Esplorando il Brasile: geografia, biodiversità e cultura multietnica

Geografia e confini del Brasile

Il Brasile è uno Stato collocato all’interno dell’America Meridionale ed organizzato politicamente in una repubblica di tipo federale, all’interno della quale vengono riconosciute autonomie amministrative ed in parte legislative ai diversi enti federati che compongono l’intero Paese. Il Brasile presenta un’estensione territoriale di oltre 8,5 milioni di chilometri quadrati, è il quinto Stato del Mondo per ampiezza e i suoi confini sono delimitati dall'Oceano Atlantico lungo la fascia orientale; dal Suriname, dal Guyana e dal Venezuela lungo la zona settentrionale, dallo Stato della Colombia a nord-ovest, dal Perù e dalla Bolivia a occidente, dal Paraguay e dallo Stato argentino nella parte sud-ovest ed infine dal territorio uruguagio a meridione.

Biodiversità e clima del Brasile

Osservando la carta geografica fisica possiamo osservare come vi sia una gran quantità di vegetazione all’interno del territorio brasiliano rappresentata dalla foresta amazzonica: una foresta dal valore inestimabile per la quantità di specie vegetali ed animali che contiene. A tal punto è bene sottolineare come la foresta amazzonica presenti una biodiversità ben più elevata delle foreste situate sia nel continente africano che in quello asiatico. All’interno di tali territori il clima si presenta equatoriale con una temperatura media annua che si aggira sui 26 gradi centigradi e livelli di umidità molto alti pari quasi all’80 %. Le perturbazioni non mancano durante l’anno e molto spesso danno vita e continui scrosci che durano addirittura giorni.

Cultura e società brasiliana

La lingua ufficiale della popolazione brasiliana è il portoghese mentre la religione più seguita è il cattolicesimo. A livello culturale possiamo affermare come questo Paese presenti una società sicuramente multietnica, con popoli che traggono origine dal mondo europeo, africano ed asiatico.