli stati balcanici, la Romania e il Mar Nero, e attraverso il canale Reno-Meno-Danubio verso l'Europa nord-occidentale, è cresciuto in importanza.
Dopo la seconda guerra mondiale Vienna scelse di mantenere il suo sistema tranviario invece di convertirsi in autobus. Il vecchio sistema, modernizzato e aggiornato, continua ad essere un'importante forma di trasporto pubblico a basso costo. Anche la vasta rete della metropolitana (5 linee e 109 stazioni) è stata ampliata. Di conseguenza, all'interno della città, la maggior parte delle persone viaggia con i mezzi pubblici o a piedi.

Amministrazione e condizioni sociali: governo

A causa del duplice carattere di Vienna come capitale e stato federale (Bundesland) della Repubblica, le amministrazioni municipali e statali sono nelle mani degli stessi rappresentanti eletti che agiscono in funzioni istituzionalmente separate. Gli affari dei 23 distretti municipali della città (Bezirke) sono gestiti da magistrati nominati e la città è governata da un sindaco, assistito da due deputati, e da un consiglio comunale composto da 100 membri. Il sindaco, eletto dal consiglio comunale, funge anche da governatore dello stato federale. I rappresentanti al consiglio comunale sono eletti ogni cinque anni con il sistema proporzionale. Vienna invia 28 membri al Consiglio nazionale, la camera bassa della legislatura austriaca, e 11 membri al Consiglio federale, la camera alta.
Il governo non solo gestisce la città, ma gestisce anche una grande azienda, la Vienna Holding, una combinazione di imprese statali e private. Le sue aziende includono ristoranti a basso costo, una grande casa editrice, una compagnia di assicurazioni, un deposito di celle frigorifere, centri commerciali, cinema e la grande e multifunzionale Stadthalle ("Municipio"), con una capacità di 16.000 posti a sedere, per eventi sportivi, concerti, balli, mostre e nuoto. Il vecchio Theater an der Wien e la tradizionale fabbrica di porcellana viennese, chiusa nel 1864, furono salvati dall'estinzione per merito di questa impresa.

Salute e benessere

Gli ospedali e la formazione medico-sanitaria di Vienna sono sempre stati apprezzati dalla metà del XVIII secolo. L'imperatore Giuseppe II fondò l'Ospedale Generale nel 1784 e nel XIX secolo la medicina viennese era il punto di riferimento in tutta Europa. Vienna rivendica diversi rinomati scienziati medici, tra cui Ignaz Philipp Semmelweis, scopritore della causa della febbre puerperale; Theodor Billroth, pioniere della chirurgia addominale; Karl Landsteiner, scopritore dei gruppi sanguigni; e Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi.
Per molte ragioni il sistema sanitario pubblico della città è considerato uno dei migliori al mondo. Il numero di medici in proporzione alla popolazione è assai elevato; Ci sono più di 40 ospedali generali e specialistici e numerose strutture geriatriche. Oltre a fornire servizi sanitari modello, il governo municipale è stato tra i pionieri mondiali nel welfare pubblico e nell'assicurazione sociale. Vienna è anche rinomata per la sua acqua potabile pulita, che proviene dalle sorgenti delle montagne intorno alla città.

Educazione

Vienna ha una percentuale molto più alta di diplomati e universitari rispetto agli altri stati federali austriaci. Delle 12 università del paese, cinque si trovano a Vienna: l’Università di Vienna, l'Università di Tecnologia, l'Università di Agricoltura, l'Università di Medicina Veterinaria e l'Università di Economia. Altre istituzioni degne di nota includono l'Accademia di Musica e Arte Drammatica, l'Accademia di Belle Arti e l'Accademia di Arti Applicate. Ci sono anche un'Accademia cattolica romana, diverse società scientifiche e molti istituti di ricerca, così come l’ Accademia austriaca delle scienze. L'insegnamento di Vienna, della musica, della medicina, del diritto e delle arti attrae molti studenti stranieri, che costituiscono circa il 10% della popolazione studentesca totale.

