Fabrizio Del Dongo
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Concetti Chiave

  • L'Amazzonia è una vasta regione del Sud America caratterizzata da una pianura ricca di foreste sempreverdi e attraversata dal Rio delle Amazzoni, il fiume più grande del mondo.
  • L'ambiente fisico dell'Amazzonia è dominato dalla rete idrografica del Rio delle Amazzoni e dalla fitta foresta che influenza le forme di vita e le società umane della regione.
  • La geologia dell'Amazzonia presenta due massicci cristallini brasiliani e guyanesi che supportano vasti bacini sedimentari, con sedimenti accumulati fino a 4.000 metri dall'inizio del Paleozoico.
  • Il Rio delle Amazzoni è noto per il suo volume d'acqua, con una portata media di 180.000 m³ alla foce, e per i suoi affluenti distinti in rios negros, rios di agua limpa e rios brancos.
  • Il clima amazzonico è molto caldo e umido, con un clima equatoriale nel nord-ovest e tropicale umido altrove, che supporta una foresta sempreverde e una biodiversità unica.

Indice

  1. Introduzione
  2. Ambiente fisico
  3. Approfondimenti geologici
  4. Topografia
  5. Il rio delle Amazzoni
  6. Clima

Introduzione

L'Amazzonia è una vasta regione del Sud America, occupata dai bacini medio e inferiore del Rio degli Amazzoni.
È una zona dui pianura, a volte paludosa, pressoché priva di abitanti, dal clima equatoriale, dominata dalla grande foresta sempreverde, attraversata dalle cosiddette strade Transamazzoniche.
Coperta dalla più grande foresta del mondo tropicale e bagnata dal fiume più grande del pianeta, il Rio degli Amazzoni che attraversa sei paesi, ma principalmente il Brasile. Poco popolato, nonostante il suo potenziale economico, ha visto raddoppiare la sua popolazione in trent'anni.

Ambiente fisico

Due elementi essenziali caratterizzano l'ambiente fisico dell'Amazzonia:
• il Rio delle Amazzoni e la sua rete idrografica
• la fitta foresta, un ambiente così specifico che le sue caratteristiche governano sia le forme di vita che le società umane.
L'Amazzonia ha una superficie di circa sei milioni di chilometri quadrati, di cui tre quinti in Brasile, e i due quinti appartenenti soprattutto alla Colombia e al Perù. Piccole porzioni appartengono anche alla Bolivia, al Venezuela, al confine orientale dell'Ecuador, alla Guyana, al Suriname e alla Guyana francese. Si tratta di una gigantesca zona pianeggiante, che si estende dall'Atlantico ai piedi delle Ande, e che arriva sugli altipiani vicini (Guyana, Mato Grosso).

Approfondimenti geologici

Gli elementi geologici mostrano un'architettura semplice: due massicci cristallini, elementi provenienti dal Brasile (a sud) e dalle Guyana (a nord), sostengono un allineamento di vasti bacini sedimentari, la cui età e spessore aumentano, andando dall'Atlantico al Ande. Il primo bacino, che corrisponde alla foce del fiume e al suo alveo, ha uno spessore di oltre 3.000 m. A monte, fino alla confluenza con il Rio Madeira, un secondo bacino altrettanto profondo contiene terreni paleozoici e cenozoici, ricoperti da arenarie plioceniche. Dalla parte centrale alle pendici delle Ande, i sedimenti si sono accumulati per oltre 4.000 m dall'inizio del Paleozoico.
Attaccato all'Africa e all'Antartide, formando così un immenso continente chiamato Gondwana, il Sud America si staccò da esso per migrare verso ovest nella sua posizione attuale, acquisita all'inizio del Quaternario. Costituì quindi per lungo tempo un mondo chiuso e isolato e le sue specie vegetali e animali, inizialmente vicine a quelle dell'Africa o dell'Australia, si sono via via differenziate. Fu solo durante il Quaternario che un ponte continentale, il Centro America, lo collegava al Nord America, le cui forme di vita sono ancora molto diverse.

