Concetti Chiave
- In Europa vivono oltre venti milioni di musulmani, molti dei quali sono di seconda generazione, e la loro presenza è spesso fraintesa.
- I tre errori comuni degli europei riguardo all'islam includono: la percezione di una struttura ecclesiastica simile alla Chiesa cattolica, l'associazione di tutti i musulmani con gli arabi, e l'idea che l'islam sia sempre una religione di stato.
- La distinzione tra islamici e islamisti è fondamentale: gli islamici sono moderati e rispettano le leggi laiche, mentre gli islamisti cercano di imporre la shari'a attraverso la violenza.
- Gli islamisti sono presenti anche in Occidente, spesso sostenuti da paesi arabi, e sono noti per le loro posizioni estremiste e connessioni con il terrorismo.
- In Italia, la maggior parte dei musulmani è moderata e integrata, ma l'opinione pubblica tende a confondere le diverse posizioni, contribuendo al pregiudizio e all'ostilità.
Errori sull'Islam
Indice
La presenza musulmana in Europa
In Europa vivono più di venti milioni di musulmani, la maggioranza dei quali è di seconda generazione: sono i figli di immigrati presenti sul nostro continente da decenni. Con il termine islam (“sottomissione” ad Allah) si indica la religione predicata da Maometto il cui libro sacro è il Corano.
Errori comuni sull'islam
Riguardo all'islam, gli Europei compiono spesso tre errori:
1 considerano l’islam come una realtà unica, sul modella della Chiesa cattolica, con un capo e una gerarchia, mentre l’islam non ha strutture ecclesiastiche (non c’è dunque nessun controllo sugli l’imam, coloro che guidano la preghiera; mentre i sacerdoti cattolici sono sottoposti ai vescovi e al papa);
2 ritengono che tutti i musulmani siano arabi,mentre la maggior parte dei musulmani vive in Pakistan,Indonesia,Malesia e Africa nera, e quindi non sono Arabi;
3 dove i musulmani sono la maggioranza, gli europei ritengono che l’islam sia la religione di stato;invece non è cosi:esistono anche grandi stati,come la Turchia,che sono retti da una costituzione laica.
Islamici o islamisti?
Distinzione tra islamici e islamisti
Una distinzione unica per comprendere la complessità del fenomeno musulmano è quella tra islamici e islamisti.
Questa distinzione nasce dal fatto che il Corano non impone solo obblighi religiosi ma contiene anche norme riguardanti la vita civile.
Ciò da luogo a due possibili interpretazioni.
Definiamo islamici i musulmani che hanno una visione moderata dell’islam. Di conseguenza ,nel momento in cui vivono in paesi laici ,come la Francia,la Gran Bretagna o l’Italia, ne seguono le leggi senza volerle sovvertire.
Rappresentano l’islam moderato che magari pensa ad un’espansione dell’islam, ma senza violenza.
Islamisti e la shari’a
Diverso è il caso degli islamisti,che hanno una visione estremista dell’islam.
Di conseguenza sono animati dalla volontà di costruire stati dove la politica si ispiri direttamente alla shari’a ,la legge tratta dal Corano che viene seguito alla lettera, senza alcuna interpretazione frutto della tradizione.
La sharìa prevede che le pene per tutti i reati siano quelle stabilite dal Corano. Questo progetto porta i movimenti islamisti a combattere la mentalità occidentale.
Non solo perché essa corromperebbe costumi dei popoli islamici,ma anche perché ritengono che il colonialismo occidentale sia la causa della povertà e dell’arretratezza dei paesi del Medio Oriente, dell’Asia sudorientale e dell’Africa.
Va da sé che gli islamisti non amino affatto l’essere denominati cosi,ritenendosi semplicemente musulmani.
Ma di fatto ne rappresentano solo una tendenza,l’islam che vuole imporre con la violenza la shari’a a tutti gli stati del mondo.
Gli islamisti tra noi
Presenza islamista in Occidente
Gli islamisti sono presenti anche nei paesi occidentali:spesso finanziati da paesi arabi,i loro gruppi si segnalano per le posizioni estremiste. Un ruolo importante in questo senso è svolto dalla confraternita dei Fratelli musulmani,presenti in molti paesi anche con attività
legale all'insegnamento,alla sanità,alla diffusione della spiritualità islamica. Di loro si è spesso parlato come di sostenitori o fiancheggiatori di gruppi terroristici.
Le prese di posizione degli islamisti nei confronti dell’Occidente li porta spesso alla ribalta sui giornali o nelle trasmissioni televisive: si parla allora di “scuole dell’odio e del terrorismo” a proposito delle moschee,oppure di “schegge impazzite dell’islam”.
La maggioranza islamica
La maggioranza moderata in Italia
La maggior parte dei musulmani che vivono in Italia sono islamici, quindi a favore di un islam moderato,per nulla impegnati in progetti politici sovversivi .
Solo una minoranza sarebbe schierata a favore di un islam estremista. Purtroppo l’opinione pubblica non distingue bene tra le diverse posizioni presenti all'interno delle comunità islamiche ,cedendo facilmente al pregiudizio e all'ostilità.
Cosi,ci si dimentica dell’islam che sperimentiamo tutti i giorni,il più vicino e il più comune. Comprende lavoratori in proprio e dipendenti,famiglie che iscrivono i loro bambini alle scuole come migliaia di altre famiglie italiane. Ecco perché non si parla di un islam moderato:non fa notizia. Cosi la scena viene conquistata dall'islam estremista.
Un grave errore di percezione.
Domande da interrogazione
- Quali sono i tre errori comuni che gli europei commettono riguardo all'islam?
- Qual è la differenza tra islamici e islamisti?
- Qual è il ruolo della confraternita dei Fratelli musulmani nei paesi occidentali?
- Come viene percepita la maggioranza dei musulmani in Italia?
- Perché l'islam moderato non riceve attenzione mediatica?
Gli europei spesso considerano l'islam come una realtà unica con una gerarchia simile alla Chiesa cattolica, pensano che tutti i musulmani siano arabi, e credono che l'islam sia la religione di stato nei paesi a maggioranza musulmana, mentre non è sempre così.
Gli islamici hanno una visione moderata dell'islam e seguono le leggi dei paesi laici in cui vivono, mentre gli islamisti hanno una visione estremista e vogliono costruire stati basati sulla shari’a, opponendosi alla mentalità occidentale.
La confraternita dei Fratelli musulmani è presente in molti paesi occidentali e si distingue per le sue posizioni estremiste, spesso associata a gruppi terroristici e coinvolta in attività legali come l'insegnamento e la sanità.
La maggioranza dei musulmani in Italia è a favore di un islam moderato e non è coinvolta in progetti politici sovversivi, ma l'opinione pubblica spesso non distingue tra le diverse posizioni, cedendo al pregiudizio.
L'islam moderato non fa notizia perché è parte della vita quotidiana e comune, mentre l'islam estremista attira l'attenzione mediatica a causa delle sue posizioni radicali e azioni violente.