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Sintesi

Unione Europea - Paesi e storia


L'Unione Europea è un'organizzazione sovranazionale che oggi comprende 28 Paesi (27 a seguito della recente uscita del Regno Unito con la Brexit, avvenuta precisamente il 31 gennaio 2020). Nacque alla fine della Seconda Guerra Mondiale, per dare un punto di svolta alla situazione di allora, che presentava Paesi distrutti non solo dal punto di vista delle infrastrutture e della popolazione (da ricordare che in tale conflitto, sorprendentemente, erano periti più civili che militari), ma anche economicamente.
Fu proprio da questo punto che si ripartì, con il Trattato di Parigi e la fondazione della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) nel 1951, a cui aderirono 6 Paesi (Belgio, Lussemburgo, Paesi Bassi, Italia, Francia e Repubblica Federale Tedesca).

Essa venne fondata con lo scopo di ridare impulso all'industria siderurgica e per riprendere contatti a livello commerciale tra potenze che pochi anni prima erano state nemiche; portò numerosi miglioramenti, tra cui l'aumento della produzione e l'abbassamento dei prezzi sul mercato mondiale.
Proprio grazie a questo successo riscontrato si procedette con la formazione di altre 2 organizzazioni: la CEE (Comunità Economica Europea) e EURATOM (riguardante l'energia atomica), fondate nel 1957 con la promulgazione del Trattato di Roma.

L'Unione vera e propria nacque però nel 1993 con il trattato di Maastricht, che si poneva due obiettivi principali: la collaborazione politica (non ancora realizzata) e l'adesione dei Paesi costituenti di un'unica moneta, l'euro (entrata in vigore il 01/01/2002).
Tuttavia, con l'entrata di nuovi Paesi si profilarono nuove problematiche che dovevano essere prese in considerazione: tutto ciò rese necessaria l'emanazione del Trattato di Lisbona (2009), che dava più potere al Parlamento Europeo al fine di arrivare a decisioni più efficienti per tutta la comunità.

Col passare del tempo, si assistette a ulteriori miglioramenti, quali:
- formazione di un'area di libero commercio (area Schengen)
- riforme per l'agricoltura (PAC) e la pesca
- una migliore qualità della vita
- riforme per lo sviluppo sostenibile, affrontato dai trattati di Maastricht (1993), Amsterdam (1997) e Lisbona (2009)

Proprio quest'ultimo risulta essere un tema molto attuale, nonostante i numerosi sforzi profusi.
Da sottolineare, infine, che l'UE finanzia tramite la PAC (Politica Agricola Comune) tutte le aziende agricole impegnate nella produzione di alimenti biologici e attive nel campo della sostenibilità, con l'emanazione anche da numerosi programmi di aiuti e agevolazioni.
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