Gli studenti al termine del primo ciclo di istruzione secondaria si preparano a una delle prime sfide impegnative della loro carriera scolastica: l'esame di terza media 2025.
Dopo tre anni di studi, è arrivato il momento di affrontare questo importante traguardo, che segna il passaggio verso le scuole superiori.
Anche quest’anno, gli esami andranno in scena nella loro formula classica, con tre prove scritte e un esame orale.
Ma come funzionano le prove e cosa devono aspettarsi gli studenti? In questa guida, scopriamo insieme tutto quello che c'è da sapere sull'esame di terza media 2025.
Indice
- Quando iniziano gli esami di terza media 2025?
- Requisiti per l'ammissione all'esame di terza media
- Esame terza media: la prova di Italiano
- Esame terza media 2025: la prova di matematica
- Esame terza media 2025: la prova di lingua
- Esame terza media 2025: la prova orale
- La tesina: un progetto multidisciplinare
- Come si calcola il voto dell'esame di terza media?
- Consigli per affrontare l'esame di terza media 2025
Quando iniziano gli esami di terza media 2025?
Una delle prime domande che ci si pone è: quando si terranno gli esami di terza media 2025?
Diversamente da quanto avviene per gli esami di Maturità, le date degli esami di terza media non sono stabilite a livello nazionale dal Ministero dell'Istruzione e del Merito, ma vengono decise da ogni singola scuola.
Questo significa che ogni istituto ha una certa autonomia nella definizione delle date.
Tuttavia, gli esami si svolgeranno tra l'ultimo giorno di scuola e il 30 giugno 2025.
Requisiti per l'ammissione all'esame di terza media
Per poter accedere agli esami di terza media, gli studenti devono rispettare alcuni requisiti fondamentali. Ecco la lista di ciò che è necessario:
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Aver frequentato almeno i 3/4 del monte ore annuale.
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Non essere incorsi nella sanzione disciplinare prevista dall’articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998.
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Aver partecipato alle prove Invalsi 2025.
Esame terza media: la prova di Italiano
La prima prova scritta dell'esame di terza media 2025 è quella di Italiano. Questa prova offre agli studenti la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di compito, redatte dai docenti di ruolo. Le tipologie sono tre:
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Tipologia A (testo narrativo)
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Tipologia B (testo argomentativo)
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Tipologia C (comprensione del testo)
Le tipologie possono anche essere combinate tra loro, offrendo maggiore flessibilità.
Il tempo massimo per completare la prova è deciso dalla commissione e non deve superare le 4 ore.
Durante la prova, gli studenti potranno utilizzare il dizionario per aiutarli nella stesura del testo.
Esame terza media 2025: la prova di matematica
Dopo la prova di Italiano, è il turno della prova di Matematica. Gli studenti si troveranno di fronte a problemi e quesiti basati sugli argomenti affrontati durante l'anno scolastico.
Le tracce includeranno problemi matematici con una o più richieste, così come quesiti a risposta aperta.
Gli argomenti trattati comprendono numeri, spazio e figure, relazioni e funzioni, dati e previsioni.
Inoltre, le tracce potrebbero includere esercizi relativi ai metodi di analisi e alla rappresentazione dei dati, tipici del pensiero computazionale.
Anche per questa prova, il tempo massimo è di 4 ore, stabilito dalla commissione.
Esame terza media 2025: la prova di lingua
La terza e ultima prova scritta dell'esame di terza media 2025 riguarda le lingue straniere.
Gli studenti dovranno affrontare una prova di inglese e della seconda lingua comunitaria studiata durante l'anno.
Il livello richiesto per l'inglese è l'A2, mentre per la seconda lingua è l'A1.
La prova potrà includere diverse tipologie di esercizi, come questionari di comprensione del testo, completamento o riscrittura di un testo, elaborazione di un dialogo, scrittura di una lettera o di una mail personale, o la sintesi di un testo.
Il tempo massimo per la prova di lingua è di 4 ore.
Esame terza media 2025: la prova orale
L'ultimo step dell'esame di terza media 2025 è la prova orale, durante la quale gli studenti saranno interrogati dalla sottocommissione d'esame.
L'obiettivo è valutare non solo le conoscenze acquisite, ma anche le capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, e la capacità di collegare in modo organico e significativo le diverse discipline di studio.
Durante la prova orale, gli studenti potrebbero essere interrogati su quanto appreso nell'ambito di Educazione Civica e, in alcuni casi, dovranno presentare una tesina multidisciplinare, se richiesta dai docenti.
La durata del colloquio è solitamente di circa 30 minuti per ciascun candidato.
La tesina: un progetto multidisciplinare
La tesina multidisciplinare è un progetto facoltativo, ma che può essere richiesto dagli insegnanti.
Si tratta di un lavoro che parte da un tema scelto dallo studente e che coinvolge tutte o quasi tutte le materie dell'esame. Il tema centrale funge da filo conduttore, e lo studente dovrà trattarlo dal punto di vista di ciascuna disciplina.
La tesina rappresenta un'opportunità per dimostrare la propria creatività e la capacità di collegare concetti diversi, rendendo il colloquio più interessante e personale.
Come si calcola il voto dell'esame di terza media?
Il voto finale dell'esame di terza media 2025 sarà il risultato della media tra il voto di ammissione e la somma delle valutazioni ottenute nelle prove scritte e orali.
Il voto è espresso in decimi e, nei casi in cui il punteggio decimale sia pari o superiore a 0,5, si procederà con l'arrotondamento per eccesso.
Per superare l'esame, è necessario ottenere almeno un 6/10.
La lode può essere assegnata agli studenti che ottengono un punteggio perfetto di dieci su dieci, tenendo conto del loro merito e del percorso svolto durante i tre anni di scuola media.
Consigli per affrontare l'esame di terza media 2025
L'esame di terza media può sembrare un ostacolo impegnativo, ma con la giusta preparazione è possibile affrontarlo con successo.
È importante studiare con costanza durante tutto l'anno scolastico, rivedere gli appunti e fare esercizi pratici.
Non sottovalutate l'importanza delle prove Invalsi, che possono aiutare a capire il livello di preparazione e le aree su cui concentrarsi maggiormente.
Altro punto importante, durante le prove scritte, è la gestione del tempo a disposizione, evitando di soffermarsi troppo su un singolo quesito.
Infine, per la prova orale, allenatevi a esporre, magari anche davanti allo specchio, e cercate di stabilire dei collegamenti tra le materie per rendere il colloquio più ricco e interessante.
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