Chicca12022000
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Concetti Chiave

  • La formazione della Terra e dei pianeti iniziò 4.6 milioni di anni fa da una nebulosa planetaria di gas e polveri, principalmente idrogeno, che formò protostelle.
  • I planetesimali, piccoli agglomerati di rocce, si formarono da queste protostelle e, unendosi, diedero origine ai pianeti, inclusa la Terra.
  • Circa 4.5 milioni di anni fa, la Terra era una massa incandescente con temperature oltre i 2000 gradi, portando alla formazione di un nucleo di ferro e alla "catastrofe del ferro".
  • Il nucleo di ferro della Terra generò un campo magnetico che protegge il pianeta dal vento solare, essenziale per mantenere l'atmosfera e permettere la vita.
  • A differenza della Terra, Marte ha perso la sua atmosfera e campo magnetico, diventando un deserto esposto alle radiazioni solari.

Indice

  1. La nascita del sistema solare
  2. Formazione dei planetesimali
  3. La catastrofe del ferro
  4. Il campo magnetico terrestre

La nascita del sistema solare

4.6 milioni di anni fa nacquero il Sole e i pianeti attorno ad esso. La causa di ciò sono stati dei moti violenti che si innescarono in una nebulosa planetaria di gas e polveri, tra cui soprattutto idrogeno, che diedero origine a una serie di agglomerati di rocce chiamati "protostelle". Inizialmente esse non generavano alcuna fusione nucleare, ma, in seguito, quando si attivarono queste reazioni, i gas leggeri della nebulosa vennero spinti verso una nuova stella, il Sole, e lontano da esso rimasero rocce e polveri finissime.

Formazione dei planetesimali

La progressiva aggregazione di tali corpi portò alla formazione di numerose sfere sempre più grandi chiamate "planetesimali", che avevano raggio di qualche chilometro. Man mano che essi inglobavano altre piccole masse, il loro volume aumentò notevolmente da andare a formare i pianeti che oggi conosciamo, compresa la Terra.

La catastrofe del ferro

Circa 4.5 milioni di anni fa, durante la sua formazione, la Terra divenne una massa incandescente con una temperatura di oltre 2000 gradi e ciò contribuì alla formazione di crateri sulla superficie. Il ferro, l'elemento di cui era maggiormente composta, si raccolse nel nucleo, mentre i materiali meno densi si andarono a depositare all'esterno della sfera. Questo fenomeno è noto come "la catastrofe del ferro", avvenuto circa 8 minuti dopo l'ora di nascita del pianeta.

Il campo magnetico terrestre

Il ferro, successivamente, creò un nucleo centrale grande quanto 3/4 della Luna e

produsse una forza invisibile, il campo magnetico. Correnti di convezione all'interno del nucleo generarono cariche elettriche che trasformarono il pianeta in un enorme magnete con i poli nord e sud.
Senza un nucleo metallico, l'atmosfera primordiale si sarebbe dispersa e non ci sarebbe formata vita sulla Terra. L'atmosfera, infatti, ci protegge dal vento solare che ha una velocità di 400 km/h.

Marte, a causa del vento solare, ha perso la sua atmosfera, il suo nucleo si è raffreddato, esso si è solidificato e ha perso il campo magnetico: oggi il pianeta è un enorme deserto bruciato dalle radiazioni solari.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata la causa della formazione del Sole e dei pianeti?
  2. La formazione del Sole e dei pianeti è stata causata da moti violenti in una nebulosa planetaria di gas e polveri, che hanno portato alla creazione di agglomerati di rocce chiamati "protostelle".

  3. Cosa ha determinato la struttura interna della Terra durante la sua formazione?
  4. Durante la formazione della Terra, il ferro si è raccolto nel nucleo, mentre i materiali meno densi si sono depositati all'esterno, un fenomeno noto come "la catastrofe del ferro".

  5. Perché il campo magnetico terrestre è fondamentale per la vita sulla Terra?
  6. Il campo magnetico terrestre, generato dal nucleo metallico, è fondamentale perché protegge l'atmosfera dal vento solare, permettendo la formazione e il mantenimento della vita sulla Terra.

Domande e risposte

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