vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
ESPERIENZA DI LABORATORIO:
DETERMINAZIONE DELLA COSTANTE DI ACCELERAZIONE
GRAVITAZIONALE LOCALE MEDIANTE IL PENDOLO
REVERSIBILE.
OBBIETTIVO
Determinazione della costante di accelerazione gravitazionale locale
mediante pendolo reversibile.
SCOPO DELL’ESPERIMENTO
Il fine dell’esperimento è determinare l’accelerazione gravitazionale locale
effettuando degli spostamenti della massa mobile del pendolo, fino al
raggiungimento della condizione di eguaglianza dei due periodi ottenuti
sospendendo il pendolo prima per un coltello e poi per l’altro.
Gravitazione: Interazione fondamen
tale della natura responsabile
dell’attrazione reciproca che si
manifesta fra tutti i corpi dotati di
massa. La gravitazione, insieme alla
forza nucleare forte, alla forza
subnucleare debole e alla forza
elettromagnetica, costituisce una
delle quattro forze fondamentali
esistenti in natura. Il termine
gravità, spesso usato come sinonimo, si riferisce propriamente solo alla
forza, comunemente detta forza peso, sperimentata da un corpo posto sulla
superficie della Terra (o di qualunque altro
pianeta) o nelle sue vicinanze.
MATERIALE OCCORRENTE
• Pendolo di Kater;
• Cronometro digitale;
• Foto cellule;
• Asta graduata. Skuola.net
by
RICHIAMI TEORICI
Il pendolo reversibile (o pendolo di Kater) è un pendolo composto. Il suo
periodo di oscillazione dipende dalla sua forma fisica. Esso è costituito da
un'asta dotata di due punti di oscillazione simmetrici, a cui sono fissate due
masse uguali, una mobile ed una fissa. Appeso per uno o per l'altro punto
di oscillazione, il periodo risulta diverso. Spostando la posizione della
massa mobile, entrambi i periodi di oscillazione variano. E' possibile
trovare una posizione della massa mobile per la quale i due periodi di
oscillazione risultano uguali: in questo caso il periodo comune è pari a
quello di un pendolo semplice di lunghezza pari alla distanza fra i punti di
oscillazione.
L'esperienza consiste nel misurare il periodo di alcune oscillazioni
appendendo il pendolo ad entrambi i punti di oscillazione, e spostando la
massa mobile fino a trovare una posizione in cui i periodi sono uguali
all'interno degli errori. A questo punto dal valore del periodo comune e
dalla misura della distanza fra i punti di oscillazione si risale
all'accelerazione di gravità. Kater dimostrò che trovando la posizione della
massa libera per la quale il periodo di oscillazione attorno ad un asse fosse
stato uguale a quello ottenuto girando il pendolo e facendolo oscillare
attorno all'altro asse, si riesce ad ottenere una stima della pulsazione ω
indipendente da I. Infatti ottenuta la condizione di uguaglianza tra i periodi
si può dedurre che la pulsazione del moto del pendolo sia uguale e
indipendentemente da quale asse costituisca il punto di oscillazione.
PREMESSA ALL’ ESPERIMENTO
Dalla formula che esprime il periodo del pendolo in funzione
dell’accelerazione di gravità e della distanza tra i punti di sospensione, è
possibile ricavare la seguente relazione:
π 2
2
=
g L
T
Per poter analizzare i risultati ottenuti mediante l’esperienza sperimentale,
è necessario valutare gli errori.
Innanzitutto si osserva che il metro a disposizione ha una precisione
dell’ordine di 10-3 m. Skuola.net
by
FORMULE UTILIZZATE
π 2
2
=
g L
T
PROCEDIMENTO
Si fa oscillare il pendolo attorno allo spigolo del coltello A, e si misura il
periodo T , del sistema in tale configurazione, in base alla durata di un
1
certo numero n di oscillazioni complete. ; questo
Al crescere di n, diminuisce l’errore d’apprezzamento di T
1
ragionamento deriva dal fatto che in statistica lo scarto quadratico medio
σ
σ =
della media aritmetica è minore di quello della variabile: . Se t è
x 1
x n
t
* oscillazioni, T = .
il tempo impiegato per le n 1
1 *
n
In un secondo momento si fa oscillare il pendolo attorno allo spigolo
dell’altro coltello B, ed analogamente si misura T .
