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Concetti Chiave

  • Il sole culmina nel cielo a mezzogiorno, ma l'ora varia in base alla posizione geografica rispetto a Roma, influenzata dal moto di rotazione terrestre.
  • L'ora vera o locale è specifica per ogni meridiano, ma è poco pratica per la vita quotidiana a causa delle variazioni geografiche.
  • Per uniformare il tempo, la Terra è suddivisa in 24 fusi orari, ognuno coprente 15° di longitudine con un'ora di differenza tra loro.
  • Le linee di separazione dei fusi seguono spesso i confini nazionali per evitare discrepanze orarie all'interno degli stati.
  • Alcuni paesi, come l'Italia, adottano l'ora legale in estate, spostando le lancette un'ora avanti rispetto all'ora del fuso.

Fusi orari e l’ora

I fusi orari

Supponiamo di essere a Roma, il sole ha raggiunto il punto massimo nel cielo, cioè a mezzogiorno. Sappiamo che, a causa del moto di rotazione che la terra compie da ovest a est, il sole mostra un moto apparente in verso opposto (da est a ovest). Quindi, nelle località che si trovano verso est rispetto a Roma, ed esempio a Mosca, il sole ha raggiunto prima il suo punto di culminazione: cioè mezzodì è gia’ passato.

Invece, nei punti che si trovano a ovest di Roma, ad esempio Madrid, il mezzogiorno deve ancora passare e arrivare.
L’ora di ogni località si chiama ora vera, o ora locale, ed è valida per tutti i luoghi situati sullo stesso meridiano e solo per essi. L’ora vera è estremamente scomoda da utilizzare, facendo confusione alle nostre attività giornaliere e orari generali.

L’ora civile e i fusi orari

Per evitare gli inconvenienti legati all’uso dell’ora vera, la superficie terrestre è stata divisa in 24 spicchi detti fusi orari, ognuno dei quali copre 15° di longitudine. Tra un fuso e quello adiacente c’è la differenza di un’ora. Come ora, per tutto il fuso, si assume quella che corrisponde al meridiano centrale del fuso. Tale ora è detta ora civile.
In realtà, poi, sulla terraferma le linee che separano i fusi orari non hanno un andamento rettilineo, ma seguono il più possibile i confini tra gli Stati, in modo da evitare che qualche porzione del territorio di uno Stato abbia un’ora diversa da quella adottata nel corso del Paese. Alcuni Stati, quelli che si estendono per molto più di 15° di longitudine, comprendono più fusi: ad esempio, il Canada ne comprende 6, gli Stati Uniti 7, la Russia addirittura 10.
Ci sono paesi e uno di questi è l’Italia che durante l’estate adottano la cosiddetta ora legale (meglio, ora estiva): le lancette dell’orologio vengono spostate in avanti di un’ora rispetto a quella del fuso.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra l'ora vera e l'ora civile?
  2. L'ora vera è l'ora locale valida per i luoghi sullo stesso meridiano, mentre l'ora civile è l'ora standard adottata all'interno di un fuso orario, basata sul meridiano centrale del fuso.

  3. Come sono organizzati i fusi orari sulla superficie terrestre?
  4. La superficie terrestre è divisa in 24 fusi orari, ognuno coprendo 15° di longitudine, con un'ora di differenza tra fusi adiacenti. Le linee di separazione seguono i confini degli Stati per evitare discrepanze orarie all'interno di un paese.

  5. Cosa si intende per ora legale e quali paesi la adottano?
  6. L'ora legale, o ora estiva, è l'orario in cui le lancette vengono spostate avanti di un'ora rispetto all'ora del fuso durante l'estate. Paesi come l'Italia adottano questa pratica per sfruttare meglio la luce del giorno.

Domande e risposte

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