Concetti Chiave
- Il Bhutan è montuoso con cime che raggiungono i 7500 metri vicino al Tibet e un clima rigido e piovoso.
- L'economia del Bhutan è basata sull'agricoltura di sussistenza con un'industria artigianale sviluppata, ma poche risorse minerarie.
- Le Maldive sono un arcipelago di 1.100 isolotti corallini con un clima tropicale-umido e un'economia focalizzata sulla pesca e il turismo.
- Il turismo internazionale è fondamentale per l'economia delle Maldive, attratto dalla bellezza naturale delle isole.
- Sia in Bhutan che alle Maldive, l'artigianato locale è una componente significativa delle economie locali.
Geografia e clima del Bhutan
Bhutan: Il Buthan è completamente montuoso. Le cime più alte si trovano in prossimità del Tibet e raggiungono i 7500 metri di altezza. A sud la regione assume carattere collinare. Il clima è rigido e molto piovoso. Il Paese è poverissimo e l’agricoltura produce solo quanto basta alla sussistenza. Tigri, leopardi e altri animali selvatici vengono normalmente cacciati: le pelli ricavate vengono poi esportate. I pastori allevano bovini e, in misura minore, ovini e caprini. Il sottosuolo è molto povero: vi si estraggono modeste quantità di mica, carbone e rame. L’industria è praticamente inesistente; sviluppato è invece l’artigianato locale.
Geografia e clima delle Maldive
Maldive: L’arcipelago delle Maldive sorge nell’Oceano Indiano a sud-ovest dell’India ed è costituito da circa 1.100 isolotti corallini, il clima è tropicale-umido. La popolazione vive poveramente occupandosi di agricoltura, che produce noci di cocco, e di pesca, il cui prodotto viene in gran parte destinato all’esportazione. Rinomato è l’artigianato locale della lacca e delle stuoie. Il sottosuolo è assai povero, vi si estrae solo mica, mentre l’industria si riduce a qualche stabilimento tessile e a qualche fabbrica di lavorazione delle fibre di cocco. L’economia delle isole trova un notevole contributo nel turismo internazionale, attratto dalla particolare bellezza dell’ambiente.