Concetti Chiave
- L'acqua può esistere in tre stati fisici: solido (ghiaccio), liquido (acqua), e gassoso (vapore).
- Lo stato solido mantiene forma e volume propri, mentre il liquido mantiene solo il volume, adattandosi alla forma del recipiente.
- Nel passaggio da solido a liquido, chiamato fusione, viene assorbito calore specifico per ogni sostanza.
- L'evaporazione è il processo di transizione da liquido a gas, anch'esso richiede calore specifico.
- Condensazione e solidificazione avvengono sottraendo calore, facendo passare il gas a liquido e il liquido a solido, rispettivamente.
I tre stati fisici dell'acqua
II ghiaccio o la neve, l'acqua che scorre nei fiumi, il vapore che forma le nuvole, anche se si presentano in forme tanto diverse, sono sempre costituite da un'unica sostanza: Vacqua. Si tratta cioè di acqua che si trova rispettivamente allo stato solido, allo stato liquido e allo stato gassoso.
È utile precisare che:
• un corpo è allo stato solido quando mantiene forma e volume propri;
• un corpo è allo stato liquido quando mantiene il volume proprio, ma assume la forma del recipiente che lo contiene;
• un corpo è allo stato gassoso quando non
possiede né forma, né volume propri, ma assume quelli del recipiente che lo contiene, com'è ad es.
Con alcuni semplici esperimenti ti sarà facile dimostrare che Vacqua può passare dallo stato so¬lido a quello liquido e a quello gassoso, e viceversa.
Poni un pezzo di ghiaccio o un po' di neve in un recipiente e poi riscaldalo su di un fornello.
Osserva che il ghiaccio lentamente si trasforma in acqua liquida. Il passaggio di qualsiasi corpo dallo stato solido a quello liquido si chiama fusione e, perché avvenga, richiede una certa quantità di calore, che varia da una sostanza all'altra.
Lascia sul fornello il recipiente e continua a riscaldare l'acqua contenuta. Osserva che essa,
sotto forma di vapore, a poco a poco scompare dal recipiente e si disperde nell'aria. Il passaggio di qualsiasi corpo da//o sfato liquido a quello gassoso si chiama evaporazione, e perché avvenga, richiede anch'esso una certa quantità di calo¬re, che varia da una sostanza all'altra.
II passaggio dallo stato gassoso a quello liquido si chiama condensazione (o liquefazione);
mentre il passaggio dallo stato liquido a quello solido si chiama solidificazione. Affinchè avvengano tali passaggi occorre raffreddare, cioè sottrarre calore al corpo gassoso o al liquido.
Volendo sperimentare il fenomeno della condensazione, ti basterà capovolgere su di un piatto di minestra calda un altro piatto freddo e osservare che il vapore condensa in acqua sulla superficie fredda.
Volendo sperimentare il fenomeno della solidificazione, ti basterà collocare in un frigorifero un recipiente con un po' d'acqua e osservare che essa, dopo qualche tempo, si trasforma in ghiaccio.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tre stati fisici dell'acqua e come si differenziano tra loro?
- Come avviene il passaggio dell'acqua dallo stato solido a quello liquido?
- Cosa succede durante il processo di condensazione?
I tre stati fisici dell'acqua sono solido (ghiaccio o neve), liquido (acqua che scorre) e gassoso (vapore che forma le nuvole). Un corpo solido mantiene forma e volume propri, un corpo liquido mantiene il volume ma assume la forma del recipiente, mentre un corpo gassoso non possiede né forma né volume propri.
Il passaggio dell'acqua dallo stato solido a quello liquido si chiama fusione e avviene riscaldando il ghiaccio o la neve, che si trasforma in acqua liquida. Questo processo richiede una certa quantità di calore.
Durante la condensazione, il vapore acqueo passa dallo stato gassoso a quello liquido. Questo avviene raffreddando il vapore, come quando un piatto freddo viene capovolto su una minestra calda, causando la formazione di acqua sulla superficie fredda.