2
In generale si troverà T ≠ T . Allora, procedendo per tentativi, si sposta la
1 2
massa C’, collegata all’asta, che può scorrere lungo la feritoia, finchè la
sua posizione determina l’uguaglianza dei due periodi.
Trovato il periodo comune T, la distanza nota L fra gli spigoli è la
lunghezza ridotta del pendolo semplice corrispondente.
l
π
Dalla relazione: T = , si ricava :
2 g π 2
4
g = l
2
T
Questa relazione fornisce il valore sperimentale dell’accelerazione di
gravità, noto la misura di T, e il valore di L (dato di solito dalla casa
costruttrice del pendolo).
Nota: Si dovrebbe ripetere l’intera esperienza molte volte, per poi prendere
la media aritmetica dei valori di ottenuti. Se, viceversa, viene svolta solo
g
una prova, assumiamo come errore la sensibilità delle misurazioni.
DESCRIZIONE DELL’ESPERIMENTO
Skuola.net
by
Inizia ora la vera “esperienza” di laboratorio: procediamo quindi con la
prima misurazione, ponendo la massa C’ a 10 centimetri dal coltello
inferiore (B), e il periodo che ne risulta dopo 10 oscillazioni è pari a 2.028
secondi. Invertendo l’asta, poniamo l’asse di rotazione nel coltello B, e alle
stesse condizioni otteniamo 2.026 secondi.
La seconda misurazione viene fatta ponendo la massa a 20 centimetri da B:
i valori ottenuti sono di 1.969 secondi per l’asse in A, e di 1.981 secondi
nell’altra situazione. Se ne deduce, senza ulteriori misurazioni, che la
posizione cercata varia tra i 10 e i 20 cm dal punto B, e la motivazione è
abbastanza semplice: i valori del periodo, in funzione della posizione,
descrivono un andamento parabolico, e più precisamente la funzione nel
primo caso è decrescente, mentre nel secondo è crescente; la loro
intersezione si troverà nella zona 10-20 cm
Distanza dal coltello B (in cm) Periodo relativo all'asse A (in sec.) Periodo relativo all'asse B (in sec.)
10,000 2.028 2.026
11,000 2.122 2.020
12,000 2.163 2.015
13,000 2.010 2.009
14,000 2.004 2.005
2.200
2.150
2.100
Tempo 2.050
2.000
1.950
1.900
Distanza dal 10,000 11,000 12,000 13,000 14,000 15,000
coltello B (in
cm) Periodo relativo all'asse A (in sec.) Periodo relativo all'asse B (in sec.)
Distanza
Skuola.net
by
Ci accorgiamo che il grafico non rispecchia fedelmente la nostra
previsione: non si evidenziano perfettamente due andamenti “parabolici”;
le cause dell’imperfezione, come già rilevato (*), sono molteplici, e quindi
possono essere rilevate solo nel loro insieme.
Operiamo quindi un ingrandimento del grafico in prossimità del punto
d’intersezione, in modo da visualizzare in maniera più esplicita il periodo
cercato. Un procedimento di questo tipo, solo un po’ di tempo fa, andava
fatto riportando il grafico sulla carta millimetrata, ed estrapolando da
quest’ultima, in modo molto approssimativo, il valore cercato.
Oggi è possibile ricavarlo con un’elevatissima precisione attraverso il
computer e i relativi programmi.
Periodo relativo all'asse A
Periodo relativo all'asse B
Ingrandim ento dell'intersezione
2 .0 25
2.02
2 .0 15
2.01
Tempo 2 .0 05
2
1 .9 95
1.99
1 .9 85 4 4 4 4 4 4 4 4 4
1.28 10 1.3 10 1.32 10 1 .3 4 10 1.36 10 1 .3 8 10 1.4 10 1 .4 2 10 1.44 10
D istan za x (in mm)
Dall’estrapolazione del periodo, attraverso l’uso del computer, perveniamo
al valore di: T = 2.007 secondi, e il punto in cui vi è l’intersezione è
“esattamente” alla distanza di 13.4 centimetri dal punto B.
Possiamo ora calcolare g Skuola.net
by π 2
2
=
g L
T
Di conseguenza, il valore “approssimativo” di g:
π π
⋅ 2
2
4 4 2
⋅ =
g = = 9.799 m/sec
l 1
2
T 4 . 028
Skuola.net
by