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Concetti Chiave

  • Platone definisce un sistema metafisico in cui l'ontologia è fondamentale per tutte le altre concezioni filosofiche.
  • Il dualismo ontologico di Platone distingue tra il mondo reale delle cose e il mondo iperuranio delle idee, ordinate gerarchicamente.
  • Platone descrive tre relazioni tra idee e cose: somiglianza, imitazione e partecipazione, che definiscono il legame tra la realtà sensibile e quella ideale.
  • Il mito della caverna illustra il dualismo ontologico e gnoseologico, simbolizzando la liberazione dalla ignoranza attraverso la conoscenza e la filosofia.
  • La gnoseologia platonica distingue tra conoscenza mutabile delle cose sensibili (doxa) e conoscenza immutabile delle idee (episteme).

Ontologia:Problema: quale disciplina è alla base della filosofia?

Titolo: la metafisica come base della filosofia Teoria: Platone costruisce un sistema metafisico in cui l’ontologia è il presupposto di altre concezioni filosofiche

Indice

  1. Dualismo ontologico
  2. Relazioni tra idee e cose
  3. Il mito della caverna
  4. La liberazione dello schiavo
  5. Il ritorno del filosofo
  6. Dualismo gnoseologico

Dualismo ontologico

Problema: Quante realtà esistono?

Titolo: Dualismo ontologico

Teoria: Esistono 2 realtà: 1 il mondo reale dove esistono le cose 2 il mondo iperuranio ( da iper oltre e uranos cielo) dove sono le idee disposte in forma gerarchica

Relazioni tra idee e cose

Problema: che rapporto c’è tra le idee e le cose?

Titolo: 3 tipologie di relazione tra cose e idee

Teoria: 1 Parusia o somiglianza 2 Mimesis o imitazione: le cose sono imitazioni o copie perfette delle idee.

3 Metessi o partecipazione: le idee sono criteri di giudizio delle cose e dunque le cose partecipano all’essenza delle idee

Il mito della caverna

Il dualismo ontologico e gnoseologico viene riassunto nel mito della caverna ambientato in una caverna sotterranea. Qui vi sono degli schiavi, incatenati e costretti a guardare e rivolgere la testa solo davanti a sé. Dietro di loro vi è un fuoco, e tra il fuoco e loro vi è un muro. L’immagine di ogni oggetto proietta la sua ombra sul fondo della caverna. Ciò permette ai prigionieri di vedere solo le ombre, e non la realtà esistente. uno si libera e voltandosi vede realtà delle cose. Inizialmente non distingue bene gli oggetti accecato dalla luce. Solo successivamente riuscirà a scrutare le cose direttamente ma ancora incapace di volgere gli occhi al sole. Dopo un po’ potrà fissare il sole di giorno e ammirare lo scintillio delle cose reali. Lo schiavo vorrebbe rimanere lì. Ma, per rendere partecipi i suoi compagni, scende nella caverna, i suoi occhi però sono offuscati dall’oscurità, non abituato più a vedere le ombre. Così viene deriso e respinto

La liberazione dello schiavo

La Caverna rappresenta il nostro mondo, il mondo sensibile, dove gli schiavi sono in grado vedere solo le ombre, le immagini superficiali delle cose. Non possiamo voltarci a causa delle catene, che rappresentano l’ignoranza e le passioni che ci inchiodano al mondo delle cose false. Solo grazie alla conoscenza e alla filosofia è possibile la “liberazione dello schiavo“, l’uomo può così uscire dalla caverna e vedere il mondo delle idee.

Il ritorno del filosofo

Ma dovrà attendere prima di guardare su dritto al sole, all’idea di Bene, che rende tutto conoscibile. Una volta contemplato quel mondo, il filosofo è tentato dal non lasciarlo più, e di rinchiudersi in una torre d’avorio. Platone, in quanto filosofo ha il dovere di ritornare giù nella “caverna” e rendere gli altri partecipi della conoscenza. Quando rientra nella Caverna però, il filosofo non riesce più a vedere le ombre. Non è più abituato alle cose, essendosi concentrato esclusivamente sulle idee. Verrà deriso e dagli schiavi, ovvero da tutti gli altri ciechi.

Dualismo gnoseologico

Problema: Quanti tipi di conoscenza esistono?

Titolo: dualismo gnoseologico Teoria: Esiste una conoscenza delle cose o doxa mutevole, relativa, riguardante il mondo sensibile. Esiste una conoscenza delle idee detta episteme immutabile e perfetta unica, riguardante l’iperuranio e quindi le idee

Domande da interrogazione

  1. Qual è la disciplina alla base della filosofia?
  2. L'ontologia.

  3. Quante realtà esistono secondo Platone?
  4. Esistono due realtà: il mondo reale delle cose e il mondo iperuranio delle idee.

  5. Quali sono le tre tipologie di relazione tra idee e cose secondo Platone?
  6. Le tre tipologie sono parusia o somiglianza, mimesis o imitazione e metessi o partecipazione.

  7. Quanti tipi di conoscenza esistono secondo Platone?
  8. Esistono due tipi di conoscenza: la conoscenza delle cose mutevole e relativa e la conoscenza delle idee immutabile e perfetta.

Domande e risposte

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