Nietzsche, Friedrich Wilhelm - Vita e pensiero essenziali

Friedrich Wilhelm Nietzsche [1844-1900] 05/06/2012

I. Vita

-nato vicino a Lützen, Sassonia

-padre: pastore protestante

-studi teologici e filologici [classici] a Bonn e Lipsia

-cattedra di filologia classica a Basilea, Svizzera [1869-79]

-amicizia con Wagner per alcuni anni

-probabile sifilide preso in una casa di tolleranza

-peregrinazioni a partire dal 1889 per trovare un luogo salubre

[Svizzera, costa azzurra…]{Torino}

-ultimi dieci anni: viavai tra case di cura e casa di famiglia, accudito

dalla sorella [ella fece pubblicare Der Wille zur Macht, molto fraintesa,

utilizzato poi dal nazismo]

II. Opere

-Die Geburt der Tragödie aus dem Geiste der Musik [1872]

-Unzeitgemäße Betrachtungen (4, di cui una: sull’utilità e il danno

della storia per la vita) [1874]

-Die fröhliche Wissenschaft [1882]

-Also sprach Zarathustra [1883-5]

-Jenseits von Gut und Böse [1886]

-Zur Genealogie der Moral [1887]

III. Pensiero

α: introduzione

Tre fasi: la critica della morale e del cristianesimo | Morte di

Dio/Zarathustra | Nichilismo

-Accettazione della vita [cfr. Socrate, Platone, Cristianesimo]

-Polemica contro chi nega la vitacontro la metafisica, ordine,

finalità, veritàMorte di Dio

-Oltreuomo: volontà di potenza ed eterno ritorno

lettura di Schopenhauer (il mondo come realtà e

rappresentazione) no principio assoluto (ma realtà ugualmente no vie di

irrazionale etc.), inesistenza di verità al di sotto del velo di Maya,

liberazione l’uomo sarebbe un disertore, questa è l’unica realtà possibile

e bisogna accettarla

Feuerbach: ateismo propositivo

β: analisi delle opere

1) Die Geburt der Tragödie aus dem Geiste der Musik

Due atteggiamenti: spirito dionisiaco(energia) e spirito apollineo

(arte, ordine, bellezza)insieme: tragedia [Eschilo e Sofocle]decadenza

in Euripide perché viene meno lo spirito dionisiaco in nome di quello

apollineo (eccessivo razionalismoSocrate: secondo Nietzsche egli in

nome dell’anima e dei valori della ragione avrebbe represso i valori vitali,

antivitale valido

l’anima schiaccia il corpouomo per Socrate quindi per

Platone e quindi di ogni metafisica)Decadenza della società e della

cultura [tema forse ripreso da Bourget]

2) Unzeitgemäße Betrachtungen [II: sull’utilità e il danno della storia

per la vita]

-La storiografia sostiene o frena, quindi danneggia, la vita?Tre

diversi atteggiamenti verso il passato: storia monumentale | storia

archeologica | stori critica

Storia monumentale: guarda al passato cercando di trarne momenti

esemplari,

illustri; momenti importante visti come storia venerata e da cui

si traggono degli insegnamenti, essa incoraggia rischio

Storia archeologica: custodisce il passato in modo sterile di

guardare al passato dimenticandosi del presente (e quindi di vivere)le

epoche di decadenza sono troppo cariche di storia

Storia critica: conosce il passato ma se ne sa distaccare in nome del

presente

3) Zur Genealogie der Moral

-Metamorfosi dell’uomo [stadi dell’esistenza, scelte]: cammello |

leone | bambino

Cammello: colui che porta e sopportasimbolo dell’uomo che

Du Sollst!



accetta un ordine: accettazione di una dottrina morale

[riconoscimento di qualcosa al di sopra dell’uomoelemento antivitale]

Du sollst,

Leone: rifiuta il si ribella ed abbatte l’ordine esistente

l’umanità nuova non è rappresentata dal leone perché non vi è ancora un

nuovo ordine costituito [Per Nietzsche non basta abbattere la morale, ma

è necessario crearne una nuova]

Bambino: colui che sa dare inizio a qualcosa di nuovonuovo ordine

e nuova morale

Origine della morale: antico e remoto contrasto tra forti {signori}

e deboli {servi}fin dall’antichità l’umanità si divide in coloro che sanno

imporsi (forti) e coloro che soccombono (deboli)Signori: guerrieri e

sacerdoti (presi da una segreta invidia nei confronti nei guerrieri perché

risentimento elaborazione

non potenti come loro in realtàinvidia e di

un codice morale al quale anche i guerrieri devono attenersialleanza

norme

sacerdoti-deboli per limitare la forza dei guerrieri morali imposte

e decise da chi voleva difendersi dalla forza dei guerrieri)

Dio: essenza di ogni verità, ordine, e significato. {morte di

Dioperdita del centro di gravità del mondo e dell’uomo}l’uomo tende

a creare degli altri assoluti: scienza, storia…[idoli]

Nichilismo:

a) Platone & co.: negazione del mondo attuale in nome di un altro

mondo vero

ammissione di un’altra realtà, un (Iperuranio, Paradiso…)

b) Nietzsche: realtà irrazionale e senza un centro [manca il fine]

superamento del nichilismo: bambino. [cammello (dovere) e leone

oltreuomo

scomparsi] necessario [supera il nichilismo, accetta l’eterno

ritorno, impone la propria volontà per ricreare il mondo (volontà di

potenza)]

-eterno ritorno [cfr. storia ciclica: stoicismo & co.]: non essendoci

senso e significato, neanche la storia possiede l’uno o l’altro, nessun fine a

cui la realtà può tendererealtà fatta di frammenti, per cui è necessario

un centro (l’oltreuomo), che la vuole così com’è, caotica [sorta di volontà

Volontà di potenza



creatrice]. accettazione e scelta: {amor fati

stoico}

-insostenibilità esistenziale [V. Mathieu]: rifiuto di ogni assoluto

creazione di una sorta di nuovo assoluto (l’oltreuomo)contraddizione

[cfr. disperazione di Kierkegaard]

Heidegger vede in Nietzsche l’inizio della decadenza dell’occidente.

Vattimo: pensiero debole (rinuncia alle verità assolute)

Ma questi cristiani dovrebbero avere una faccia più da salvati.

Chi ha un perché trova quasi sempre i come.