Vita culturale: musica e teatro

Vienna è il centro culturale indiscusso dell'Austria e una delle capitali mondiali della musica. Anche i festival di Salisburgo e Bregenz dipendono da orchestre, musicisti, registi teatrali e attori viennesi. Opere, concerti e spettacoli teatrali hanno svolto un ruolo importante nella vita viennese per secoli, e molti compositori di fama mondiale hanno vissuto e lavorato in città. La famosa Società degli Amici della Musica (= Gesellschaft der Musikfreunde, oppure Musikverein) , fondata nel 1812, contribuisce a garantire che Vienna rimanga un centro musicale leader.
I Piccoli Cantori di Vienna, fondato nel 1498 (Haydn e Schubert erano i suoi membri più famosi), canta la domenica mattina alla messa nella Cappella Hofburg.
L'Orchestra Filarmonica di Vienna offre frequenti concerti il sabato pomeriggio e la domenica mattina e si esibisce anche durante la settimana al Teatro dell'Opera. Complessivamente ci sono sette sale da concerto a Vienna. Tra i punti salienti del calendario musicale viennese ci sono l'annuale spettacolo di gala dell'operetta di Johann Strauss Die Fledermaus a Capodanno e il concerto di Capodanno della Filarmonica, trasmesso e trasmesso in televisione in tutto il mondo.
I due principali teatri d'opera, l'Opera di Stato (Wiener Staatsoper) e l'Opera del Popolo(Wiener Volksoper), e i due teatri principali, il Burgtheater e il Teatro dell'Accademia, sono di proprietà del governo federale austriaco e i loro cantanti e attori godono di uno status di funzionari pubblici rispettati. L'Opera di Stato è uno dei principali teatri d'opera del mondo, dove Verdi e Wagner hanno diretto e dove Gustav Mahler è stato direttore. Fu inaugurato nel 1869 con una rappresentazione del Don Giovanni di Mozart. Durante la seconda guerra mondiale fu distrutto e, dopo la ricostruzione, riaprì nel 1955 con un'esecuzione del Fidelio di Beethoven.
Il Burgtheater, fondato nel 1776, è uno dei teatri di lingua tedesca più apprezzati d'Europa.
Oltre a diversi grandi teatri, Vienna ha numerosi piccoli teatri, che forniscono un ambiente per opere più d'avanguardia.

Musei e biblioteche

Vienna ha una grande varietà di musei e di edifici storiche. Tra questi ci sono l'Albertina, con la sua immensa collezione di arti grafiche, tra cui incisioni di Dürer e Rembrandt; il Kunsthistorisches Museum, con la più grande collezione Bruegel al di fuori dei Paesi Bassi; l'Accademia di Belle Arti, che ospita la superba collezione asburgica di antichi maestri, particolarmente ricca di dipinti fiamminghi e olandesi; il Tesoro imperiale, con la corona imperiale e le insegne di gli imperatori del Sacro Romano Impero e la casa d'Asburgo; i musei di storia naturale, etnologia, storia militare e tecnologia; il Museo dell'Orologio; e il Museo della Città di Vienna, con le sue mostre di storia viennese.
Gli scavi romani nel mercato di Hoher, trasformato in un museo sotterraneo, le catacombe della Cattedrale di Santo Stefano, la Cripta Imperiale nella Chiesa dei Cappuccini, luogo di sepoltura degli imperatori asburgici; e le mostre e gli appartamenti imperiali nel Castello di Schönbrunn offrono una dimensione storica ai tesori d'arte della città. Le case in cui Haydn, Mozart, Beethoven, Schubert e Johann Strauss hanno vissuto e lavorato sono aperte al pubblico. Anche l'appartamento che è stato dimora e ufficio di Sigmund Freud per quasi 50 anni è stato adibito a museo.
Oltre ai musei e siti storici, Vienna è nota per le sue biblioteche, tra cui la Biblioteca Nazionale, la Biblioteca Universitaria, la Biblioteca Comunale e le biblioteche del Museo di Storia Naturale e dell'Accademia delle Scienze.

Caffetterie e taverne

La caffetteria è un'istituzione viennese da tre secoli. Secondo la leggenda, il primo stabilimento di questo tipo aprì con un inventario di chicchi di caffè turchi, parte del bottino dell'assedio di Vienna nel 1683. Esiste una grande varietà di caffè e un assortimento di prodotti che lo integrano come panna o brandy. I viennesi hanno trasformato la caffetteria in una sorta di secondo salotto, dove non solo ordinano la loro bevanda preferita e consumano pasticcini, ma leggono anche periodici, giocano a carte e chiacchierano con gli amici. Un tempo c'erano famosi caffè letterari e teatrali dove artisti e personaggi famosi si incontravano e discutevano sulle ultime novità culturali; ancora fiorente è il Café Demel, un vero custode del passato.
Peculiari di Vienna sono anche le taverne in cui viene servito il vino giovane - Heuriger - della vendemmia locale dell'anno precedente. Alcune delle taverne più famose si trovano nei quartieri periferici di Vienna, come Grinzing, Nussdorf e Sievering, e sono identificate da rami sempreverdi appesi sopra l'ingresso. Il consumo di vino è accompagnato da musica, di solito suonata su un trio di strumenti come un violino, fisarmonica o chitarra.