Topografia

Le altitudini, il più delle volte inferiori a 200 m – 100 m, raramente si avvicinano a 400 m. La topografia presenta un aspetto stratificato: paralleli all'asse del fiume, i terrazzi fluviali allagabili, che concentrano i suoli fertili, rappresentano solo il 3% della superficie totale. Sono sormontati da pianure quasi orizzontali. Sugli interfluvi, invece, le terre firmas (terreni dell'interfluvio, non soggetti ad allagamento) sono molto erose, al punto da non essere altro che sabbia, a una profondità di circa un metro, e ricoperte di bosco.

Il rio delle Amazzoni

Secondo fiume per lunghezza dopo il Nilo, il rio delle Amazzoni, che ha la sua sorgente in Perù, è il primo per volume d'acqua trasportata. Deve questa abbondanza alla superficie del suo bacino, che è il più grande del mondo. La sua portata media alla foce è stimata in 180.000 m3 (quattro volte quella del Congo, il secondo fiume più grande, e cento volte quella del Rodano). L'alluvione è all'origine della distinzione operata tra gli affluenti del fiume:
• I rios negros sono carichi di ferro e materia organica
• i rios di agua limpa sono cristallini
• i rios brancos sono carichi di alluvione chiara e opaca
Le confluenze a volte portano a fenomeni spettacolari. Infatti, all'incontro del Rio degli Amazzoni con il Rio Negro, le acque dei due fiumi non si mescolano per diversi chilometri, da tanto che sono abbondanti e le loro caratteristiche sono diverse. Le acque dell'Amazzonia sono così potenti da formare una vera e propria diga, facendo talvolta risalire le acque degli affluenti.

Clima

Molto caldo e molto umido, il clima amazzonico è tipicamente equatoriale nel nord-ovest, e con una sfumatura tropicale umida per il resto della regione. Grazie ad essa, e anche perché l'uomo vi si è insediato solo tardivamente, la foresta sempreverde sta vivendo uno sviluppo unico, essendo le specie viventi più variegate e più ricche di individui che altrove.

Le temperature termiche medie annue variano da 24 a 27°C e le ampiezze diurne da 8 a 10°C. Le precipitazioni cadono da 7 a 10 mesi. Sono molto più abbondanti in luoghi, alla foce o sul corso superiore dell'Amazzonia. Alcune regioni, come la Valle Branco a nord, sono più aride. Se le alte temperature si spiegano con la posizione in latitudine, più enigmatica è l'importanza delle piogge e soprattutto la brevità della stagione secca (agosto-ottobre). Separata dai venti occidentali dalla barriera delle Ande e dagli alisei dal massiccio delle Guyana, l'Amazzonia dovrebbe vivere un clima relativamente secco, con sfumature continentali, al di fuori dei periodi monsonici. Sembra infatti che, a seconda del periodo dell'anno, gli alisei prendano il corridoio della valle dell'Orinoco, dove le correnti atmosferiche che risalgono il corso del fiume dalla foce garantiscono un costante apporto di aria umida e fanno incontrare piogge atmosferiche basse pressione, che in Amazzonia è praticamente costante tutto l'anno.
Inoltre, la foresta rilascia grandi quantità di vapore acqueo e calore che mantengono il meccanismo delle piogge giornaliere, soprattutto a fine giornata.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la regione occupata dai bacini del Rio degli Amazzoni?
  2. L'Amazzonia.

  3. Qual è il fiume più grande del pianeta che attraversa l'Amazzonia?
  4. Il Rio degli Amazzoni.

  5. Quali sono gli elementi essenziali che caratterizzano l'ambiente fisico dell'Amazzonia?
  6. Il Rio delle Amazzoni e la fitta foresta.

  7. Qual è la superficie approssimativa dell'Amazzonia?
  8. Circa sei milioni di chilometri quadrati.

  9. Qual è il clima predominante nell'Amazzonia?
  10. Il clima amazzonico è tipicamente equatoriale nel nord-ovest e tropicale umido nel resto della regione.

Domande e risposte

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