liberx
Ominide
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il suono è un'oscillazione che si propaga trasferendo energia, non materia.
  • Le onde sonore si dividono in longitudinali, dove le particelle vibrano parallelamente alla direzione di propagazione, e trasversali, dove vibrano perpendicolarmente.
  • La frequenza del suono, misurata in hertz, indica il numero di oscillazioni al secondo.
  • Infrasuoni e ultrasuoni sono suoni fuori dal range percettibile dall'orecchio umano, rispettivamente sotto i 20 Hz e sopra i 20000 Hz.
  • La velocità del suono è influenzata dalla densità del mezzo di propagazione; alcuni animali, come i pipistrelli, usano gli ultrasuoni per orientarsi.

Il suono

Il suono è un'oscillazione che si propaga per trasferimento di energia e non di materia. Esistono due diversi tipi di onde: le onde longitudinali e le onde trasversali. Si parla di onde di tipo longitudinale quando le particelle vibrano sullo stesso piano della direzione di propagazione. Si parla, invece, di onde trasversali quando le particelle vibrano in posizione perpendicolare rispetto alla direzione di propagazione del suono. L'onda è composta da una cresta (il punto superiore) ed una valle, ovvero il punto inferiore. L'unità di misura della frequenza è l'hertz: una frequenza è il numero di oscillazioni per secondo. Il suono è, infatti, composto da onde sonore. Bisogna, inoltre, ricordare che la velocità del suono è direttamente proporzionale alla densità del mezzo in cui si propaga. I suoni con una frequenza più bassa dei 20 Hz si chiamano infrasuoni, mentre quelli con una frequenza superiore ai 20000 Hz si chiamano ultrasuoni. Le frequenze comprese negli intervalli sopra descritti non sono percepite dall'orecchio umano che riesce a ricevere solo i suoni dai 20 Hz ai 20000 Hz. Molti esseri viventi utilizzano gli ultrasuoni per muoversi: si pensi ad esempio ai pipistrelli. Quest'ultima cosa fu scoperta nel 1938.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community