Concetti Chiave
- Auguste Comte è il fondatore del positivismo, basando il sapere umano sul metodo scientifico e galileiano.
- Comte accentua il materialismo, affermando che la realtà è materia in termini quantitativi, in contrapposizione all'idealismo hegeliano.
- Critica la religione, considerandola un condizionamento che ostacola una conoscenza scientifica e razionale.
- Comte fonda la "chiesa della scienza", affermando l'incontestabile veridicità del sapere scientifico.
- Sostiene che la filosofia deve essere "positiva", ossia utile e affermativa, servendo concretamente alla vita umana.
Indice
L'inizio del positivismo
Auguste Comte è considerato l’iniziatore del positivismo.
Secondo Comte l’unico modello conoscitivo dell’uomo è il metodo scientifico, della fisica e quello galileiano.
Per reagire all’idealismo di Hegel, Comte esaspera l’aspetto materialistico della materia affermando che la realtà è materia, ma in modo quantitativo.
Il metodo scientifico e la religione
Siccome nulla può essere conosciuto al di là dei sensi , l’uomo di Dio non può dire nulla; l’individuo non può credere in Dio perché porta a una conoscenza non scientifica.
A questo punto la questione religiosa è un condizionamento da cui l’uomo deve scappare (questa concezione atea è dovuta anche alla sinistra hegeliana e Feuerbach).
Per Comte le affermazioni religiose sono verità di fede e il dogma è qualcosa in cui devi assolutamente credere, senza domandarti se è vero o falso (Es. Cristo è uomo e dio ed è risorto). Il compito del filosofo è quello di spiegare, non affermare, quindi un filosofo che si appella al dogma non è credibile.
La chiesa della scienza di Comte
Comte alla fine della sua vita, ha fondato la chiesa della scienza, chi lo contestava era fuori e questa chiesa era quasi un credo, poiché egli riteneva che la veridicità della scienza fosse qualcosa di incontestabile.
• Marx: sosteneva che la filosofia dovesse servire a portare un cambiamento o una rivoluzione
• Comte: la filosofia deve essere UTILE. L’aggettivo “positivo”, vuol dire affermativo e non negativo, vuol dire qualcosa di utile. Quindi il pensiero deve essere utile alla vita dell'uomo